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Hai sete? Altra vergogna in Italia

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  • #21
    Re: Hai sete? Altra vergogna in Italia

    A parte che non si paga l'acqua, ma il servizio di averla comoda in casa;
    se si va a prenderla alla fontanella in piazza, oppure se si ha la fortuna di poter fare un pozzo privato, è gratuita. Detto questo, che il servizio lo fornisca un privato o lo Stato, non cambia assolutamente nulla, finché sono garantite fonti gratuite come la fontanella o la possibilità di fare pozzi privati.

    Nessuno potrà mai privatizzare l'aria, dato che per averla in casa basta aprire la finestra.

    Poi, basta leggere il decreto legge in questione per rendersi conto che l'articolo della Ruffini è speculazione pura.

    E, tanto per concludere, riporto un punto di vista diverso sulla faccenda che già aveva portato Larsen sull'altro thread:

    http://attivissimo.blogspot.com/2008...ti-che-vi.html
    Pescagonismo

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    • #22
      Re: Hai sete? Altra vergogna in Italia

      Qua l'erogazione dell'acqua è privatizzata da almeno 18 anni
      cmq soliti allarmismi fatti da gente di sinistra per cercare di raccimolare qualche umile voto dalla gente ignorante.....
      Scuderia ARETUSA Rally
      Officina ARETUSA Motorsport, allestimento ed elaborazione vetture da competizione e tuning. Noleggio e gestione vetture da competizione.
      Club Sicilianu sugnu

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      • #23
        Re: Hai sete? Altra vergogna in Italia

        Originariamente inviato da Al Giordino Visualizza il messaggio
        A parte che non si paga l'acqua, ma il servizio di averla comoda in casa;
        se si va a prenderla alla fontanella in piazza, oppure se si ha la fortuna di poter fare un pozzo privato, è gratuita. Detto questo, che il servizio lo fornisca un privato o lo Stato, non cambia assolutamente nulla, finché sono garantite fonti gratuite come la fontanella o la possibilità di fare pozzi privati.

        Nessuno potrà mai privatizzare l'aria, dato che per averla in casa basta aprire la finestra.

        Poi, basta leggere il decreto legge in questione per rendersi conto che l'articolo della Ruffini è speculazione pura.

        E, tanto per concludere, riporto un punto di vista diverso sulla faccenda che già aveva portato Larsen sull'altro thread:

        http://attivissimo.blogspot.com/2008...ti-che-vi.html
        Visto citi lo stesso articolo sul quale ho dibattuto di là (nell'altro thread) lo ripropongo anche qui:

        Il Disinformatico da te citato parla essenzialmente di un'altra faccenda, anche se il titolo inganna. Comunqua a fondo pagina c'è un trafiletto che riprende bene il contesto di cui si fa voce nel titolo e dice:

        Il "decreto legge 112" citato dall'articolo dovrebbe essere quello del 2008, anche se l'articolo non lo specifica: in tal caso, il testo della legge 6 agosto 2008, n. 133, che converte in legge il DL 112/2008, è questo. L'articolo 23bis in effetti regolamenta la gestione dell'acqua.


        L'articolo 23bis della Legge 6 agosto 2008, 133 tratta della regolazione idrica da pubblico a privato, ma non solo.
        Dove sta la bufala se diciamo che è stata di fatta privatizzata l'acqua?

        La storia perte da più lontano, cioè dal 25 giugno quando viene fatto il Decreto legge... Ma solo successivamente (ad agosto) viene introdotto il famigerato 23/bis. Tutto questo con l’appoggio dell’opposizione, in particolare del Pd, nella persona del suo corrispettivo ministro-ombra Lanzillotta.

        Questo è il dl, l'articolo è il 23/bis: http://www.parlamento.it/leggi/08133l.htm
        Ultima modifica di Emiliano_Tdi; 09-12-2008, 00:39.
        "A questo punto visto che il cervello era totalmente staccato e sapevo (ero tra i pochi!) come fare, ho schiacciato con il piede sinistro il pedale del freno, ho portato il motore a 5.500 giri facendo letteralmente ruggire il 12 cilindri e, bruscamente, ho tolto il piede sinistro dal freno... DA-NON-CREDERE!!! Ho capito cosa provano i piloti di F1, cosa prova il pilota di caccia quando decolla da una portaerei, cosa si prova quando si vede la Madonna..."
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        • #24
          Re: Hai sete? Altra vergogna in Italia

          Originariamente inviato da Emiliano_Tdi Visualizza il messaggio
          Questo è il dl, l'articolo è il 23/bis: http://www.parlamento.it/leggi/08133l.htm
          l'Art 23-bis, comma 5 dice: "Ferma restando la proprietà pubblica delle reti, la loro gestione può essere affidata a soggetti privati"...
          Non è vero che: "ognuno capisce ciò che vuole capire" perché,
          in realtà, possiamo apprendere solo ciò che siamo in grado di comprendere.

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          • #25
            Re: Hai sete? Altra vergogna in Italia

            Originariamente inviato da lifecross Visualizza il messaggio
            l'Art 23-bis, comma 5 dice: "Ferma restando la proprietà pubblica delle reti, la loro gestione può essere affidata a soggetti privati"...

            Che tradotto significa "L'acqua è il bene primario più importante che esista, ora in mano alle multinazionali vi teniamo per i coglioni con strizzatine rapide e irregolari"
            "A questo punto visto che il cervello era totalmente staccato e sapevo (ero tra i pochi!) come fare, ho schiacciato con il piede sinistro il pedale del freno, ho portato il motore a 5.500 giri facendo letteralmente ruggire il 12 cilindri e, bruscamente, ho tolto il piede sinistro dal freno... DA-NON-CREDERE!!! Ho capito cosa provano i piloti di F1, cosa prova il pilota di caccia quando decolla da una portaerei, cosa si prova quando si vede la Madonna..."
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            • #26
              Re: Hai sete? Altra vergogna in Italia

              Originariamente inviato da lifecross Visualizza il messaggio
              ciao MaxEnergy

              pensa che quando ci fu tangentopoli e "mani pulite" spazzo via i socialisti, i democristiani, i repubblicani i social-democrarici ed i liberali, io pensai che, dopo tanti anni di ruberie & ladrate, finalmente le cose sarebbero cambiate... invece, son passati 15 anni e siamo ancora qui a dire: "governo ladro"... e ladri pure nell'opposizione.

              belin... mi sa che essere derubati dai politici (e da chi li fa eleggere) è il nostro destino.

              ridiamoci sopra... che è sempre meglio che piangere


              Sono d'accordo con te Life...solo che quando sento queste cose mincaxx...

              Sono arrivati a vendersi pure l'acqua non potabile,perche in molti comuni è non potabile e già per bere bisogna pagare a parte....incredibile....che gente!! .
              Ultima modifica di MaxEnergy; 09-12-2008, 01:44.

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              • #27
                Re: Hai sete? Altra vergogna in Italia

                Originariamente inviato da Al Giordino Visualizza il messaggio
                A parte che non si paga l'acqua, ma il servizio di averla comoda in casa;
                se si va a prenderla alla fontanella in piazza, oppure se si ha la fortuna di poter fare un pozzo privato, è gratuita. Detto questo, che il servizio lo fornisca un privato o lo Stato, non cambia assolutamente nulla, finché sono garantite fonti gratuite come la fontanella o la possibilità di fare pozzi privati.

                Nessuno potrà mai privatizzare l'aria, dato che per averla in casa basta aprire la finestra.

                Poi, basta leggere il decreto legge in questione per rendersi conto che l'articolo della Ruffini è speculazione pura.

                E, tanto per concludere, riporto un punto di vista diverso sulla faccenda che già aveva portato Larsen sull'altro thread:

                http://attivissimo.blogspot.com/2008...ti-che-vi.html
                Abiti in qualche comune sperduto con 3000metri di terra attorno? No perchè...em non tutti possono farsi il pozzo privato, tanto meno tutta Roma, o Milano può attaccarsi a una fontanella..........

                Il servizio statale è dello stato, il servizio pubblico non dovrebbe essere come il servizio che abbiamo visto in questi anni, non dovrebbe essere corrotto e non dovrebbe guadagnarci quanto quello privato, ma dovrebbe andarci paro o poco più su, vuoi che se Berluska-p o chiunque altro compra una società privata che gestisce le acque lo fa per il bene della comunità? No, tende a guadagnarci molto ma molto di più, per farlo potrebbe migliorare molto il servizio è vero, ma potrebbe farlo peggiorare in maniera incredibile, potrebbe aumentare il costo generale del servizio, offrire contratti ingannevoli, risparmiare sul personale, e fare tantissime altre bastardate.
                La cosa pubblica invece, dovrebbe agire per il bene della società, ed è migliore almeno se si tratta di un bene di prima necessità, poi se in qualche paesuncolo è già così me ne dispiace, e non è neanche del tutto legale, (o forse si tratta di semplici appalti) ma per il 97% d' Italia l' acqua non era un bene privato, ne gestito in alcun modo da essi.
                Percorri soltanto le vie indicate dall'Onore. Lotta e non essere mai vile.Lascia agli altri le vie dell'Infamia. Piuttosto che vincere per mezzo di un'infamia, meglio morire combattendo sulla strada dell'Onore. (Corneliu Z. Codreanu)

                Se un uomo non è disposto a lottare per le proprie idee, o le sue idee non valgono nulla o non vale nulla lui.

                Ezra Pound

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                • #28
                  Re: Hai sete? Altra vergogna in Italia

                  Originariamente inviato da Emiliano_Tdi Visualizza il messaggio
                  Che tradotto significa "L'acqua è il bene primario più importante che esista, ora in mano alle multinazionali vi teniamo per i coglioni con strizzatine rapide e irregolari"
                  belin... davvero

                  quando leggo le parole: "soggetti privati" in contesti come quelli contenuti nella frase riportata al comma 5... mi vengono i brividi.
                  Ultima modifica di lifecross; 09-12-2008, 02:08.
                  Non è vero che: "ognuno capisce ciò che vuole capire" perché,
                  in realtà, possiamo apprendere solo ciò che siamo in grado di comprendere.

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                  • #29
                    Re: Hai sete? Altra vergogna in Italia

                    Originariamente inviato da MaxEnergy Visualizza il messaggio
                    Sono d'accordo con te Life...solo che quando sento queste cose mincaxx...

                    Sono arrivati a vendersi pure l'acqua non potabile,perche in molti comuni è non potabile e già per bere bisogna pagare a parte....incredibile....che gente!! .
                    stavo pensando che se tassano la benza, uno si può anche incaxxare... perchè lo toccano nel prtafogli...

                    ma l'acqua non la devono e non la possono toccare quella no

                    (e nemmeno con la salute si può scherzare... ma quella è un'altra storia).
                    Non è vero che: "ognuno capisce ciò che vuole capire" perché,
                    in realtà, possiamo apprendere solo ciò che siamo in grado di comprendere.

                    Commenta


                    • #30
                      Re: Hai sete? Altra vergogna in Italia

                      Originariamente inviato da lifecross Visualizza il messaggio
                      sono d'accordo con te pure la sanità, i trasporti e l'istruzione dovrebbero essere "servizi pubblici"... questo in uno Stato sano, civile, onesto e virtuoso.

                      peccato però che il nostro sia uno dei paesi più corrotti ed indebitati dell'occidente dovee, tutto ciò che è "pubblico", qui viene amministrato in maniera a dir poco irresponsabile ed alla fine, i costi per la collettività, sono tali e tanti da far rimpiangere una qualsiasi gestione privata in regime di concorrenza e - magari - controllata ed onesta.
                      Purtroppo mi tocca quotare, purtroppo perchè la realtà è ben amara.

                      Originariamente inviato da MarcoBg87 Visualizza il messaggio
                      Che la gestione pubblica qua in Italia faccia schifo lo sappiamo bene purtroppo, ma siamo sicuri che sia proprio sempre peggio di una gestione privatizzata?
                      Le gestioni private a mio parere sono da evitare su beni e servizi primari e strategici, proprio perchè i privati hanno un unico obiettivo: l'utile, e in nome di questo sono disposti a vendersi pure la loro madre.

                      Originariamente inviato da Ligier 500 D Visualizza il messaggio
                      Qua l'erogazione dell'acqua è privatizzata da almeno 18 anni
                      cmq soliti allarmismi fatti da gente di sinistra per cercare di raccimolare qualche umile voto dalla gente ignorante.....
                      Non sono di sinistra, ho ricevuto la mail e datosi che mi sembrava un argomento importante l'ho postata.
                      Qua non è questione di destra o di sinistra, qui è questione che non si può privatizzare tutto.
                      Che io sappia è vero che in alcuni comuni c'è già la gestione privata, ma nella maggior parte d'Italia è ancora statale.
                      La qualità e quantità della nostra energia determina la qualità e la durata della nostra vita. Coltiviamola, proteggiamola, prestiamoci attenzione. E' il bene più prezioso.

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