Ebbene si signori, siamo stati presi in giro. Tutti i partecipanti alla manifestazione e tutti coloro che hanno visitato la fiera nello scorso weekend.
Partendo dai visitatori: 12€ di biglietto di ingresso per vedere cosa? 4 padiglioni? Uhm... mi ricordate quant'è il prezzo per la campionaria? se dovessimo fare la proporzione quando dovrebbero pagare i poveri visitatori? 4 padiglioni x 12€ = 15 padiglioni x più di 40€!
Per nulla contare che il 70% erano ragazzi. Certo che la paghetta settimanale è cresciuta per potersi permettere una mezza giornata in fiera!
Rimaniamo con i visitatori: non vi sembra che sia stata fatta un po' troppa confusione con il tuning degli appassionati ed il tuning di chi ha soldi? Me lo ha fatto notare un amico in fiera. E lui di raduni ne gira. Non è avvicinare la gente al tuning, è spaventare i possibili appassionati! Un ragazzo a cui piacciono le auto, che si trova di fronte a mostri su cui sono stati spesi migliaia di euro, cosa potrebbe pensare? "non arriverò mai a quel livello". Ok, tutto è spettacolo, ma una divisione più ragionevole delle categorie sarebbe stata d'obbligo per una fiera di tale potenziale. Dov'è il tuning degli appassionati?
Passiamo a "noi" partecipanti. 50€ di ingresso, una selezione delle auto praticamente inesistente (auto scartate dal primo Auto tuning show e ammesse quest'anno), mi sono ritrovato ad "ammirare" degli scandali! forse perchè il costo di iscrizione così alto ha scoraggiato i più? e alla fine per riempire gli spazi hanno dovuto PERFINO CHIAMARE DELLA GENTE CHE VENISSE CON LA PROPRIA AUTO?
Sempre voci di corridoio, ancor prima che lo scandalo delle premiazioni venisse alla luce, dicevano che gli organizzatori sono perfino arrivati a pagare l'albergo... e qui mi fermo.
Il regolamento (consegnato con la accettazione alla partecipazione) dice:
Il perfezionamento della partecipazione al CAR SHOW PRESTIGE avviene con la sottoscrizione del modulo di partecipazione, completa del versamento di euro 50 [...]
I partecipanti al Trofeo avranno diritto a 2 pass visitatore, 1 invito alla cena [...]
Cosa si capisce? che chi paga 50€ partecipa al Trofeo! invece no! Domenica intorno a mezzogiorno dallo speaker una voce invitava chi voleva partecipare alla gara di estetica a compilare un foglio lasciato sul parabrezza dell'auto dallo staff, il resto del messaggio lo si è perso tra la confusione. Il foglio, si è appreso più tardi, non è stato nemmeno consegnato a tutte le auto, e alla fine non si è nemmeno capito se dovesse essere consegnato a chissà quale ufficio o lasciato sul parabrezza dell'auto.
Alla fine, comunque, le premiazioni sono avvenute.
Auto di bassa cilindrata premiate come over 1600cc e viceversa, giurie che non si sono viste valutare le auto (chi ha notato 2 individui fare un giro intorno al proprio mezzo ed passare a quella dopo, in tutta fretta), auto completamente non valutate, o con evidenti errori di valutazione...
Ma dov'erano i giornalisti del settore? 50€ a partecipante non bastavano a pagare una giuria seria?
La "rivolta popolare" alla fine se la dovevano aspettare! Una prima riunione in sala stampa tagliata dal responsabile perchè non riusciva più a sostenere le argomentazioni, una riunione "segreta" con il presidente di uno dei club avvenuta praticamente "prendendolo" da dietro una porta a vetri, le scuse da parte dell'organizzazione verso questo "poveretto" preso in parte, l'ammissione delle colpe e la spiegazione che i soldi dell'iscrizione servivano per la cena del venerdì sera (quando al quota di partecipazione alla cena per un esterno era di 15e e non 50€)...
Insomma tutto è sfociato in una manifestazione di protesta suonando i clacson all'interno dei padiglioni, con la security che intimava la calma con fare minaccioso.
Dopo una buona mezz'ora il comunicato che si indiva una ennesima riunione con un solo membro per ogni club. Tre quarti d'ora per non risolvere nulla, tranne l'annullamento della pubblicazione della classifica nei giornali, le scuse pubbliche attraverso un comunicato stampa, la promessa di una ennesima riunione per decidere se restituire o tenere la quota di iscrizione per l'anno prossimo (si, e chi l'anno prossimo non verrà? pagherà l'ingresso ad un'altra persona?). Tutte promesse, ma con la consapevolezza dei partecipanti che tali promesse fossero vane. I soldi se li sono intascati, e tanti anche.
Oggi, il lunedì successivo alla chiusura della manifestazione, apprendo che il gazzettino ha pubblicato un articolo con la classifica del trofeo. Attendo le 13 per poter leggere interamente l'articolo.
Alla faccia delle promesse.
Grazie Fiera di Padova, per averci fatto sentire più leggeri e meno felici.
Partendo dai visitatori: 12€ di biglietto di ingresso per vedere cosa? 4 padiglioni? Uhm... mi ricordate quant'è il prezzo per la campionaria? se dovessimo fare la proporzione quando dovrebbero pagare i poveri visitatori? 4 padiglioni x 12€ = 15 padiglioni x più di 40€!
Per nulla contare che il 70% erano ragazzi. Certo che la paghetta settimanale è cresciuta per potersi permettere una mezza giornata in fiera!
Rimaniamo con i visitatori: non vi sembra che sia stata fatta un po' troppa confusione con il tuning degli appassionati ed il tuning di chi ha soldi? Me lo ha fatto notare un amico in fiera. E lui di raduni ne gira. Non è avvicinare la gente al tuning, è spaventare i possibili appassionati! Un ragazzo a cui piacciono le auto, che si trova di fronte a mostri su cui sono stati spesi migliaia di euro, cosa potrebbe pensare? "non arriverò mai a quel livello". Ok, tutto è spettacolo, ma una divisione più ragionevole delle categorie sarebbe stata d'obbligo per una fiera di tale potenziale. Dov'è il tuning degli appassionati?
Passiamo a "noi" partecipanti. 50€ di ingresso, una selezione delle auto praticamente inesistente (auto scartate dal primo Auto tuning show e ammesse quest'anno), mi sono ritrovato ad "ammirare" degli scandali! forse perchè il costo di iscrizione così alto ha scoraggiato i più? e alla fine per riempire gli spazi hanno dovuto PERFINO CHIAMARE DELLA GENTE CHE VENISSE CON LA PROPRIA AUTO?
Sempre voci di corridoio, ancor prima che lo scandalo delle premiazioni venisse alla luce, dicevano che gli organizzatori sono perfino arrivati a pagare l'albergo... e qui mi fermo.
Il regolamento (consegnato con la accettazione alla partecipazione) dice:
Il perfezionamento della partecipazione al CAR SHOW PRESTIGE avviene con la sottoscrizione del modulo di partecipazione, completa del versamento di euro 50 [...]
I partecipanti al Trofeo avranno diritto a 2 pass visitatore, 1 invito alla cena [...]
Cosa si capisce? che chi paga 50€ partecipa al Trofeo! invece no! Domenica intorno a mezzogiorno dallo speaker una voce invitava chi voleva partecipare alla gara di estetica a compilare un foglio lasciato sul parabrezza dell'auto dallo staff, il resto del messaggio lo si è perso tra la confusione. Il foglio, si è appreso più tardi, non è stato nemmeno consegnato a tutte le auto, e alla fine non si è nemmeno capito se dovesse essere consegnato a chissà quale ufficio o lasciato sul parabrezza dell'auto.
Alla fine, comunque, le premiazioni sono avvenute.
Auto di bassa cilindrata premiate come over 1600cc e viceversa, giurie che non si sono viste valutare le auto (chi ha notato 2 individui fare un giro intorno al proprio mezzo ed passare a quella dopo, in tutta fretta), auto completamente non valutate, o con evidenti errori di valutazione...
Ma dov'erano i giornalisti del settore? 50€ a partecipante non bastavano a pagare una giuria seria?
La "rivolta popolare" alla fine se la dovevano aspettare! Una prima riunione in sala stampa tagliata dal responsabile perchè non riusciva più a sostenere le argomentazioni, una riunione "segreta" con il presidente di uno dei club avvenuta praticamente "prendendolo" da dietro una porta a vetri, le scuse da parte dell'organizzazione verso questo "poveretto" preso in parte, l'ammissione delle colpe e la spiegazione che i soldi dell'iscrizione servivano per la cena del venerdì sera (quando al quota di partecipazione alla cena per un esterno era di 15e e non 50€)...
Insomma tutto è sfociato in una manifestazione di protesta suonando i clacson all'interno dei padiglioni, con la security che intimava la calma con fare minaccioso.
Dopo una buona mezz'ora il comunicato che si indiva una ennesima riunione con un solo membro per ogni club. Tre quarti d'ora per non risolvere nulla, tranne l'annullamento della pubblicazione della classifica nei giornali, le scuse pubbliche attraverso un comunicato stampa, la promessa di una ennesima riunione per decidere se restituire o tenere la quota di iscrizione per l'anno prossimo (si, e chi l'anno prossimo non verrà? pagherà l'ingresso ad un'altra persona?). Tutte promesse, ma con la consapevolezza dei partecipanti che tali promesse fossero vane. I soldi se li sono intascati, e tanti anche.
Oggi, il lunedì successivo alla chiusura della manifestazione, apprendo che il gazzettino ha pubblicato un articolo con la classifica del trofeo. Attendo le 13 per poter leggere interamente l'articolo.
Alla faccia delle promesse.
Grazie Fiera di Padova, per averci fatto sentire più leggeri e meno felici.
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