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ESSI CARA GENTE DEL FORUM...
Secondo la sezione della polizia stradale di Roma, una giovane ragazza è stata avvistata dall AutoVelox a guidare a 398km/h una opel corsa, (di sicuro su base GSi
), alle 10.44 del 15 luglio 2000 al chilometro 36 dell'autostrada A-12 Roma-Civitavecchia, in località Tolfa. Ma il bello della storia è che la polizia ha avuto il coraggio di spedire QUESTO VERBALEEE MAHAHHAMHAMHAMH ...eppoi ci fanno le barzellette
un bell articolo esplicativo va ci vuole va... "Velocità impossibile, multa annullata"
Trecentonovantotto all'ora: una velocità da brivido che anche Schumacher può solo sognarsi. Ma secondo la polizia stradale Marzia Aizpuru era riuscita a raggiungerla, alle 10.44 del 15 luglio 2000 al chilometro 36 dell'autostrada A-12 Roma-Civitavecchia, in località Tolfa. Piccolo particolare: la donna non guidava lo Shuttle ma la sua piccola Opel. Ciononostante, forte dell'istantanea scattata dall'autovelox, la polizia le ha inviato un verbale da 625mila lire, segnalando l'automobilista alla Prefettura per il ritiro della patente. Oggi il giudice ha annullato la contravvenzione, riconoscendo che la velocità contestata era impossibile, e quindi l'autovelox doveva essere guasto.
I verbali inviati alla donna, per inciso, erano addirittura due, entrambi riferiti alla stessa infrazione: su uno si contestava la folle velocità di 398 all'ora, sull'altro, più modestamente, solo 141 all'ora. Naturalmente, però, una volta constatato che l'autovelox era guasto perché a quasi 400 chilometri orari è impossibile correre con una normale auto, è sorto il dubbio che anche il secondo verbale non fosse corretto, e quindi il giudice di pace di Civitavecchia, Tommaso Cambrea, ha annullato entrambi, condannando la sezione di polizia stradale di Roma al pagamento di 400mila lire per le spese di giudizio.
"E' evidente - scrive il giudice nelle motivazioni - il non perfetto funzionamento dell' apparecchio impiegato per i rilevamenti della velocità. A prescindere dalla inverosimiglianza della velocità tenuta dall'auto della Aizpuru (398 km/h), l'imperfetto funzionamento dell'apparecchio appare provato per avere lo stesso rilevato nello stesso momento due velocità diverse a carico dello stesso veicolo".
No comment :rolleyes:
Secondo la sezione della polizia stradale di Roma, una giovane ragazza è stata avvistata dall AutoVelox a guidare a 398km/h una opel corsa, (di sicuro su base GSi
), alle 10.44 del 15 luglio 2000 al chilometro 36 dell'autostrada A-12 Roma-Civitavecchia, in località Tolfa. Ma il bello della storia è che la polizia ha avuto il coraggio di spedire QUESTO VERBALEEE MAHAHHAMHAMHAMH ...eppoi ci fanno le barzellette un bell articolo esplicativo va ci vuole va...
"Velocità impossibile, multa annullata" Trecentonovantotto all'ora: una velocità da brivido che anche Schumacher può solo sognarsi. Ma secondo la polizia stradale Marzia Aizpuru era riuscita a raggiungerla, alle 10.44 del 15 luglio 2000 al chilometro 36 dell'autostrada A-12 Roma-Civitavecchia, in località Tolfa. Piccolo particolare: la donna non guidava lo Shuttle ma la sua piccola Opel. Ciononostante, forte dell'istantanea scattata dall'autovelox, la polizia le ha inviato un verbale da 625mila lire, segnalando l'automobilista alla Prefettura per il ritiro della patente. Oggi il giudice ha annullato la contravvenzione, riconoscendo che la velocità contestata era impossibile, e quindi l'autovelox doveva essere guasto.
I verbali inviati alla donna, per inciso, erano addirittura due, entrambi riferiti alla stessa infrazione: su uno si contestava la folle velocità di 398 all'ora, sull'altro, più modestamente, solo 141 all'ora. Naturalmente, però, una volta constatato che l'autovelox era guasto perché a quasi 400 chilometri orari è impossibile correre con una normale auto, è sorto il dubbio che anche il secondo verbale non fosse corretto, e quindi il giudice di pace di Civitavecchia, Tommaso Cambrea, ha annullato entrambi, condannando la sezione di polizia stradale di Roma al pagamento di 400mila lire per le spese di giudizio.
"E' evidente - scrive il giudice nelle motivazioni - il non perfetto funzionamento dell' apparecchio impiegato per i rilevamenti della velocità. A prescindere dalla inverosimiglianza della velocità tenuta dall'auto della Aizpuru (398 km/h), l'imperfetto funzionamento dell'apparecchio appare provato per avere lo stesso rilevato nello stesso momento due velocità diverse a carico dello stesso veicolo".
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106 Rallye: 
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