Quantcast

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

In tempo di crisi, bisogna attrezzarsi [L'angolo del lavoro]

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Re: In tempo di crisi, bisogna attrezzarsi [L'angolo del lavoro]

    Originariamente inviato da benzene86 Visualizza il messaggio
    non è affatto vero che un laureato debba avere uno stipendio superiore di uno che non ha la laurea. Bisogna vedere quanto produce..
    E' ovvio che si debba considerare la produttività, ma a parità di produttività ipotetica non vedo perché un lavoratore con titolo di studio più elevato non debba avere possibilità maggiori di carriera e una retribuzione leggermente superiore... siamo praticamente una delle pochissime nazioni in Europa a non seguire una prassi del genere...
    Le mie ex:
    [FONT="Arial Black"]Fiat 500 Sporting, Opel Corsa B 1.0, Lancia Y 1.2 8v, Alfa Romeo GTV 916 2.0 TS L, Alfa Romeo 146 1.6ie e ora Fiat 500 Sporting 1994 UK market version/FONT]

    Commenta


    • Re: In tempo di crisi, bisogna attrezzarsi [L'angolo del lavoro]

      Originariamente inviato da Bloccogtv Visualizza il messaggio
      E' ovvio che si debba considerare la produttività, ma a parità di produttività ipotetica non vedo perché un lavoratore con titolo di studio più elevato non debba avere possibilità maggiori di carriera e una retribuzione leggermente superiore... siamo praticamente una delle pochissime nazioni in Europa a non seguire una prassi del genere...
      non è proprio cosi, per esperienza posso dirti che il ccnl dei metalmeccanici prevede, per i laureati, un inquadramento minimo al 5 livello, da raggiungere entro due anni dall'assunzione.

      Mentre se non si è laureti si può restare anche al secondo livello per tutta la carriera lavorativa (non sò per i dilomati).

      Questo non vieta ad uno con la terza media di raggiungere e anceh superare la retribuzione del laureato se le sue capacità glielo permettono

      «...sapete cosa ho scoperto?» «Che cosa?» «Che la gente non dice nulla» «Oh, parlerà pure di qualche cosa, la gente!» «No, vi assicuro. Parla di una gran quantità di automobili, parla di vestiti e di piscine e dice che sono una meraviglia! Ma non fanno tutti che dire le stesse cose e nessuno dice qualcosa di diverso dagli altri...»
      [Ray Bradbury, Fahrenheit 451]

      Commenta


      • Re: In tempo di crisi, bisogna attrezzarsi [L'angolo del lavoro]

        Originariamente inviato da benzene86 Visualizza il messaggio
        Ci sono stato pure io, e ho lasciato perdere l' università, sempre SC politiche....come alex e parlo perchè so quello che ho visto. C' è il mito dello studentello/a del sud, che viene a Roma per laurearsi alla Sapienza...lontano da casa, lontano dagli affetti, lontano dalla propria terra ma...ho avuto il piacere di conoscere diversi studenti in sede a Palermo, e anche in Sicilia. Dire che le università loro, con le nostre sono uguali, è dire una caxxata, ma per la maggior parte di discipline con il maggior numero di iscritti (SC politiche, Giurisprudenza ecc...ecc...) ce ne sono di ottime anche a sud. Il diritto è nato a Napoli...e tante università del sud forniscono buoni corsi di laurea, e quelli che vengono qua...io li ho notati come viziatelli che fanno i sacrifici per studiare ma più per moda, che non per qualche ragionevole motivo. Diverso è se mi parli di materie che hanno bisogno di ricerca, e attrezzature particolari, per esempio medicina, se hai la possibilità è meglio farla a Roma, ma il rapporto dei finti dispiaciuti che studiano fuori e quelli, che studiano fuori davvero per bisogno è 80% finti dispiaciuti, 20% reale bisogno di una facoltà migliore. Che a sud ci sono ottime o almeno buone realtà in giurisprudenza, sc della comunicazione, magistrali, politiche, ingeneria gestionale, ecc..ecc....quindi per me il discorso non regge per la maggioranza di loro che ho conosciuto. Che, si ritrovano a Roma, devono si studiare...ma si divertono come pochi, hanno una casa loro...o in comune con altri e fanno l' esperienza ma ripeto, perchè vogliono/possono farla. Al limite alla sapienza puoi sempre fare qualche corso + avanzato...se proprio ne hai bisogno.
        Riguardo alla gente che frequentava la sapienza, io li ho conosciuti 1 pò e li ho visti così, ad alcuni accade (avere uno stipendio migliore o semplicemente averlo...) ma non può accadere a tutti, perchè ripeto, si laureano troppi, nelle stesse materie e in troppo tempo. Lasciando scoperti ruoli + professionali...come un idraulico/termoidraulico ecc...ecc....e non è affatto vero che un laureato debba avere uno stipendio superiore di uno che non ha la laurea. Bisogna vedere quanto produce..


        Anche col kebab, magari oggi apri la tua attività nel locale di pochi mq e un domani avrai la catena di kebab..

        l'università però ti da la forma mentis e gli elementi per ragionarci su e ti evita alcuni errori, non tutti e non la maggioranza, ma alcuni si... quindi le cose sono 2: o capisci le cose con l'esperienza e ne fai tesoro, o parti già con una base teorica, che piano piano fai tua e ci aggiungi l'esperienza...

        in ogni caso bisogna essere molto svegli e capire le cose al volo, anzi, cercare di anticiparle... perchè per far diventare il locale del kebab una catena, bisogna gestire in maniera ottima i ricavi... almeno a livello teorico con una laurea in economia qualcosa in più ci capisci...

        poi, ci sono le persone sveglie e in gamba sia tra i laureati che tra quelli non laureati.. alla fine secondo me è quella la prima qualità da cercare, non il titolo di studio..
        Ultima modifica di Piranha_RT; 12-06-2012, 11:23.
        [SPOILER]
        [SPOILER]
        Originariamente inviato da Lord Kelvin
        Fanno bene...del resto gli automobilisti sono la classe meno tassata in Italia...più km fai più ti dedicheranno una via con la dicitura "benefattore"...
        Originariamente inviato da Bastinchio
        Alcune Alfa Romeo sono create per chi vuole un'opera d'arte su ruote le altre macchine sono solo "cose" su ruote al loro confronto
        Originariamente inviato da Alex83
        Non conta che guidi, conta che ti guida
        Originariamente inviato da benzene86
        Le chiacchere stanno a zero, se lo vuoi fare lo fai, se no nessuno ti obbliga
        [/SPOILER]
        [/SPOILER]

        Commenta


        • Re: In tempo di crisi, bisogna attrezzarsi [L'angolo del lavoro]

          Originariamente inviato da benzene86 Visualizza il messaggio
          Ci sono stato pure io, e ho lasciato perdere l' università, sempre SC politiche....come alex e parlo perchè so quello che ho visto. C' è il mito dello studentello/a del sud, che viene a Roma per laurearsi alla Sapienza...lontano da casa, lontano dagli affetti, lontano dalla propria terra ma...ho avuto il piacere di conoscere diversi studenti in sede a Palermo, e anche in Sicilia. Dire che le università loro, con le nostre sono uguali, è dire una caxxata, ma per la maggior parte di discipline con il maggior numero di iscritti (SC politiche, Giurisprudenza ecc...ecc...) ce ne sono di ottime anche a sud. Il diritto è nato a Napoli...e tante università del sud forniscono buoni corsi di laurea, e quelli che vengono qua...io li ho notati come viziatelli che fanno i sacrifici per studiare ma più per moda, che non per qualche ragionevole motivo. Diverso è se mi parli di materie che hanno bisogno di ricerca, e attrezzature particolari, per esempio medicina, se hai la possibilità è meglio farla a Roma, ma il rapporto dei finti dispiaciuti che studiano fuori e quelli, che studiano fuori davvero per bisogno è 80% finti dispiaciuti, 20% reale bisogno di una facoltà migliore. Che a sud ci sono ottime o almeno buone realtà in giurisprudenza, sc della comunicazione, magistrali, politiche, ingeneria gestionale, ecc..ecc....quindi per me il discorso non regge per la maggioranza di loro che ho conosciuto. Che, si ritrovano a Roma, devono si studiare...ma si divertono come pochi, hanno una casa loro...o in comune con altri e fanno l' esperienza ma ripeto, perchè vogliono/possono farla. Al limite alla sapienza puoi sempre fare qualche corso + avanzato...se proprio ne hai bisogno.
          Riguardo alla gente che frequentava la sapienza, io li ho conosciuti 1 pò e li ho visti così, ad alcuni accade (avere uno stipendio migliore o semplicemente averlo...) ma non può accadere a tutti, perchè ripeto, si laureano troppi, nelle stesse materie e in troppo tempo. Lasciando scoperti ruoli + professionali...come un idraulico/termoidraulico ecc...ecc....e non è affatto vero che un laureato debba avere uno stipendio superiore di uno che non ha la laurea. Bisogna vedere quanto produce..
          In generale non è vero che un laureato deve guadagnare di più. Perchè detto così non vuol dire nulla e se un laureato viene assunto per friggere patatine da Mc Donalds dove sta scritto che deve guadagnare di più di chi non ha studiato ??

          Se invece viene assunto per via del suo titolo di studio, allora ovunque tranne che in Italia un laureato solitamente guadagna più di un non laureato dipendente della stessa azienda.
          Non va "a produzione", va "a responsabilità"! Un laureato assunto per quel che è, ricopre un ruolo di responsabilità. Ha quindi maggiori oneri e doveri, ma anche maggiori compensi. E' la prassi.

          Perchè se guardiamo alla "produttività" in senso stretto, l'operaio ne ha di più del laureato, visto che è il suo lavoro. E la macchina spesso ne ha ancora più dell'operaio
          Il laureato offre approccio al problema, risoluzione del problema, conoscenza del sistema e gestione dello stesso. Offre organizzazione, gestione e valutazione dei rischi, progettazione e sviluppo........tutti ruoli chiave in azienda. Ma non ruoli letteralmente associabili alla "produttività" in senso stretto, visto che spessissimo si tratta esclusivamente di lavoro mentale.
          Il compenso maggiore deriverebbe dalle maggiori responsabilità.

          Tanto per capirci, un ingegnere HSE manager dell'ENI per un cantiere in Congo guadagna più di un operaio specializzato sondaggista che lavora nello stesso cantiere. Come "produttività" in senso stretto l'operaio è più proficuo, ma non ha neanche minimamente le stesse responsabilità! E se succede un disastro ambientale per colpa degli operai poco attenti (anche se altamente produttivi) chi perde la testa è l'ingegnere HSE manager, anche se lui abitualmente non si spezza la schiena come l'operaio.
          E allora, se permetti, mi paghi di più di chi potrebbe, anche non volendo, mettermi nei casini con la dirigenza e farmi perdere il posto.
          Comunque ci tengo a dire che Rita Levis Montalcini è stata grande sia nel campo della scienza che nel campo della moda. (Cit.)

          Commenta


          • Re: In tempo di crisi, bisogna attrezzarsi [L'angolo del lavoro]

            Originariamente inviato da Dr.Jekyll Visualizza il messaggio
            In generale non è vero che un laureato deve guadagnare di più. Perchè detto così non vuol dire nulla e se un laureato viene assunto per friggere patatine da Mc Donalds dove sta scritto che deve guadagnare di più di chi non ha studiato ??

            Se invece viene assunto per via del suo titolo di studio, allora ovunque tranne che in Italia un laureato solitamente guadagna più di un non laureato dipendente della stessa azienda.
            Non va "a produzione", va "a responsabilità"! Un laureato assunto per quel che è, ricopre un ruolo di responsabilità. Ha quindi maggiori oneri e doveri, ma anche maggiori compensi. E' la prassi.

            Perchè se guardiamo alla "produttività" in senso stretto, l'operaio ne ha di più del laureato, visto che è il suo lavoro. E la macchina spesso ne ha ancora più dell'operaio
            Il laureato offre approccio al problema, risoluzione del problema, conoscenza del sistema e gestione dello stesso. Offre organizzazione, gestione e valutazione dei rischi, progettazione e sviluppo........tutti ruoli chiave in azienda. Ma non ruoli letteralmente associabili alla "produttività" in senso stretto, visto che spessissimo si tratta esclusivamente di lavoro mentale.
            Il compenso maggiore deriverebbe dalle maggiori responsabilità.

            Tanto per capirci, un ingegnere HSE manager dell'ENI per un cantiere in Congo guadagna più di un operaio specializzato sondaggista che lavora nello stesso cantiere. Come "produttività" in senso stretto l'operaio è più proficuo, ma non ha neanche minimamente le stesse responsabilità! E se succede un disastro ambientale per colpa degli operai poco attenti (anche se altamente produttivi) chi perde la testa è l'ingegnere HSE manager, anche se lui abitualmente non si spezza la schiena come l'operaio.
            E allora, se permetti, mi paghi di più di chi potrebbe, anche non volendo, mettermi nei casini con la dirigenza e farmi perdere il posto.
            Completamente d' accordo, ma quanti possono essere in un industria generale questi ruoli di importanza chiave?? Alcuni, + è grande, + ne servono ma se non è una società di servizi alle imprese allora servono cmq anche + operai. E siamo sempre al punto di partenza, alcuni ruoli d' importanza altri meno, che sono di più. Prescindendo da questo non è vero che i laureati non hanno produttività, se le cose le fanno andare male si vede eccome, quindi anche loro sono pagati in base alla produttività, che risulta essere + alta in quei ruoli che non in un semplice operaio. Perchè per produttività non si deve intendere per forza solo il lavoro manuale sulla materia prima.
            Altro esempio di zoticoni strapagati, guarda i calciatori, Balotelli pensate che è acculturato???? Manco avrà una casa in affitto ma un terreno con una serra di banani....non saprà scrivere nemmeno il suo nome, ma in uno stadio discretamente grande lui e altre 21 scimmie mi fanno intascare 2/milioni, escludendo stronxate come magliette, sciarpe, scarpini, sponsor vari...è comprensibile che per rozzi e ignoranti che possano essere almeno 3 milioni all' anno se me li fanno guadagnare con una partita di media non glie li dai?? E lo stesso può essere un idraulico specializzato, sarà ignorante, sarà una zappa, parlerà male...ma a lavoro fatto sono contanti suonanti...din din din c' è poco da fare. Gli studi possono essere una maniera per elevarsi culturalmente, lavorativamente è già 1 altro discorso...possibile, ma ovviamente non per tutti. Quindi sottolineo, mi dispiace ma l' ennesima mezzasega laureata in Lettere e filosofia (materie che mi piacciono moltissimo) ai fini del lavoro, è quasi normale che non gli conta niente, se non capacità di studiare e titolo preferenziale per qualche concorso (giustamente) ma...l' ennesimo con una laurea che hanno in molti, magari non dico stupido ma che non si distingue per voti particolarmente brillanti, ma da un mercato del lavoro simile che s' aspetta??? Poi si dice eh ma in Italia non c è lavoro...quando cercano a centinaia di infermieri e assistenti sanitari, e di operai specializzati, come falegnami, idraulici...tornitori informatizzati ecc...ecc.....il problema non è la corruzione, non sono per forza le raccomandazioni ma che pochi vogliono sporcarsi le mani e tutti vorrebbero essere dei "capoccia", invece come diceva uno + vecchio di me, in cantiere il capo-lavori è uno, gli operai (inteso dal manuale all' elettricista passando per muratori piastrellisti ecc..ecc....) sono tanti. E attualmente, in Italia mancano quei ruoli che ho detto, ma ci sono un fottio di giovani disoccupati, anche laureati.
            Ultima modifica di benzene86; 12-06-2012, 12:46.
            Percorri soltanto le vie indicate dall'Onore. Lotta e non essere mai vile.Lascia agli altri le vie dell'Infamia. Piuttosto che vincere per mezzo di un'infamia, meglio morire combattendo sulla strada dell'Onore. (Corneliu Z. Codreanu)

            Se un uomo non è disposto a lottare per le proprie idee, o le sue idee non valgono nulla o non vale nulla lui.

            Ezra Pound

            Commenta


            • Re: In tempo di crisi, bisogna attrezzarsi [L'angolo del lavoro]

              Originariamente inviato da benzene86 Visualizza il messaggio
              Completamente d' accordo, ma quanti possono essere in un industria generale questi ruoli di importanza chiave?? Alcuni, + è grande, + ne servono ma se non è una società di servizi alle imprese allora servono cmq anche + operai. E siamo sempre al punto di partenza, alcuni ruoli d' importanza altri meno, che sono di più. Prescindendo da questo non è vero che i laureati non hanno produttività, se le cose le fanno andare male si vede eccome, quindi anche loro sono pagati in base alla produttività, che risulta essere + alta in quei ruoli che non in un semplice operaio. Perchè per produttività non si deve intendere per forza solo il lavoro manuale sulla materia prima.
              Altro esempio di zoticoni strapagati, guarda i calciatori, Balotelli pensate che è acculturato???? Manco avrà una casa in affitto ma un terreno con una serra di banani....non saprà scrivere nemmeno il suo nome, ma in uno stadio discretamente grande lui e altre 21 scimmie mi fanno intascare 2/milioni, escludendo stronxate come magliette, sciarpe, scarpini, sponsor vari...è comprensibile che per rozzi e ignoranti che possano essere almeno 3 milioni all' anno se me li fanno guadagnare con una partita di media non glie li dai?? E lo stesso può essere un idraulico specializzato, sarà ignorante, sarà una zappa, parlerà male...ma a lavoro fatto sono contanti suonanti...din din din c' è poco da fare. Gli studi possono essere una maniera per elevarsi culturalmente, lavorativamente è già 1 altro discorso...possibile, ma ovviamente non per tutti. Quindi sottolineo, mi dispiace ma l' ennesima mezzasega laureata in Lettere e filosofia (materie che mi piacciono moltissimo) ai fini del lavoro, è quasi normale che non gli conta niente, se non capacità di studiare e titolo preferenziale per qualche concorso (giustamente) ma...l' ennesimo con una laurea che hanno in molti, magari non dico stupido ma che non si distingue per voti particolarmente brillanti, ma da un mercato del lavoro simile che s' aspetta??? Poi si dice eh ma in Italia non c è lavoro...quando cercano a centinaia di infermieri e assistenti sanitari, e di operai specializzati, come falegnami, idraulici...tornitori informatizzati ecc...ecc.....il problema non è la corruzione, non sono per forza le raccomandazioni ma che pochi vogliono sporcarsi le mani e tutti vorrebbero essere dei "capoccia", invece come diceva uno + vecchio di me, in cantiere il capo-lavori è uno, gli operai (inteso dal manuale all' elettricista passando per muratori piastrellisti ecc..ecc....) sono tanti. E attualmente, in Italia mancano quei ruoli che ho detto, ma ci sono un fottio di giovani disoccupati, anche laureati.
              Il quadro della situazione che fai lo condivido al 100% ! Nel senso che mancano tante figure pratiche che pochi vogliono imparare a svolgere. Infatti fosse per me farei tornare in auge le scuole di formazione professionale. Risolverebbero tantissimi problemi e darebbero anche tanti posti di lavoro ai giovanissimi.
              Ma non sono d'accordo sul fatto che la corruzione non c'entri niente! Perchè la corruzione non è solo tra grande politico e grande azienda. In quel caso li è palese, ai limiti della criminalità organizzata e spesso anche già sotto indagine! (leggi Pirellone e mi capisci al volo..)
              Ma sai bene che l'Italia è anche il paese della burocrazia. E se c'è burocrazia, gira e rigira, ci sono troppe possibilità per i furbetti di farsi gonfiare le tasche da chi ha bisogno di pratiche. E questa è corruzione al 100% anche se di minore entità!
              Non è solo il Pirellone o le case comprate ad insaputa. Corruzione e anche ai piani bassi. La politica è anche ai piani bassi. E' un politico anche il sindaco di un paese di 15.000 abitanti. E se pure in quel paese si parla solo di piccolissime azienda praticamente a conduzione familiare, le concessioni, le pratiche e le autorizzazioni servono anche la!
              E allora magari non ti assumo il figlio di MrX, perchè l'azienda è a conduzione familiare. Però i 500€ di bustarella le allunghi uguale! E quella è sempre corruzione. E queste cose bloccano il mercato, bloccano chi vuole iniziare ad intraprendere. Bloccano la piccola industria che vorrebbe assumere, bloccano i giovani laureati che vorrebbero avviare lo studio di consulenza, bloccano l'investitore straniero che vorrebbe dislocare la produzione. Bloccano un'intera area!
              Senza parlare poi di quelle zone dove ci sono i poli industriali più sviluppati. E allora li si parla anche delle assunzioni "per piacere" di cui parlavamo ieri.
              C'è poco da fare, l'Italia è un paese corrotto fino al midollo. La vera riforma da fare è una serie di leggi anti corruzione. E poi snellire la burocrazia così da evitare tanti passaggi e tante possibilità di bustarelle.
              Ultima modifica di Dr.Jekyll; 12-06-2012, 13:21.
              Comunque ci tengo a dire che Rita Levis Montalcini è stata grande sia nel campo della scienza che nel campo della moda. (Cit.)

              Commenta


              • Re: In tempo di crisi, bisogna attrezzarsi [L'angolo del lavoro]

                Originariamente inviato da Alex83 Visualizza il messaggio
                Ok no...vado a intuito
                Scritto con un dispositivo mobile
                dai che scherzo comunque anche io è da un po che guardo in rete per cercare lavoro visto che ormai ho finito tutti i miei corsi corsini, praticantati e cazzi vari ma non trovo nulla... Ma secondo voi dove si trovano più offerte ??? In rete ? Agenzie ? O altro ??? Per esperienza tempo fa mi iscrissi a quasi tutte le agenzie di Bologna e mi avranno chiamato si e no 3 volte per lavori da 1 gg.... ma che cazz....


                :: If you ride like lightning, you're gonna crash like thunder ::
                :: I’m just watching a bad dream I never wake up from. ::
                ::
                Have you ever heard of the story of the scorpion and the frog? ::

                Commenta


                • Originariamente inviato da Zoxe GT Visualizza il messaggio
                  dai che scherzo comunque anche io è da un po che guardo in rete per cercare lavoro visto che ormai ho finito tutti i miei corsi corsini, praticantati e cazzi vari ma non trovo nulla... Ma secondo voi dove si trovano più offerte ??? In rete ? Agenzie ? O altro ??? Per esperienza tempo fa mi iscrissi a quasi tutte le agenzie di Bologna e mi avranno chiamato si e no 3 volte per lavori da 1 gg.... ma che cazz....
                  Non lo so
                  Cmq sententito ora il mio collega.
                  Allora la pizzeria al taglio me la consiglia, ma con un socio che altrimenti e' troppo impegnativo stargli dietro.
                  Il guadagno c'e' nonostante la crisi. Mi consiglia di studiarmi molto bene il punto.

                  L'investimento dipende dal municipio. Orientativamente sugli 80mila per far girare 350-400 euro al giorno (a cui togliere le spese).

                  Ha un amico che fale consegne, come padronciono. Compri il furgone e parti. Sui 1.500-2000 al mese li alza, ma e' bello tosto. Ed e' la seconda voce che mi conferma questo.
                  I furgoni stavo guardando si trovano decenti a 10.000 euro.

                  Il taxi me lo consigliano tutti, orari fissi, pochi pensieri, non si hanno problemi di fornitori/pagamenti, ma ci vogliono quei 150 che sono un bell'investimento.
                  Scritto con un dispositivo mobile

                  Commenta


                  • Re: In tempo di crisi, bisogna attrezzarsi [L'angolo del lavoro]

                    Originariamente inviato da Alex83 Visualizza il messaggio
                    Non lo so
                    Cmq sententito ora il mio collega.
                    Allora la pizzeria al taglio me la consiglia, ma con un socio che altrimenti e' troppo impegnativo stargli dietro.
                    Il guadagno c'e' nonostante la crisi. Mi consiglia di studiarmi molto bene il punto.

                    L'investimento dipende dal municipio. Orientativamente sugli 80mila per far girare 350-400 euro al giorno (a cui togliere le spese).

                    Ha un amico che fale consegne, come padronciono. Compri il furgone e parti. Sui 1.500-2000 al mese li alza, ma e' bello tosto. Ed e' la seconda voce che mi conferma questo.
                    I furgoni stavo guardando si trovano decenti a 10.000 euro.

                    Il taxi me lo consigliano tutti, orari fissi, pochi pensieri, non si hanno problemi di fornitori/pagamenti, ma ci vogliono quei 150 che sono un bell'investimento.
                    Scritto con un dispositivo mobile
                    eheheheh taxi o ncc ricordi ne parlavamo all'inizio li problemi non ne hai ovvio l'ncc è più flessibile ma se hai un buon giro alzi più del taxi ( fonti personali )


                    :: If you ride like lightning, you're gonna crash like thunder ::
                    :: I’m just watching a bad dream I never wake up from. ::
                    ::
                    Have you ever heard of the story of the scorpion and the frog? ::

                    Commenta


                    • Re: In tempo di crisi, bisogna attrezzarsi [L'angolo del lavoro]

                      E' inutile dire che esistono anche le prosciutto-lauree, le papino-lauree, e le signorine-lauree.
                      oltre a lauree del tutto inutili...
                      diciamo che oggi la laurea vale come la terza media del 1960 (e' diventata il minimo sindacale indispensabile)
                      Nel mondo del lavoro invece e' diverso, nella mia citta' l'ingegnere laureato,
                      senza aiuti esterni : si e' impazzito di studio,
                      (vita sociale prossima allo zero, notti passate sui libri, classi quasi tutte maschili, femmine poche e brutte )
                      ha perso quasi tutti i capelli, si e' laureato a 32 anni, a 38 ancora sta' tentando
                      di ottenere un posto di isegnante all' ITIS, ma con scarsi risultati.
                      forse non arrivera' alla pensione..
                      invece il piazzaiolo e' la quarta volvo nuova di pacco che cambia in circa 5 anni,
                      tante femmine a iosa e conto in banca prima dei 24 anni.
                      seguono in ordine di guadagni, il gestore del supermarket, e l'idraulico..
                      bananas city - i candidati : John, il figlio di John, il nipote di John, la moglie di John, l'amico di John, il cognato di John. ora puoi votare.
                      http://www.mulliner.org/pc.cgi

                      Commenta

                      Sto operando...
                      X