Re: Rettifiche a caldo.Esperienze
Personalmente ritengo che una rettifica fatta a caldo (e per caldo intendo temperatura di utilizzo del monoblocco) è utile solo su preparazioni di un certo tipo dove si va a curare tutto alla perfezione. Per curare tutto alla perfezione intendo a livello di equilibratura e di rettifiche varie, e soprattutto nelle squadrature degli assi di scorrimento.
Il problema non penso che sia solo la deformazione lineare dovuta al calore, ma la deformazione che va a deformare la forma del pezzo, più che le dimensioni. Mi spiego. Su una barretta è facilissimo calcolare l'allungamento, ma su un monoblocco che è una fusione di ghisa interagiscono almeno un miliardo di altri fattori incalcolabili che al variare della temperatura non solo variano la dimensione, ma anche la forma del particolare. Ovviamente si parla di CENTESIMI DI MILLIMETRO, non di kilometri!
Concludendo... Non la trovo una stupidata la rettifica a caldo, ma solo a patto che vengano rispettata perfettamente tutte le altre tolleranze, altrimenti è un lavoro assolutamente inutile. Vantaggi? Durata maggiore degli scorrimenti e qualche centesimo di cavallo in più dato proprio dalla riduzione degli attriti.
Personalmente ritengo che una rettifica fatta a caldo (e per caldo intendo temperatura di utilizzo del monoblocco) è utile solo su preparazioni di un certo tipo dove si va a curare tutto alla perfezione. Per curare tutto alla perfezione intendo a livello di equilibratura e di rettifiche varie, e soprattutto nelle squadrature degli assi di scorrimento.
Il problema non penso che sia solo la deformazione lineare dovuta al calore, ma la deformazione che va a deformare la forma del pezzo, più che le dimensioni. Mi spiego. Su una barretta è facilissimo calcolare l'allungamento, ma su un monoblocco che è una fusione di ghisa interagiscono almeno un miliardo di altri fattori incalcolabili che al variare della temperatura non solo variano la dimensione, ma anche la forma del particolare. Ovviamente si parla di CENTESIMI DI MILLIMETRO, non di kilometri!
Concludendo... Non la trovo una stupidata la rettifica a caldo, ma solo a patto che vengano rispettata perfettamente tutte le altre tolleranze, altrimenti è un lavoro assolutamente inutile. Vantaggi? Durata maggiore degli scorrimenti e qualche centesimo di cavallo in più dato proprio dalla riduzione degli attriti.
Commenta