io non metto assolutamente in dubbio il fatto che l'aria alla fine del ciclo di compressione si scaldi,sia esso considerato adiabatico isoentropico o reale,ci mancherebbe altro,il raffreddamento dell'aria compressa è indispensabile e su questo sono daccordo,solo non capisco il discorso di ICE71 riguardo il rendimento del turbogruppo.
(mi rivolgo ad ICE),premetto che dubito mi presteranno un banco prova ed un motore per la verifica che mi suggerisci di fare,quindi mi fido di quel che dici tu,che hai esperienza sul campo.
Modificando il compressore come dici tu,la testa mi dice che si sposteranno le isole di rendimento e se abbiamo fatto bene il lavoro saremo avvantaggiati nel nostro regime goal,ma spostate non significa che ci sia un vantaggio a tutti i regimi.
Supponiamo che il nostro scopo sia di ottimizzare il rendimento in una determinata combinazione di parametri e supponiamo di esserci riusciti,allora maggior rendimento significa minor spreco di energia,minor contropressione allo scarico ecc.,avrò più cavalli,ma quello che non capisco è il discorso della temperatura,perchè si abbassa?
Io considero che la temperatura dell'aria compressa aumenti solo in funzione di quale sia il rapporto di compressione,varierà a seconda del tipo di trasformazione,ma per quanto si possa giocare sulle misure della girante,rimane sempre una trasformazione reale.
Se ci fosse un articolo nella rete,completo di piani termodinamici e grafici rendimento turbogruppi,postate il link,che vado a rinfrescare gli esami di fisica tecnica e turbomacchine,se non mi fate capire dove sbaglio nel mio ragionamento,magari con qualche equazioncina, non mi convincerò mai.
Buona notte!
(mi rivolgo ad ICE),premetto che dubito mi presteranno un banco prova ed un motore per la verifica che mi suggerisci di fare,quindi mi fido di quel che dici tu,che hai esperienza sul campo.
Modificando il compressore come dici tu,la testa mi dice che si sposteranno le isole di rendimento e se abbiamo fatto bene il lavoro saremo avvantaggiati nel nostro regime goal,ma spostate non significa che ci sia un vantaggio a tutti i regimi.
Supponiamo che il nostro scopo sia di ottimizzare il rendimento in una determinata combinazione di parametri e supponiamo di esserci riusciti,allora maggior rendimento significa minor spreco di energia,minor contropressione allo scarico ecc.,avrò più cavalli,ma quello che non capisco è il discorso della temperatura,perchè si abbassa?
Io considero che la temperatura dell'aria compressa aumenti solo in funzione di quale sia il rapporto di compressione,varierà a seconda del tipo di trasformazione,ma per quanto si possa giocare sulle misure della girante,rimane sempre una trasformazione reale.
Se ci fosse un articolo nella rete,completo di piani termodinamici e grafici rendimento turbogruppi,postate il link,che vado a rinfrescare gli esami di fisica tecnica e turbomacchine,se non mi fate capire dove sbaglio nel mio ragionamento,magari con qualche equazioncina, non mi convincerò mai.
Buona notte!
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