Quantcast

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

La buona educazione alla guida.

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #21
    Re: La buona educazione alla guida.

    Originariamente inviato da ruggero2 Visualizza il messaggio
    Il fatto è che non siete assicurati,altrimenti ne avrei già stirati una decina di ciclisti incivili.

    Che passano col rosso,che si sentono pedoni e via discorrendo...peccato solo per l'assicurazione
    peccato che a far male a gente come te ci sia la prigione...

    Originariamente inviato da happydiedboy84 Visualizza il messaggio
    sono ciclista e camionista ( più ciclista che camionista ) nonchè automobilista con l'auto a gasolio, quindi insomma copro tutte le categorie. La legge parla chiaro, c'è da mettersi quanto più a destra possibile ma capita che a destra ci siano, rattoppi, buche, alberi sporgenti, sassi, vetri e resta che cmq le auto che sopraggiungono stanno dietro e prima di effettuare un sorpasso devono accertarsi della possibilità di rientrare in sicurezza.
    Ho notato che in italia c'è la considerazione che il ciclista sia una lumaca o che non goda per niente di considerazione, che quando lo vedi arrivare mentre stai inboccando la statale ci si possa infilare manco non avesse lui la precedenza, che se lo vedi più spostato rispetto al ciglio della strada lo suoni perchè lui non ha il diritto di occupare la carreggiata, che un camion che ti sorpassa si scorda di avere il rimorchio e finisci nel canalone di scolo e non ti incazzi nemmeno più perchè succede un giorno si e uno no.
    Parlate di affumicare qui e falciare là ma nessuno ha mai poggiato il culo su un sellino.

    Per fortuna ci sono automobilisti e camionisti seri, di quelli che ti lasciano strada, che se c'è pioggia non ti sorpassano per non schizzarti, che se si sta in salita si mettono in coda a 15 all'ora per evitare di affogarti coi gas di scarico ma purtroppo è una rarità mentre quando ero in svezia, germania, olanda, danimarca, ci mancava solo che ti stendessero il tappeto rosso sotto le ruote....pedoni compresi.



    qualcuno che riesce a fare un discorso serio c'è allora


    Non puntare mai il dito contro nessuno.Se guardi bene la tua mano avrei sempre tre dita puntate verso di te.

    Commenta


    • #22
      Re: La buona educazione alla guida.

      Avevo una mountain bike perché quelle da corsa sono troppo fragili nell'affrontare le sconnessioni dei cigli stradali, e ci ho girato tutte le estati per circa 7 anni, fino alla patente.

      Vedo molti ciclisti che su strade con tanto di banchina e ottima pavimentazione si dispongono "a branco", costringendoti a invadere la corsia opposta perché altrimenti non possono parlare tra loro (e se glielo fai notare si incazzano pure).
      Quasi nessuno ha l'abitudine di segnalare i propri cambi di direzione con le braccia, obbligandoti a inchiodate e strette di culo.
      Molti non tengono la destra anche se sono da soli.

      Tuttavia, se tu ciclista hai il semaforo rosso ti devi fermare, e se io ti metto sotto perché tu non rispetti il rosso, io non ho colpa più di tanto. Tu rischi di crepare e io rischio di andare in galera per omicidio colposo. Ma ricorda: dalla galera si esce, dalla tomba no. Perché sono in pochi i ciclisti che capiscono un'equazione tanto semplice?

      In breve: se sei nel torto, non puoi controbattere o pretendere di avere ragione. Non puoi sbraitarmi addosso se non rispetti gli stop e i semafori. Una cosa é un incidente capitato per errore, un'altra é fare un incidente solo perché non ci va di usare il buon senso.
      Ultima modifica di kook; 30-06-2010, 21:25.
      Un passo alla volta, e si fà tutto...

      Electronic Hardware Designer

      Commenta


      • #23
        Re: La buona educazione alla guida.

        Interessante.
        Colgo l'occasione di questo 3d per segnalare il

        GALATEO DELL'AUTOMOBILISTA
        Domande scontate per risposte (esatte) altrettanto scontate. Alla fin fine ho trovato più divertenti i commenti al testo che il sondaggio in sè. Comunque x ki vuol provare, qui ci sono i quesiti:

        http://www.motorbox.com/Auto/Magazin...mobilista.html
        Ultima modifica di reale.virtuale; 30-06-2010, 22:11.

        Commenta


        • #24
          Re: La buona educazione alla guida.

          Originariamente inviato da happydiedboy84 Visualizza il messaggio
          sono ciclista e camionista ( più ciclista che camionista ) nonchè automobilista con l'auto a gasolio, quindi insomma copro tutte le categorie. La legge parla chiaro, c'è da mettersi quanto più a destra possibile ma capita che a destra ci siano, rattoppi, buche, alberi sporgenti, sassi, vetri e resta che cmq le auto che sopraggiungono stanno dietro e prima di effettuare un sorpasso devono accertarsi della possibilità di rientrare in sicurezza.
          Ho notato che in italia c'è la considerazione che il ciclista sia una lumaca o che non goda per niente di considerazione, che quando lo vedi arrivare mentre stai inboccando la statale ci si possa infilare manco non avesse lui la precedenza, che se lo vedi più spostato rispetto al ciglio della strada lo suoni perchè lui non ha il diritto di occupare la carreggiata, che un camion che ti sorpassa si scorda di avere il rimorchio e finisci nel canalone di scolo e non ti incazzi nemmeno più perchè succede un giorno si e uno no.
          Parlate di affumicare qui e falciare là ma nessuno ha mai poggiato il culo su un sellino.

          Per fortuna ci sono automobilisti e camionisti seri, di quelli che ti lasciano strada, che se c'è pioggia non ti sorpassano per non schizzarti, che se si sta in salita si mettono in coda a 15 all'ora per evitare di affogarti coi gas di scarico ma purtroppo è una rarità mentre quando ero in svezia, germania, olanda, danimarca, ci mancava solo che ti stendessero il tappeto rosso sotto le ruote....pedoni compresi.
          quoto tutto, ma vedo che in questo topick arrivano i soliti.... idioti!

          a me addirittura mi hanno strombazzato e sorpassato di prepotenza su una strada residenziale con dossi artificiali, quando io con la mountain bike li affronto più agevolmente e sti cretini coi naftoni ad ogni dosso devono fermarsi...

          ok volete mettere sotto il ciclista? mettetelo sotto, ma sappiate che se sono io e riuscissi a rialzarmi ci metterei poco a farvi ritrovare il mio ferro come cravatta...


          p.s.: io i rossi li faccio anche con la bici e non mi sogno nemmeno di affiancarmi a destra o sinistra di un'altra auto.... onde evitare che 'sti sveglioni non t'abbiano visto e ti aggancino con il retrovisore.
          Ultima modifica di Andy_Vee; 30-06-2010, 23:02.
          Enthusiast User®




          Elettronica sui motori? Q.B.!

          Commenta


          • #25
            Re: La buona educazione alla guida.

            Originariamente inviato da Andy_Vee Visualizza il messaggio
            quoto tutto, ma vedo che in questo topick arrivano i soliti.... idioti!

            a me addirittura mi hanno strombazzato e sorpassato di prepotenza su una strada residenziale con dossi artificiali, quando io con la mountain bike li affronto più agevolmente e sti cretini coi naftoni ad ogni dosso devono fermarsi...

            ok volete mettere sotto il ciclista? mettetelo sotto, ma sappiate che se sono io e riuscissi a rialzarmi ci metterei poco a farvi ritrovare il mio ferro come cravatta...


            p.s.: io i rossi li faccio anche con la bici e non mi sogno nemmeno di affiancarmi a destra o sinistra di un'altra auto.... onde evitare che 'sti sveglioni non t'abbiano visto e ti aggancino con il retrovisore.

            Ma capito,io mica mi stiro quelli buoni,ma quelli che pensano di essere i padroni della strada...e siccome non sono l'unico a dirlo in questo topic,evidentemente sono tanti.

            Ripeto,l'unica cosa è l'assicurazione,solo quella
            RICCIO COME BACK

            Commenta


            • #26
              Re: La buona educazione alla guida.

              Il ciclista è un mondo ampio come l'automobilista.

              C'è il ciclista che usa la bici per spostarsi e il ciclista che usa la bici per sport, un po come per le auto, e come per le auto c'è quello normale e quello idiota.

              In città io non ho mai avuto nulla contro i ciclisti, perchè (almeno a Vercelli) nelle piccole vie la bici non è un ostacolo per l'automobilista, anzi, a causa del traffico la vettura fa da tappo alle bici... nelle vie più scorrevoli c'è anche più spazio, e se il ciclista sta a destra non ci son problemi.

              L'unio grosso problema, successo anche oggi, è quando il ciclista non riesce a capire la differenza tra ruote e piedi. Se le strisce si chiamano PEDONALI la precedenza è del pedone, non della bici. Anche se questa arriva da una pista cioclabile, la bici ha tanto di cartello "dare precedenza", quindi io automobilista guardo che non ci siano pedoni pronti ad attraversare, ma non guardo se ci sono ciclisti, quindi se tu ciclista non rispetti il tuo cartello di dar precedenza, se ti tiro sotto mi spiace ma sono solo affari tuoi...



              Fuori città il discorso cambia totalmente... Il ciclista pur allenato che sia in piano non fa 90km/h.
              Ora, se il ciclista sta sulla destra, quanto nelle sue possibilità, perchè ovvio non deve andare fuoristrada o sbattere la testa contro i rami degli alberi, però se sta a destra e soprattutto non si affianca all'amico nessun problema. Il problema è che se il ciclista si affianca all'amico, che parla con l'altro amico e in 3 bici invadete una carreggiata e mezza, mi spiace, ma sei nel torto.
              Quindi hai poco da urlare, perchè non hai alcun diritto e come detto da kook, quello che rischia di più sei tu ciclista CHE STAI IN MEZZO ALLA STRADA


              Commenta


              • #27
                Re: La buona educazione alla guida.

                Originariamente inviato da MeNtOs88 Visualizza il messaggio
                spera di non trovare mai me perchè ti becchi una sassata nel vetro noto sempre meno tolleranza verso gli altri... in che modo andremo a finire....
                e se becchi l'automobilista sbagliato ti becchi un cric in faccia e poi si fa pure pagare i danni alla macchina....
                ragazzi lasciamo stare la violenza...
                “La lotta alla mafia deve essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità…” BORSELLINO

                un esquimese e' solo un esquimese...
                ma 12 esquimesi sono un esquianno

                Commenta


                • #28
                  Re: La buona educazione alla guida.

                  Vedo che ho scatenato un bel vespaio

                  mi fa piacere il fatto che non sono l'unico a notare ed odiare i ciclisti INCIVILI.Solo quelli,ovviamente,anche se al giorno d'oggi si tende sempre più a fare di tutta l'erba un fascio..



                  VENDO Sintomonitor JVC(450€)+vdo dayton aux-in(45€)
                  http://www.elaborare.info/forum/vbul...d.php?t=292192

                  Commenta


                  • #29
                    Re: La buona educazione alla guida.

                    guardate, vi diro' perche' odio un certo ciclismo.
                    non parlo di quello "funzionale" cioe' di chi usa la bici come mezzo di trasporto per fare commissioni o andare a lavorare (abitando fuori citta', al limite questa tipologia la incontri nei paesi, ma difficilmente fuori dai centri abitati), parlo dello "sportivo".

                    ora, come su EE e' vietato parlare di competizioni su strada, o di attivita' sportiva su strada pubblica, non vedo per quale motivo la risposta piu' condivisa che ho ricevuto dall'altra parte sia stata: "io vado in bici su strada per migliorare la mia prestazione".

                    ora, io al 90% del tempo sto in auto usandola come mezzo di trasporto, ci vado al lavoro, ci faccio le commissioni, di sicuro nessuna velleita' di "migliorare le mie prestazioni"... pero', se su strada e' permesso circolare con mezzi da competizione, ignorare il codice della strada (sia come condotta, sia come dotazione obbligatoria: vedi luci, catarinfrangenti, giubbino, ecc.ecc.), per quale motivo per il restante 10% del tempo che sto in auto non potrei farlo su una gruppo N per "migliorare la mia prestazione"?

                    oggi venendo a lavoro ho trovato la terza (e forse peggiore, assimilabile ai guidatori della domenica) categoria: i cicloturisti di gruppo.
                    ovvero gente che va in bici con famiglia a seguito, solo per pochi giorni l'anno, non ha la piu' pallida idea di cosa stia facendo, ne' dei rischi che crea.

                    composizione "tipo" del gruppone cicloturista: in testa, in fuga di 5 metri dal gruppo in genere il ragazzino di famiglia (15/16 anni), rigorosamente in mezzo alla corsia, visto che sta spingendo per dimostrare al gruppone la superiorita', in seconda posizione la mammma urlate (vai piano, stai a destra, aspettaci, ecc.ecc.), ovviamente in mezzo alla strada, ovviamente sbarellante perche' in carenza d'ossigeno (tra le urlate e il dover pedalare).
                    a ruota, disposti a ventaglio: figlia piccola, padre, amici vari.

                    erano una 10 ina, occupavano lo spazio di un bilico... chiaramente, essendo in salita e senza allenamento, andavano pure stile vecchietto a piedi...

                    e' normale??
                    ma anche solo il "Gruppone sportivo", e' normale trovarselo che occupa tutta la strada?

                    Commenta


                    • #30
                      Re: La buona educazione alla guida.

                      via i ciclisti dalle strade
                      e sì, la soddisfazione di ridurre di qualche anno l'aspettativa di vita di un ciclista affondando l'acceleratore in quinta a 40 all'ora sputando gasolio solido dallo scarico non ha prezzo

                      chiaramente ci sono anche i ciclisti civili. ma la maggior parte di civile hanno ben poco.
                      successo l'altro giorno:

                      salita, il mio rutto sfumacchia un bel po' e avevo un ciclista da superare. così scalo marcia e lo supero sfiorando appena l'acceleratore per evitare di affumicarlo.
                      e quello cosa fa? mi tira addosso qualcosa urlando! (credo una bottiglietta).
                      roba da mettere la retro e tirarlo sotto, ma mi sono limitato a intossicarlo
                      buon per lui
                      "La sola differenza tra me e un pazzo è che io non sono affatto pazzo"
                      Salvador Dalí

                      IL DESERTO NON SI RACCONTA, SI VIVE... IN MOG WE TRUST Globetrotter

                      Commenta

                      Sto operando...
                      X