perchè Schumi non lo voleva, però il team ha comunicato alla FIA
3 Rosberg
4 Schumacher
Cambiano i numeri di corsa di Michael Schumacher e Nico Rosberg. Come richiesto dal 7 volte iridati, la sua macchina avrà il numero 3 mentre al più giovane collega spetterà il 4. L’opinione di molti osservatori è che, dietro alla scaramanzia, ci sia la volontà psicologica di imporre il proprio carisma anche stando attento a questi apparentemente insignificanti dettagli. Se questo era il suo scopo: la missione è compiuta. Come ha recentemente fatto notare Norbert Haug professando imparzialità:“Non si diventa campioni per caso”. Molto vero. Lo Schumacher che torna l’avremmo preferito col numero 4, un’eccezione che ci avrebbe ricordato per tutto l’anno l’eccezionalità dell’evento. Ma lui ha preferito andare sul sicuro. E nessuno ha osato contraddirlo. Cito due casi analoghi della storia più o meno recente. Al primo anno in Honda di Barrichello, il 2006, Jenson Button regalò il suo numero 11 al brasiliano poiché quest’ultimo lo considerava “fortunato”. Fu un mezzo disastro. Nel 1993 e nel 1994 Alain Prost prima e Ayrton Senna poi imposero a Damon Hill il numero 0 e si presero il 2. In entrambe le occasioni il mondiale si corse orfano del campione del mondo in carica e quindi l’1 fu sostituito dallo 0, appunto. Prost vinse il suo quarto e ultimo mondiale. Senna perse la vita.
Più distacco tra il vincente del Gp e il secondo (25-18 invece di 25-20).
Le scuderie sono d'accordo. Brawn: «Decisione da ratificare»
STOCCARDA, 25 gennaio - Le squadre di Formula Uno hanno raggiunto un accordo per modificare nuovamente il sistema di punteggi, al fine di favorire i vincitori delle gare e incoraggiare i sorpassi. La Fia, lo scorso mese, aveva annunciato che d'ora in poi i piloti a punti sarebbero stati dieci e non otto e il vincitore avrebbe conquistato 25 punti e non più 10. Ora i principali leader dei team di F1 hanno comunicato di aver approvato nel corso di una riunione una nuova modifica: non più la distribuzione 25-20-15-10-8-6-5-3-2-1, bensì una nuova che desse più importanza al vincente di un GP: 25-18-15-12-10-8-6-4-2-1. «Deve essere ancora ratificata ma questa è la proposta», ha dichiarato Ross Brawn.
Richard Burns ha perso la sua ultima battaglia,quella più grande, quella più lunga, quella più dolorosa, quella più sofferta, quella contro neanche un campione come lui avrebbe mai potuto vincere.
Addio Grande Campione
I team si accordano su una nuova norma di utilizzo delle gomme dal 2010
I team di Formula 1, durante l’ultima riunione del SWK, nella quale hanno cambiato ancora una volta il sistema dei punti (articolo qui), hanno deciso anche di inserire una nuova norma sull’utilizzo delle gomme a partire dal 2010.
Come noto, le vetture quest’anno non riforniranno in gara e disputeranno le qualifiche con il quantitativo minimo di carburante per ottenere la pole position. Ciò inevitabilmente porterà a cercare dei compromessi nell’assetto per rendere la vettura sia competitiva senza carburante, sia a pieno carico con circa 160-170 kg di carburante a bordo. I team, per aumentare lo spettacolo e alcune variabili, hanno deciso di introdurre una norma che obbliga i primi 10 piloti, partecipanti alla Q3, a montare la stessa mescola di gomma utilizzata durante l’ultima fase delle qualifiche.
Questo farà si che alcuni team possano giocare d’azzardo e sacrificare il miglior tempo in Q3 per montare una gomma competitiva per la gara, ma meno veloce per la qualifica. In alternativa, i team potranno scegliere un pneumatico velocissimo sul giro singolo, tanto da garantire una buona posizione di partenza, ma rischioso nella condotta di gara.
In questo tipo di scelte, molto probabilmente, anche il tipo di pista e la possibilità di effettuare sorpassi, saranno delle variabili da considerare.
Allo stesso modo del sistema punti, la nuova norma dovrà essere approvata prima dalla Commissione di Formula 1 e successivamente visionata e approvata dal WMSC. Vista l’unanimità dei team, l’approvazione della nuova norma è una pura formalità.
I team si accordano su una nuova norma di utilizzo delle gomme dal 2010
I team di Formula 1, durante l’ultima riunione del SWK, nella quale hanno cambiato ancora una volta il sistema dei punti (articolo qui), hanno deciso anche di inserire una nuova norma sull’utilizzo delle gomme a partire dal 2010.
Come noto, le vetture quest’anno non riforniranno in gara e disputeranno le qualifiche con il quantitativo minimo di carburante per ottenere la pole position. Ciò inevitabilmente porterà a cercare dei compromessi nell’assetto per rendere la vettura sia competitiva senza carburante, sia a pieno carico con circa 160-170 kg di carburante a bordo. I team, per aumentare lo spettacolo e alcune variabili, hanno deciso di introdurre una norma che obbliga i primi 10 piloti, partecipanti alla Q3, a montare la stessa mescola di gomma utilizzata durante l’ultima fase delle qualifiche.
Questo farà si che alcuni team possano giocare d’azzardo e sacrificare il miglior tempo in Q3 per montare una gomma competitiva per la gara, ma meno veloce per la qualifica. In alternativa, i team potranno scegliere un pneumatico velocissimo sul giro singolo, tanto da garantire una buona posizione di partenza, ma rischioso nella condotta di gara.
In questo tipo di scelte, molto probabilmente, anche il tipo di pista e la possibilità di effettuare sorpassi, saranno delle variabili da considerare.
Allo stesso modo del sistema punti, la nuova norma dovrà essere approvata prima dalla Commissione di Formula 1 e successivamente visionata e approvata dal WMSC. Vista l’unanimità dei team, l’approvazione della nuova norma è una pura formalità.
Richard Burns ha perso la sua ultima battaglia,quella più grande, quella più lunga, quella più dolorosa, quella più sofferta, quella contro neanche un campione come lui avrebbe mai potuto vincere.
Addio Grande Campione
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