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Marchionne ed Alfa

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  • Re: Marchionne ed Alfa

    Originariamente inviato da Larsen Visualizza il messaggio
    bhe' 320, quando la stessa identica auto fiat (anzi, spesso e' piu' accessoriata) negli altri paesi europei costa meno che in italia (parecchio di meno), capisci che si verificano cose "strane".

    buona parte delle auto vendute come km zero nella rete dei concessionari italiani, sono auto comprate all'estero nuove, a prezzo piu' basso appunto, importate, e rivendute qui a prezzo di mercato (italiano) per le km0, che cmq e' piu' alto del costo del nuovo preso in spagna, belgio, germania ecc.ecc.

    e ops... che succede cosi'?
    succede che a fiat risulta che il nuovo non si venda in italia, dal momento che gli incentivi sono validi anche per le km0, e auto prodotte ovunque meno che in italia, vendute tramite giri come quello sopra, portano a chiudere gli impianti solo in italia (anche perche' all'estero non glielo permettono).

    e' di pochi giorni fa la notizia che fiat prevede di distribuire dividendi quest'anno, e il giorno dopo la notizia della nuova ondata di cassa integrazione (ma solo in italia).
    ora, stanno chiudendo stabilimenti a mazzi qui da noi, l'azienda produce utile (senno' non ci sarebbero dividendi) e tu vieni a piangere miseria dicendo che non vendi qui e quindi mandi la gente in "vacanza"???

    allora il sig. marchionne dovrebbe spiegarci perche' appunto le sue macchinine di cartone all'estero (ma sempre nel mercato ue, quindi e' un'estero "relativo") costano il 10/15 anche 20% in meno a parita' di allestimenti che non da noi!!!!
    Motivo in più per credere sempre più fermamente, che questi non sono "eco", ma sono molto "incentivi", per aiutare chi vuol continuare con l'andazzo che tanto è stato criticato e condannato, allo scoppio della crisi mondiale.
    ///Non esistono due curve uguali, ma il rettilineo ovunque è uno e medesimo///
    /// "M", the most powerful letter in the world ///

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    • Re: Marchionne ed Alfa

      sul fatto che sia un mercato "drogato" non ci sono dubbi... ogni regola di libera concorrenza e libero mercato in italia viene violata costantemente.

      pero' ripeto, quello che non capisco e' questo parallelismo:
      - in italia le fiat son vendute ad un prezzo decisamente piu' alto rispetto al resto d'europa
      - oggi vendere in europa non vuol dire esportare, quindi non ha senso avere una politica dei prezzi "aggressiva" fuori e "conservativa" in casa
      - la media delle retribuzioni nel resto d'europa e' piu' alta rispetto all'italia (paesi dell'est a parte ovvio)

      ora, sulla base di tutto questo, aggiungendo gli incentivi, aggiungendo blablabla, in italia una fiat con un prezzo in linea col resto del mercato (una panda italiana non ha piu' roba di una spagnola o belga) qui dovrebbero costare non dico la meta' rispetto all'estero, ma un buon 25/30% in meno...

      ovviamente mi riferisco solo ad auto basso di gamma, l'alto di gamma del gruppo fiat soffre per un'offerta di prodotto decisamente scarsa rispetto alla concorrenza.

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      • Re: Marchionne ed Alfa

        Originariamente inviato da Nemis Visualizza il messaggio
        e i -848 milioni nel 2009 ?
        i conti fiat sono strani, da una parte perdita netta di 840 milioni di euro nel 2009, dall'altra un utile di 1,1 miliardi di euro in gestione ordinaria, sempre nel 2009.
        In un altro forum si discuteva sul fatto che finche' non si legge il bilancio reso pubblico del 2009 non si capisce un caz perche' finora si puo' solo ipotizzare che FIAT nel 2009 abbia chiuso in utile di 1,1 miliardi di euro arrivati dalla sua principale attivita', che pero' abbia perso 840 miliardi di euro in attivita' non inerenti a quella principale, attivita' straordinarie (tra cui ci potrebbe essere l'acquisto della Chrysler, e per questo si vede un passivo).
        Contemporaneamente ha aumentato la liquidita' di svariati milioni di euro (ma bisogna vedere come, appunto)...
        per il momento si possono fare solo supposizioni sulla corretta gestione dell'azienda FIAT, se ci potevano stare o no i dividendi, per ora possono saperlo solo i manager fiat.
        Quando il bilancio del 209 sara' reso noto, si potra' giudicare se hanno fatto i furbi con i dividendi o se hanno fatto i furbi con il governo e gli operai italiani.

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        • Re: Marchionne ed Alfa

          Originariamente inviato da TheNico Visualizza il messaggio
          Funziona così in Italia: se hai debiti e li paghi con diffidenza, e ne chiedi altri tutti ti aprono le porte, stranamente più spendi, più debiti ti fai, più pessimo pagatore sei, meglio è. Se per sfortuna, hai un mutuo, che regolarmente paghi, se hai un debito e sei puntuale in ogni pagamento, bhe...difficilmente di danno prestiti. Ora senza ironizzare come ho fatto prima, non ho mai capito il motivo che hanno le banche nel "regalare" soldi ad aziende famose per la loro trasparenza e la loro fama di ottime pagatrici, mentre nei casi, in cui un piccolo imprenditore, chieda cifre irrisorie (10.000€ per una banca che sono? o 50.000?) e negare. Su Rai 3 qualche mese fa era stato intervistato un imprenditore del centro Italia, che ha chiesto un prestito agli zingari per poter comprare il materiale di lavorazione (aveva i lavori, ma non i soldi per lavorare, essendo che nessuno paga in anticipo) e stipendiare i dipendenti. Alla fine ha denunciato i creditori (strozzini) riuscendo per miracolo a salvare l'azienda. Possiamo andar avanti così?
          in questo momento i soldi non girano, ma proprio niente.
          un mio vicino artigiano chiude perche' ha un sacco di preventivi, ma nessuno che si decida a partire con un lavoro da fare.

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          • Re: Marchionne ed Alfa

            Originariamente inviato da stileitalia Visualizza il messaggio
            in questo momento i soldi non girano, ma proprio niente.
            un mio vicino artigiano chiude perche' ha un sacco di preventivi, ma nessuno che si decida a partire con un lavoro da fare.
            Mio zio ha una azienda piccola produttrice di un pannello per il settore edile, ha richieste anche da Israele, ma nessuno si fa avanti seriamente e poi paga in anticipo...nella azienda dove lavoro io è così.
            ‎"Exhaust gases go into the turbocharger and spin it, witchcraft happens and you go faster."
            cit. Jeremy Clarkson

            "Più cavalli fanno andare veloci in rettilineo,maggiore leggerezza fa andare veloci ovunque..."
            cit. Colin Chapman

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            • Re: Marchionne ed Alfa

              Originariamente inviato da Larsen Visualizza il messaggio
              nemis, non chiedermi come diavolo contino i soldi le aziende... io se ho debiti non mi metto certo a spendere, un'azienda invece pare che piu' abbia debiti, piu' possa spendere (e permettersi appunto anche il lusso di distribuire dividendi).

              tra l'altro, il "signore" di cui sopra, oggi si dice preoccupato per il futuro della saab-spyker.
              intanto sono arrivate ampie garanzie sul fatto che la produzione restera' in svezia, ed e' gia' un grosso primo passo, visto che lui, arrivato in america, ha gia' destinato la produzione di motori e delle "fiat" americane in messico, con buona pace dei lavoratori americani (non sono tutti come nelle sitcom tv...).
              io già mi immagino le fiat assemblate in messico (a costi bassissimi , minori di quelli in polonia) per poi essere reimportate in europa e vendute a prezzi normali

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              • Re: Marchionne ed Alfa

                Originariamente inviato da Larsen Visualizza il messaggio
                sul fatto che sia un mercato "drogato" non ci sono dubbi... ogni regola di libera concorrenza e libero mercato in italia viene violata costantemente.

                pero' ripeto, quello che non capisco e' questo parallelismo:
                - in italia le fiat son vendute ad un prezzo decisamente piu' alto rispetto al resto d'europa
                - oggi vendere in europa non vuol dire esportare, quindi non ha senso avere una politica dei prezzi "aggressiva" fuori e "conservativa" in casa
                - la media delle retribuzioni nel resto d'europa e' piu' alta rispetto all'italia (paesi dell'est a parte ovvio)

                ora, sulla base di tutto questo, aggiungendo gli incentivi, aggiungendo blablabla, in italia una fiat con un prezzo in linea col resto del mercato (una panda italiana non ha piu' roba di una spagnola o belga) qui dovrebbero costare non dico la meta' rispetto all'estero, ma un buon 25/30% in meno...

                ovviamente mi riferisco solo ad auto basso di gamma, l'alto di gamma del gruppo fiat soffre per un'offerta di prodotto decisamente scarsa rispetto alla concorrenza.
                comunque non dimentichiamoci che praticamente tutte le case costruttrici applicano prezzi di listino variabili a seconda del mercato a cui sono destinati i mezzi , lasciando perdere i regimi fiscali differenti da uno all' altro
                dividono i mercati in poveri o ricchi e di conseguenza modificano i prezzi

                poi la fiat assurdamente in mercati ricchi come la germania o l'inghilterra fà prezzi estremamente bassi (quasi al prezzo di produzione) solo per dimostrare che le vendite all' estero vanno bene

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                • Re: Marchionne ed Alfa

                  Originariamente inviato da roky Visualizza il messaggio

                  poi la fiat assurdamente in mercati ricchi come la germania o l'inghilterra fà prezzi estremamente bassi (quasi al prezzo di produzione) solo per dimostrare che le vendite all' estero vanno bene
                  ...e a volte (vedi 500) non basta neanche quello per vendere realmente bene
                  Live or exist...you have the key...
                  :vecio: Luci accese anche di giorno, piede giù ma prudenza.....SEMPRE! :devil:
                  Meglio tirare i remi in barca che tirarseli sui coglioni
                  La spiegazione più semplice è sempre anche la migliore
                  :sisi: Gli ostacoli sono quelli che vediamo quando distogliamo lo sguardo dagli obiettivi - H.Ford

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                  • Re: Marchionne ed Alfa

                    http://www.repubblica.it/economia/20...ionne-2101756/


                    leggete l'articolo, il giornalista la pensa come noi...

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                    • Re: Marchionne ed Alfa

                      A questo punto spero che Fiat venda l' Alfa il più velocemente possibile.
                      ///Non esistono due curve uguali, ma il rettilineo ovunque è uno e medesimo///
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