Ecco cosa c'era scritto oggi a pag.7 del giornale gratuito METRO in vendità all'ingresso delle metropolitane a Milano
Venerdì sera. Le due auto
sfilano appaiate lungo il
raccordo che porta in
Tangenziale Nord. Sono
appena partite, intorno
alle 24, da un fast-food in viale
Fulvio Testi, e vanno relativamente
piano: siamo sui 140
chilometri all’ora. Si tratta di
due Lancia Delta Integrali, una
bianca e una gialla, e da un momento
all’altro ci si aspetta che
sfreccino via. E infatti, un attimo
dopo, accellerano. Impossibile
seguirle: dopo pochi secondi
sono già due puntini rossi
in lontananza. A 170, non si
riesce a starci dietro nemmeno
per continuare a vederle. È la
breve cronaca di una gara vera,
da chilometro lanciato. Non é
una sfida tra amici che vogliono
fare una bravata, come i
due “pizzicati” l’altra sera ai Bastioni.
L’esito della sfida non si
può appurare: troppo sospetto
ritornare al parcheggio del fast-
food a fare domande. Gli animi
sono eccitati, gli stereo sono
“a palla”: evidentemente qualcuno
ha vinto, ma non si capisce
chi. Accanto ai due bolidi
parcheggiati ci sono alcune utilitarie,
che sembrano agnellini
sacrificali, se immaginate in
gara con le due Integrali. A vederle
bene, però, da vicino, anche
senza il cofano aperto, la
realtà è un’altra: gomme larghe,
minigonne, profili ribassati
e dentro il motore 4, 5 anche
700 cavallli. Uno che parla,
forse per fare il “ganassa”, c’è.
Si chiama Alberto, ha 21 anni e
fa il tecnico informatico. Ma la
sua passione è un’Ibiza elaborata
nell’assetto, due milioni e
mezzo di motore nuovo, vetri
neri, cofano della Ferrari F50.
«Preferisco l’elaborazione in estetica
alle gare». Alberto non
teme di essere scoperto con la
macchina elaborata, che comporta
il sequestro del mezzo.
«Seeh - dice - La devono mettere
sui rulli per scoprirla. Sono studiate
queste cose, mica fatte a
caso. Come in “Fast and Furious”.
L’ho visto almeno 10 volte
». Le gare, a Milano, si fanno
al venerdì, sui grandi vialoni
dei paesi che si connettono
con la città: a Bresso, a Cormano,
a Baggio, a Magenta,
tra Milano e Opera, vicino alle
zone industriali, sulle bretelle
stradali. Strade trafficate
di giorno, ma di notte sono
semideserti. Il popolo delle
cannonball meneghine viaggia
a bordo di Subaru, Delta
integrali, Uno Turbo, Sierra
Cosworth, ma anche Clio, 146
e perfino, per divertirsi nelle
sgommate, le Panda. Le gare
si organizzano con volantini
stampati a computer e distribuiti
nelle piazze dei raduni
o dandosi appuntamento su
alcuni siti Internet e forum
della Rete. I puntelli, i luoghi
degli appuntamenti, vengono
variati per telefonino due
o tre volte prima di iniziare.
«Certo, mica sempre ci deve
essere pubblico - dice un altro
- Più spesso le corse le fai così:
ti vedi al semaforo, sfanali e
parti in accelerazione. Ne ho
fatta una sola, sull’auto di un
amico, a Legnano. Da corso Italia
alla piazza del monumento
di Alberto da Giussano.
Lì cè la rotonda, la tagliavi
a coltello e finivi al semaforo.
Ma mica per soldi. è lì che
vedi se sai guidare, se sei un
pilota da rettilineo o se ci sai
davvero fare». «Arrivano da
tutto l'hinterland, dalla provincia
di Bergamo a quella di
Lecco, fino a Pieve Emanueledice
un funzionario della Polizia
-. Sono 150-200 persone
ogni volta. Si trovavano in
piazza S.Agostino, per poi andare
altrove. Ma non abbiamo
mai ravvisato un giro di
scommesse». Fabrizio Cassinelli
Sul circuito del venerdì notte
Gare clandestine a folle velocità sulle tangenziali come nel film “2Fast-2Furious”
Il giro pesante delle scommesse è «roba da
crimine organizzato». «Soldi? - dice un ragazzo
di 21 anni - Per me si fa per essere il migliore,
grana ne ho vista girare ben poca».
Ha ragione: di solito gli euro, a migliaia per
volta, se li giocano gli stranieri con le auto rubate,
soprattutto gli slavi e i nomadi. Il giro ècosì
pesante che chi se ne interessa, come un
giornalista che ha prodotto un’inchiesta sul
tema per il mensile Max, ha ricevuto, via Internet,
decine di minacce. Il giro delle scommesse
nelle gare di auto, veri e propri raduni,
più rari delle semplici gare metropolitane,
non è roba da balordi di periferia. «Che cosa
devi rischiare, la vita delle persone? Con il totonero
- dice un bookmarker clandestino milanese
- rischi una denuncia per gioco d’azzardo,
lì c’è la galera vera». È dunque fatto di
giovani annoiati e di famiglia-bene quello
delle cannonball urbane.
Quello “tosto”, in cui cadono anche numerosi
pivelli è invece organizzato. Come sul
Grande raccorto anulare di Roma o sulla Serravalle.
Lì si fanno puntate su chi vince, su
chi finisce in testacoda, su chi si ferisce.
Slavi e nomadi sono dei veri assi del volante:
i secondi, spesso, anche a 15 anni. Gli
ultimi due che avevano appena rubato una
macchina, a Milano, prima di essere raggiunti,
e feriti, dai proiettili spartati dalla polizia,
si sono portati a spasso per mezza città
una volante della questura e l’hanno ripetutamente
speronata. F. C.
Malescommessesolonelgirogrosso
METRO
«Rileveremo le infrazioni
come sempre, non abbiamo
avuto alcuna indicazione»
dicono i ghisa milanesi.
«Non sappiamo ancora niente
di preciso, il decreto verrà
pubblicato oggi» spiegano in
prefettura.
Nessuna predisposizione sul
territorio milanese per l’entrata
in vigore da stanotte delle
nuove regole della strada. La
polizia municipale non ha vademecum
di comportamento
rispetto alle novità al volante e
alla patente a punti. «Noi continueremo
a rilevare le contestazioni,
come abbiamo sempre
fatto. Non ci sono cambiamenti.
Semmai dovrebbero essercene
per la prefettura a cui
noi inviamo i verbali. Saranno
i loro uffici a valutare il punteggio
» spiega il capoturno
della polizia municipale.
Ma anche in prefettura dicono
di non aver avuto istruzioni,
anzi di non saper nulla
a parte ciò che è stato scritto
sui giornali: «Nessuna circolare
attuativa, per ora. Aspettiamo
di vedere il decreto pubblicato
oggi». I. d. B.
codice
incertezza
inprefettura
Alcune immagini del film
“Fast and Furious”, sul mondo
delle gare clandestine.
CONTROLLI NOTTURNI
RITIRATE 27 PATENTI
Durante dei controlli
effettuati nella notte tra
sabato e domenica da
polizia e carabinieri all’uscita
delle discoteche nel
bergamasco sono state
ritirate 27 patenti.
L’operazione si è svolta su un
tratto di strada statale fra
Treviglio e Brescia, in due
località, e nell’area Brembo
dell’autostrada Serenissima,
in direzione di Milano. Le
patenti sono state ritirate per
guida in stato di ebbrezza.
Messaggio originariamente postato da slickrick voi cosa ne pensate di questo articolo, io non vivo a milano ma sembra che dopo il film e roma tutti facciano le gare è incredibile
Sai, non credo sia un discorso dipendente dal film... è che il mondo del Tuning ci sono delle mele bacate, purtruppo per far notizia queste cose saltano sempre fuori proprio in corrispondenza di Film del ramo e raduni, con questa scusa i giornalisti si sbizzarriscono sparando a zero su tutti...
insomma, fanno bene a fare i controlli e inare chi esagera!!!
Messaggio originariamente postato da Nitro7 Sai, non credo sia un discorso dipendente dal film... è che il mondo del Tuning ci sono delle mele bacate, purtruppo per far notizia queste cose saltano sempre fuori proprio in corrispondenza di Film del ramo e raduni, con questa scusa i giornalisti si sbizzarriscono sparando a zero su tutti...
insomma, fanno bene a fare i controlli e inare chi esagera!!!
devo dare una brutta notizia le forze delll'ordine hanno a disposizione adesso un banco a rulli mobile non devono stare molto tranquilli, comunque lo so che non dipende dal film la cosa secondo me inverosimile quando a detto che non teme di essere scoperto lo sa che solo per filtro e bara duomi li possono ritirare il libretto e se hanno il banco mobile se lo pigli nel per il resto non so che io sappia qua a vicenza i due club di tuning non fanno queste cose poi se c'è altra gente che lo fa non lo so comunque qua vado sempre in giro e non ho mai visto una gara meglio così.
CHEVY TRAILBLAZER SS NEVER QUIT I FORGIVE BUT I DON'T FORGET!!!
Messaggio originariamente postato da gninut Ecco cosa c'era scritto oggi a pag.7 del giornale gratuito METRO in vendità all'ingresso delle metropolitane a Milano
Venerdì sera. Le due auto
sfilano appaiate lungo il
raccordo che porta in
Tangenziale Nord. Sono
appena partite, intorno
alle 24, da un fast-food in viale
Fulvio Testi, e vanno relativamente
piano: siamo sui 140
chilometri all’ora. Si tratta di
due Lancia Delta Integrali, una
bianca e una gialla, e da un momento
all’altro ci si aspetta che
sfreccino via. E infatti, un attimo
dopo, accellerano. Impossibile
seguirle: dopo pochi secondi
sono già due puntini rossi
in lontananza. A 170, non si
riesce a starci dietro nemmeno
per continuare a vederle. È la
breve cronaca di una gara vera,
da chilometro lanciato. Non é
una sfida tra amici che vogliono
fare una bravata, come i
due “pizzicati” l’altra sera ai Bastioni.
L’esito della sfida non si
può appurare: troppo sospetto
ritornare al parcheggio del fast-
food a fare domande. Gli animi
sono eccitati, gli stereo sono
“a palla”: evidentemente qualcuno
ha vinto, ma non si capisce
chi. Accanto ai due bolidi
parcheggiati ci sono alcune utilitarie,
che sembrano agnellini
sacrificali, se immaginate in
gara con le due Integrali. A vederle
bene, però, da vicino, anche
senza il cofano aperto, la
realtà è un’altra: gomme larghe,
minigonne, profili ribassati
e dentro il motore 4, 5 anche
700 cavallli. Uno che parla,
forse per fare il “ganassa”, c’è.
Si chiama Alberto, ha 21 anni e
fa il tecnico informatico. Ma la
sua passione è un’Ibiza elaborata
nell’assetto, due milioni e
mezzo di motore nuovo, vetri
neri, cofano della Ferrari F50.
«Preferisco l’elaborazione in estetica
alle gare». Alberto non
teme di essere scoperto con la
macchina elaborata, che comporta
il sequestro del mezzo.
«Seeh - dice - La devono mettere
sui rulli per scoprirla. Sono studiate
queste cose, mica fatte a
caso. Come in “Fast and Furious”.
L’ho visto almeno 10 volte
». Le gare, a Milano, si fanno
al venerdì, sui grandi vialoni
dei paesi che si connettono
con la città: a Bresso, a Cormano,
a Baggio, a Magenta,
tra Milano e Opera, vicino alle
zone industriali, sulle bretelle
stradali. Strade trafficate
di giorno, ma di notte sono
semideserti. Il popolo delle
cannonball meneghine viaggia
a bordo di Subaru, Delta
integrali, Uno Turbo, Sierra
Cosworth, ma anche Clio, 146
e perfino, per divertirsi nelle
sgommate, le Panda. Le gare
si organizzano con volantini
stampati a computer e distribuiti
nelle piazze dei raduni
o dandosi appuntamento su
alcuni siti Internet e forum
della Rete. I puntelli, i luoghi
degli appuntamenti, vengono
variati per telefonino due
o tre volte prima di iniziare.
«Certo, mica sempre ci deve
essere pubblico - dice un altro
- Più spesso le corse le fai così:
ti vedi al semaforo, sfanali e
parti in accelerazione. Ne ho
fatta una sola, sull’auto di un
amico, a Legnano. Da corso Italia
alla piazza del monumento
di Alberto da Giussano.
Lì cè la rotonda, la tagliavi
a coltello e finivi al semaforo.
Ma mica per soldi. è lì che
vedi se sai guidare, se sei un
pilota da rettilineo o se ci sai
davvero fare». «Arrivano da
tutto l'hinterland, dalla provincia
di Bergamo a quella di
Lecco, fino a Pieve Emanueledice
un funzionario della Polizia
-. Sono 150-200 persone
ogni volta. Si trovavano in
piazza S.Agostino, per poi andare
altrove. Ma non abbiamo
mai ravvisato un giro di
scommesse». Fabrizio Cassinelli
Sul circuito del venerdì notte
Gare clandestine a folle velocità sulle tangenziali come nel film “2Fast-2Furious”
Il giro pesante delle scommesse è «roba da
crimine organizzato». «Soldi? - dice un ragazzo
di 21 anni - Per me si fa per essere il migliore,
grana ne ho vista girare ben poca».
Ha ragione: di solito gli euro, a migliaia per
volta, se li giocano gli stranieri con le auto rubate,
soprattutto gli slavi e i nomadi. Il giro ècosì
pesante che chi se ne interessa, come un
giornalista che ha prodotto un’inchiesta sul
tema per il mensile Max, ha ricevuto, via Internet,
decine di minacce. Il giro delle scommesse
nelle gare di auto, veri e propri raduni,
più rari delle semplici gare metropolitane,
non è roba da balordi di periferia. «Che cosa
devi rischiare, la vita delle persone? Con il totonero
- dice un bookmarker clandestino milanese
- rischi una denuncia per gioco d’azzardo,
lì c’è la galera vera». È dunque fatto di
giovani annoiati e di famiglia-bene quello
delle cannonball urbane.
Quello “tosto”, in cui cadono anche numerosi
pivelli è invece organizzato. Come sul
Grande raccorto anulare di Roma o sulla Serravalle.
Lì si fanno puntate su chi vince, su
chi finisce in testacoda, su chi si ferisce.
Slavi e nomadi sono dei veri assi del volante:
i secondi, spesso, anche a 15 anni. Gli
ultimi due che avevano appena rubato una
macchina, a Milano, prima di essere raggiunti,
e feriti, dai proiettili spartati dalla polizia,
si sono portati a spasso per mezza città
una volante della questura e l’hanno ripetutamente
speronata. F. C.
Malescommessesolonelgirogrosso
METRO
«Rileveremo le infrazioni
come sempre, non abbiamo
avuto alcuna indicazione»
dicono i ghisa milanesi.
«Non sappiamo ancora niente
di preciso, il decreto verrà
pubblicato oggi» spiegano in
prefettura.
Nessuna predisposizione sul
territorio milanese per l’entrata
in vigore da stanotte delle
nuove regole della strada. La
polizia municipale non ha vademecum
di comportamento
rispetto alle novità al volante e
alla patente a punti. «Noi continueremo
a rilevare le contestazioni,
come abbiamo sempre
fatto. Non ci sono cambiamenti.
Semmai dovrebbero essercene
per la prefettura a cui
noi inviamo i verbali. Saranno
i loro uffici a valutare il punteggio
» spiega il capoturno
della polizia municipale.
Ma anche in prefettura dicono
di non aver avuto istruzioni,
anzi di non saper nulla
a parte ciò che è stato scritto
sui giornali: «Nessuna circolare
attuativa, per ora. Aspettiamo
di vedere il decreto pubblicato
oggi». I. d. B.
codice
incertezza
inprefettura
Alcune immagini del film
“Fast and Furious”, sul mondo
delle gare clandestine.
CONTROLLI NOTTURNI
RITIRATE 27 PATENTI
Durante dei controlli
effettuati nella notte tra
sabato e domenica da
polizia e carabinieri all’uscita
delle discoteche nel
bergamasco sono state
ritirate 27 patenti.
L’operazione si è svolta su un
tratto di strada statale fra
Treviglio e Brescia, in due
località, e nell’area Brembo
dell’autostrada Serenissima,
in direzione di Milano. Le
patenti sono state ritirate per
guida in stato di ebbrezza.
Ammazza che articolo!!!!!!!!!!
ex SaxoTTarO
ex ClIoMaNe
anonimo™ - alleggerire x rendere Meglio un traverso oggi che un dritto domani!
Messaggio originariamente postato da gninut Altra idea che mi è venuta fresca fresca: magari all'autokit possiamo riservarci un posto per noi del forum ed esporre la macchine e gli impianti audio,tutto logicamente nel modo piu' tranquillo possibile,elaborare per esempio potrebb offrirci dei gazebo con la loro scritta sopra....insomma la voglia di tuning è proprio una malattia!
ci siamoletti nel pensiero....
anche io avevo pensato che elaborare avrebbe potuto fare uno stand per far vedere che il mondo del tuning è bello xkè è una passione che ci rende tutti amici....
i cretini che corrono nelle gare clandestine non sono gli unici a rischiare....non si rendono conto che rischiano di ammazzare o rovinare la vita agli altri?!?
visto che ci sono tanti incoscienti, facciamo vedere a chi ci giudica male che siamo dei bravi ragazzi (e, parlo x noi bellezze del forum....brave ragazze).....
L'amore è un ponte che collega due anime verso l'infinito... ...Amami perchè, senza te, niente posso e niente sono... Verlaine
Messaggio originariamente postato da Sabry ci siamoletti nel pensiero....
anche io avevo pensato che elaborare avrebbe potuto fare uno stand per far vedere che il mondo del tuning è bello xkè è una passione che ci rende tutti amici....
i cretini che corrono nelle gare clandestine non sono gli unici a rischiare....non si rendono conto che rischiano di ammazzare o rovinare la vita agli altri?!?
visto che ci sono tanti incoscienti, facciamo vedere a chi ci giudica male che siamo dei bravi ragazzi (e, parlo x noi bellezze del forum....brave ragazze).....
Siamo fatti l'uno per l'altra,abbiamo persino gli stessi pensieri!
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