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Facebook, il WEB sono io, e cancella la privacy

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  • #41
    Re: Facebook, il WEB sono io, e cancella la privacy

    che se anche non ti iscrivi c'e' la forte probabilita che sia iscritti gente che in qualche modo parla anche di te. per molti succede
    Scritto con un dispositivo mobile
    http://www.casaportale.com/public/up...io_ditalia.pdf

    Spiacenti ---- è un moderatore/amministratore e non ti è consentito ignorarlo.
    ok, ma per ignorare solo al parte utonto ? quella che continua a scriver un mare di caxxate ?

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    • #42
      Re: Facebook, il WEB sono io, e cancella la privacy

      Originariamente inviato da Nemis Visualizza il messaggio
      che se anche non ti iscrivi c'e' la forte probabilita che sia iscritti gente che in qualche modo parla anche di te. per molti succede
      Scritto con un dispositivo mobile
      se così è vuol dire che la mia vita è più interessante della loro, visto che non hanno di meglio da fare che parlare della mia
      E' la legge di avogadro: non esiste al mondo c_ _ _o quadro
      CIT. TheNico

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      • #43
        Re: Facebook, il WEB sono io, e cancella la privacy

        Originariamente inviato da Nemis Visualizza il messaggio
        @Samleo il problema firse e' che condividono i fattacci tuoi pure se non sei isctitto
        Scritto con un dispositivo mobile
        esatto!!! Quotone!!

        Altra cosa per rispondere a qualcuno: piuttosto che essere schiavo di un social network preferisco non avere neanche un pc, ma la mia vita reale me la voglio godere. Se qualcuno ritiene che io sia ignorante riguardo internet, forse ha ragione, ma preferisco essere mille volte ignorante di computer.... ma almeno esperto di f...a!!!
        Nel campo della paura, se ne sperimenta di più in 7 minuti sul Nurburgring di quanto accada alla maggior parte delle persone in tutta la vita! (Jackie Stewart)

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        • #44
          Re: Facebook, il WEB sono io, e cancella la privacy

          Mi sono iscritto, ma da quando è uscita la prima legge "furto" di identità ho smesso praticamente di aggiornarlo. Ci sono poche foto mie...e risalgono tutte a circa 2 anni fa. E mai lo aggiornerò. Di social network, ne esistono altri magari più criticati tipo Netlog, ma almeno li c' è alla base una vera tutela della privacy. Facebook se tu carichi una foto diventa proprietario dei diritti, e non è da escludere che questa in qualche modo venga salvata. Attaccati a sta cippa Facebook, andare ci vado, ho ribeccato qualche strappona che sto tentando di "inchiavare", ma è un social network un pò subdolo. Bisognerebbe protestare...non è possibile che ogni cosa che ci carichi è di loro proprietà ed è loro dominio rivenderla.
          Percorri soltanto le vie indicate dall'Onore. Lotta e non essere mai vile.Lascia agli altri le vie dell'Infamia. Piuttosto che vincere per mezzo di un'infamia, meglio morire combattendo sulla strada dell'Onore. (Corneliu Z. Codreanu)

          Se un uomo non è disposto a lottare per le proprie idee, o le sue idee non valgono nulla o non vale nulla lui.

          Ezra Pound

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          • #45
            Re: Facebook, il WEB sono io, e cancella la privacy

            io ODIO feisbuk, e la gente è così cogliona da aver fatto arricchire e diventare miliardario uno come Mark Zuckerberg...

            Ma la cosa che più mi sta sulle palle è che anche se non sei registrato (come lo sono io) ti ritrovi comunque le tue foto. Una foto fatta con un amico, lui la pubblica e la tua faccia gira il mondo anche se tu non lo vuoi...

            PS: per chi fa i complimenti a Zuckerberg, uno così sarebbe solo da appendere per le palle, altro che beatificarlo.

            FB è nato nel 2004, per anni nessuno lo aveva cagato manco di striscio, poi ad un certo punto BOOOM. Tutti iscritti...

            Sotto c'è molto di più di quello che vogliono far credere, ma la stragrande maggioranza delle persone è così beota da non rendersene conto. E intanto quel frocietto continua a lucrare milioni di dollari a settimana con le vostre informazioni.

            Contenti voi, contenti tutti
            Il ballo è una manifestazione verticale di un desiderio orizzontale.

            Woody Allen

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            • #46
              Re: Facebook, il WEB sono io, e cancella la privacy

              da punto-informatico

              Mark Zuckerberg e il contratto dei segreti
              Non sarebbe possibile affermare con certezza che il CEO di Facebook non abbia firmato il documento che consegnerebbe a Paul Ceglia l'84 per cento delle azioni. Intanto, il sito ha raggiunto la tanto chiacchierata quota di 500 milioni di amici

              Share40Roma - Un mistero che si è fatto più intricato, circa l'ultima sfida lanciata alle origini di un social network che ha recentemente raggiunto un valore stimato di 24,6 miliardi di dollari. Una cifra probabilmente troppo succulenta per non essere contesa in tribunale, dopo l'improvvisa apparizione del terzo gemello Paul D. Ceglia.
              Ovvero dell'uomo di Wellsville, New York, che continua a sostenere di essere il legittimo proprietario dell'84 per cento del sito in blu, Facebook. Una pretesa definita "del tutto ridicola" dal portavoce Barry Schnitt, che aveva in precedenza richiesto l'archiviazione della causa avviata presso una corte di Buffalo.

              Ma ci sono alcune dichiarazioni, recentemente rilasciate da uno dei rappresentanti legali del sito di Mark Zuckerberg: il CEO di Facebook potrebbe aver firmato il contratto stipulato nel 2003 con Paul D. Ceglia. Quello che in sostanza avrebbe garantito all'uomo il 50 per cento delle azioni del sito, più un 1 per cento aggiuntivo per ogni giorno in più dedicato dallo stesso Ceglia al completamento del suo lavoro.

              "Non possiamo dire con certezza - ha spiegato l'avvocato Lisa Simpson - se Mark Zuckerberg abbia firmato o meno quel contratto". Simpson ha quindi sottolineato come in effetti il CEO di Facebook abbia stipulato un contratto con Ceglia, chiedendogli mille dollari - dettaglio fornito dal legale dell'uomo - per lo sviluppo di alcune linee di codice di un progetto web chiamato StreetFax.
              Stando all'accusa, Zuckerberg avrebbe poi chiesto a Ceglia di aiutarlo nello sviluppo di un suo progetto, un sito social che si sarebbe chiamato TheFacebook. Qui, la postilla incriminata, che avrebbe dato a Ceglia una quota del sito pari all'84 per cento del sito. I vertici del social network hanno proprio recentemente sottolineato come sia assurdo che queste richieste siano emerse dopo sei anni.

              Intanto, il sito in blu è riuscito ad ottenere dal giudice di Buffalo l'annullamento di una precedente ingiunzione legata al caso, che aveva in sostanza bloccato eventuali trasferimenti degli asset societari. La fine dell'ordinanza è prevista per il prossimo 23 luglio.

              Ma non ci sono soltanto grane per il social network più popolare al mondo. Proprio di recente è stato annunciato ufficialmente il raggiungimento della tanto strombazzata quota dei 500 milioni di utenti. Zuckerberg si è augurato di tagliare presto il traguardo dei 750 milioni, prossimo obiettivo sensibile del sito. Ma l'ambizione massima rimane una sola: arrivare ad abbracciare un miliardo tondo di amici.
              http://www.casaportale.com/public/up...io_ditalia.pdf

              Spiacenti ---- è un moderatore/amministratore e non ti è consentito ignorarlo.
              ok, ma per ignorare solo al parte utonto ? quella che continua a scriver un mare di caxxate ?

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