BOLZANO - La regola è chiara: per fare il bagno occorre indossare il costume. E nient'altro. Ecco perché due donne musulmane entrate in piscina vestite - con tanto di tunica e velo nel rispetto della loro religione - per accompagnare i loro figli a fare il bagno, sono state invitate ad uscire. Gli altri bagnanti infatti hanno protestato con il bagnino. Il singolare fatto è accaduto al Lido di Bolzano. Il Comune del capoluogo altoatesino parla di «rispetto delle regole» e «motivi sanitari», i responsabili della comunità islamica a Bolzano comprendono il divieto di fare il bagno in chador, ma nello stesso tempo chiedono la costruzione di piscine riservate a sole donne come nei Paesi musulmani.
I COMMENTI - Le due donne, accompagnate al Lido bolzanino dai figli e da un uomo, dopo aver preso il sole restando vestite, volevano rinfrescarsi. Si sono avvicinate alla piscina quindi, per
seguire i loro bambini, sono entrare in acqua e la rivolta di
un folto gruppo di bagnanti. «Fatti del genere non devono più accadere, c'è un regolamento, in piscina non si entra vestiti, ma solo con costume da bagno - sostiene Giustina Marinucci, direttrice
dell'ufficio sport del Comune di Bolzano». Rispetto la religione musulmana, ma si devono adattare, come noi lo facciamo quando entriamo nelle loro moschee. Ci sono motivi di carattere igienico per vietare di entrare in acqua con vestiti».
Aboulkheir Breigheche, il capo della comunità islamica locale, fa una proposta. «In Italia bisognerebbe creare piscine riservate a soli uomini e sole donne, come nei paesi musulmani. Certo, bisogna rispettare le regole. (Le donne) sono libere di non rispettare l'islam, ma la religione ammette di entrare in vasca con il costume solo se non ci sonon uomini presenti».
Quando ci costringeranno a costruire bar per musulmani e per non-musulmani? E le scuole? Ci lasceranno andare al supermercato assieme a loro o avranno schifo di tutta quella carne e non potremmo piu' importare nemmeno le bistecche per rispetto nei confronti dell'Islam? Va bene l'integrazione, uno si sforza anche di accettare le persone come sono, ma quando si dicono certe cose come quella in grassetto qua sopra, beh... mi cadono proprio le p@ll&!
I COMMENTI - Le due donne, accompagnate al Lido bolzanino dai figli e da un uomo, dopo aver preso il sole restando vestite, volevano rinfrescarsi. Si sono avvicinate alla piscina quindi, per
seguire i loro bambini, sono entrare in acqua e la rivolta di
un folto gruppo di bagnanti. «Fatti del genere non devono più accadere, c'è un regolamento, in piscina non si entra vestiti, ma solo con costume da bagno - sostiene Giustina Marinucci, direttrice
dell'ufficio sport del Comune di Bolzano». Rispetto la religione musulmana, ma si devono adattare, come noi lo facciamo quando entriamo nelle loro moschee. Ci sono motivi di carattere igienico per vietare di entrare in acqua con vestiti».
Aboulkheir Breigheche, il capo della comunità islamica locale, fa una proposta. «In Italia bisognerebbe creare piscine riservate a soli uomini e sole donne, come nei paesi musulmani. Certo, bisogna rispettare le regole. (Le donne) sono libere di non rispettare l'islam, ma la religione ammette di entrare in vasca con il costume solo se non ci sonon uomini presenti».
Quando ci costringeranno a costruire bar per musulmani e per non-musulmani? E le scuole? Ci lasceranno andare al supermercato assieme a loro o avranno schifo di tutta quella carne e non potremmo piu' importare nemmeno le bistecche per rispetto nei confronti dell'Islam? Va bene l'integrazione, uno si sforza anche di accettare le persone come sono, ma quando si dicono certe cose come quella in grassetto qua sopra, beh... mi cadono proprio le p@ll&!





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