Ciao a tutti.
Il turbo della mia Corsa 1.7 DTI ha sempre avuto uno strano comportamento:
in tiro la pressione del turbo sale fino al valore di picco previsto, poi si
apre la wastegate che invece di mantenere la pressione a quel livello la fa
letteralmente crollare, per poi chiudersi e lasciarla risalire. Questo si
traduce in un fastidiosissimo buco di potenza quando si spinge giù
l'acceleratore. Con la rimappata il problema si sente ancora di più, poichè
la differenza di spinta è più evidente. Ho messo su un manometro
nell'abitacolo, e i risultati sono questi:
1) In terza spingo a fondo, la pressione sale a 1.3 bar circa.
2) Dopo un attimo la spinta crolla, la pressione è calata di botto a 0.7 bar.
3) La spinta gradualmente ritorna al massima, la pressione torna a circa 1.2 bar.
A volte capita che il ciclo si ripete nuovamente.
L'attuatore della wastegate è di tipo esterno, a capsula. L'unico tubo
collegato alla capsula parte dalla pompa del vuoto (quella che alimenta
anche il servofreno e la valvola EGR), passa attraverso una elettrovalvola a
solenoide comandata dalla centralina, ed infine si innesta sulla parte
esterna della capsula. Quando il solenoide si apre, la capsula entra in
vuoto e la membrana "tira" l'asta che fa aprire la valvola vera e propria,
interna al corpo turbina.
Tentativi di soluzione già provati:
A) Inserita una valvola micrometrica regolabile sul tubo del vuoto, prima
della wastegate. Si raggiunge un picco di pressione più elevato, regolabile
a piacere e di maggiore durata, ma il crollo di pressione c'è comunque, è
solo ritardato. Tra l'altro, la pressione resta bassa più a lungo dopo il
crollo, con conseguente fumata nera allo scarico e comportamento decisamente squallido della vettura.
B) Inserito giunto a T sul tubo del vuoto, prima della wastegate, con foro
di sfiato regolabile all'uscita libera della T (la terza, non collegata ai
capi del tubo del vuoto). L'effetto è simile al precedente, con il pregio di
non aumentare la durata del crollo ma con il difetto di far perdere vuoto a
tutto l'impianto (freno un pelo più rigido, pompa sempre in tiro).
Qualcuno ha idea di cosa possa causare questo comportamento o di come possa provare a correggerlo?
Grazie a tutti e Buone Feste!
ShultZ
Il turbo della mia Corsa 1.7 DTI ha sempre avuto uno strano comportamento:
in tiro la pressione del turbo sale fino al valore di picco previsto, poi si
apre la wastegate che invece di mantenere la pressione a quel livello la fa
letteralmente crollare, per poi chiudersi e lasciarla risalire. Questo si
traduce in un fastidiosissimo buco di potenza quando si spinge giù
l'acceleratore. Con la rimappata il problema si sente ancora di più, poichè
la differenza di spinta è più evidente. Ho messo su un manometro
nell'abitacolo, e i risultati sono questi:
1) In terza spingo a fondo, la pressione sale a 1.3 bar circa.
2) Dopo un attimo la spinta crolla, la pressione è calata di botto a 0.7 bar.
3) La spinta gradualmente ritorna al massima, la pressione torna a circa 1.2 bar.
A volte capita che il ciclo si ripete nuovamente.
L'attuatore della wastegate è di tipo esterno, a capsula. L'unico tubo
collegato alla capsula parte dalla pompa del vuoto (quella che alimenta
anche il servofreno e la valvola EGR), passa attraverso una elettrovalvola a
solenoide comandata dalla centralina, ed infine si innesta sulla parte
esterna della capsula. Quando il solenoide si apre, la capsula entra in
vuoto e la membrana "tira" l'asta che fa aprire la valvola vera e propria,
interna al corpo turbina.
Tentativi di soluzione già provati:
A) Inserita una valvola micrometrica regolabile sul tubo del vuoto, prima
della wastegate. Si raggiunge un picco di pressione più elevato, regolabile
a piacere e di maggiore durata, ma il crollo di pressione c'è comunque, è
solo ritardato. Tra l'altro, la pressione resta bassa più a lungo dopo il
crollo, con conseguente fumata nera allo scarico e comportamento decisamente squallido della vettura.
B) Inserito giunto a T sul tubo del vuoto, prima della wastegate, con foro
di sfiato regolabile all'uscita libera della T (la terza, non collegata ai
capi del tubo del vuoto). L'effetto è simile al precedente, con il pregio di
non aumentare la durata del crollo ma con il difetto di far perdere vuoto a
tutto l'impianto (freno un pelo più rigido, pompa sempre in tiro).
Qualcuno ha idea di cosa possa causare questo comportamento o di come possa provare a correggerlo?
Grazie a tutti e Buone Feste!
ShultZ
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