post lungo
la storia di un soccorritore
leggete se avete un po' di tempo, che poi discutiamo della chiusura automatica
INIZIO
Ancora mi sto chiedendo come possa avere perso il controllo.
Fiat Brava, dopo il curvone prima della Rubattino, direzione sud: mi precede
di 100mt, guida alla mia velocita', siamo sui 90/100 km/h, condizioni di
massima visibilita', asfalto asciutto, poco traffico, perlopiu' mezzi
pesanti.
La Brava scivola sul retrotreno quasi se una mano invisibile avesse deciso
di spostarlo sbandando a sinistra ed andando a sbattere violentemente
perpendicolare allo spartitraffico (meno male che ha tenuto), segue un
testacoda ed un altro colpo terribile al posteriore rimbalzando sulla
barriera di destra. Si ferma cosi', incastrata in corsia di emergenza con
l'avantreno sporgente di un paio di metri oltre la linea della corsia di
emergenza. Rimane perpendicolare al senso di marcia.
Si spengono tutte le luci, assomiglia come un relitto in fondo al mare,
silenzioso e inquietante.
Sono da solo dietro. Riesco a rallentare e mi fermo a 10 metri accendendo
quante piu' luci possibili per illuminare quello che rimane della Brava, con
le ruote a cavallo sulla corsia di emergenza. Devo cercare di fare quanta
piu' luce possibile, dietro per non farmi tamponare (siamo comunque
all'uscita di un curvone), davanti per mostrare a chi arriva l'ostacolo.
Si ferma dietro di me un'auto di una vigilanza (metronotte) guidata da un
ragazzo che prontamente inserisce doppie frecce ma purtroppo e' sprovvisto
di altri lampeggianti.
E' una scena che ho gia' vissuto altre volte, in vent'anni di guida sulle
autostrade, ma ogni volta le sensazioni sono sempre le stesse: cosa trovero'
all'interno di quell'abitacolo accartocciato? Cosa sto rischiando a cavallo
della corsia di emergenza? Sono flash che durano fino a che non apro la
portiera e mi dirigo verso quello che resta della Brava.
La macchina e' accartocciata a fisarmonica sull'anteriore, la ruota
anteriore del lato sx e' quasi sparita all'interno del vano motore, si sente
il soffio dei condotti dell'acqua di raffreddamento come un sibilo di una
vecchia locomotiva a vapore. C'e' odore di benzina e gomma bruciata e un
tappeto di rottami occupa tutto il settore di carreggiata. Dentro la Brava
c'e' una ragazza cosciente, ma le si vede lo shock nei suoi movimenti: mi
guarda da dentro ma non reagisce. Ha la cintura allacciata (le salvera' la
vita) ma la portiera e' chiusa dall'interno: non riesco ad aprirla e le
faccio cenno di sbloccarla ma nulla, mi guarda ma non agisce. Fortunatamente
nell'urto la portiera si e' disassata, per cui con uno sforzo maggiore la
sicura cede ed apro la porta. Guardo l'interno: ci sono oggetti volati
dappertutto, tuttavia la posizione di pedali e sterzo e' regolare. La
ragazza non ha segni di trauma, tranne il capogiro che e' tipico di un crash
a quella velocita'. Le cinture hanno pienamente fatto il loro dovere e
riesce lei stessa a sganciarle: buon segno. Purtroppo non sono un medico, so
che devo tirarla fuori di li', rischia di farsi tamponare da chiunque: e' un
bersaglio facile, ma non ho cognizioni di come estrarre e spostare un
eventuale traumatizzato grave. Mi viene in mente un'altra situazione in cui
in 3 abbiamo estratto (io ed altri automobilisti) una famiglia intera (papa,
mamma e figlio di 5 anni) sulla a7 da una Seicento finita contro il muro
prima della Campora: sono le urla di chi sta dentro che ti danno una forza
incredibile. Ma era di giorno, qui e' buio totale, eccetto i fari delle
nostre due auto ed il mio sguardo si alterna tra lei e le auto che
sopraggiungono.
La aiuto a scendere. E' un bel problema, visto che e' senza forze ma occorre
levarla di li': la Brava e' in una posizione pericolosa, sporge troppo. La
faccio sedere sul guard-rail vicino, nel frattempo il vigilante tenta di
segnalare le nostre posizioni che, seppure in corsia di emergenza, sono
sempre critiche.
Sono situazioni inquietanti quelle che precedono l'arrivo della Stradale:
cerchi sempre l'introvabile torcia, ti muovi nel buio, tieni il cellulare in
mano ma non sai chi altro avvertire. Vedi sfrecciare gli autotreni a pochi
metri da te: la loro velocita' e' alta, sia pure i classici 80km/h ma e'
sempre troppo alta per te che stai fermo in piedi a tentare di segnalare.
Sai bene che non riuscirebbero mai a fermarsi e il rumore delle ruote che
frantumano i detriti rimasti sulla carreggiata ti tiene l'adrenalina a
mille. Con gli abbaglianti sto illuminando il frontale sporgente della
Brava, ma nessuno, dico NESSUNO si sposta dalla corsia di destra. Forse
pensano che stiamo facendo una riunione tra amici, provando il brivido di
passarci vicino per "darci una lezione". In realta' siamo rimasti li'
proprio per loro, per evitare che colpiscano il rottame. Siano benedette a
vita le luci allo xeno, che illuminano a giorno la Brava.
La ragazza ora sta meglio, ha l'atteggiamento tipico del post-incidente, non
fa che disperarsi per avere la macchina distrutta, senza pensare ovviamente
che il fatto che ne possa parlare sia il risultato di una vincita di una
scommessa con la morte, telefona a casa. Da lontano arrivano i lampeggianti
blu.
Tornando a casa, non riesco a non pensare a tanti piccoli ma importanti
particolari:
Si parla di giubbotti e triangoli: danno una visibilita' passiva: forse
sarebbe bene si parlasse anche di estintori, kit di pronto soccorso e
lampeggianti magnetici allo xeno magari da mettere sul tetto: in caso di
incidente servono tre cose per i primi soccorritori: luce in abbondanza,
materiale farmaceutico e lamine/attrezzi per tagliare le cinture se fossero
bloccate e leve per aprire le porte.
A 90km/h, che all'apparenza e' una velocita' tranquilla, puo' succedere di
tutto. Se non ci fosse stato lo spartitraffico, sarebbe finita come un
missile nella carreggiata opposta: una tragedia e non solo per lei. Una
gomma che esplode, un cedimento meccanico e puff!. Ovviamente non si puo'
certo rinchiudersi nel terrore ed andare a 20km/h, ma una cosa, IMHO e'
importantissima: avere sempre la massima attenzione nella guida. Un
retrotreno che va per conto suo in assenza di cause apparenti o rischi piu'
o meno calcolati e' terribile, ma a volte anche una inclinazione diversa sul
punto di impatto o una frenata decisa nell'arco di pochi decimi di secondo
puo' salvarti la vita. Certo che se si e' al telefono o si guida con una
mano...
Le cinture le hanno salvato la vita. Un urto del genere, perpendicolare al
guard-rail ed a quella velocita' l'avrebbe sbalzata fuori dal parabrezza.
Non ho visto traccia di airbag, ma forse la Brava non ne era dotata.
Quando un'auto e' ferma in corsia di emergenza con le doppie frecce occorre
*SEMPRE* rallentare, accendere fari ed abbaglianti e tenere gli occhi
aperti. Ci puo' essere di tutto sull'asfalto, da un rottame ad un corpo
umano. Se poi e' il coglione di turno che si ferma per pisciare pazienza, ma
la regola deve essere sempre e comunque quella.
Mai chiudersi con la sicura in autostrada. E' utile in citta', ai semafori.
Che dire in conclusione?
Siamo sempre pronti ad incazzarci quando siamo alla guida, ma episodi come
questo generano un senso di solidarieta' verso i feriti e verso chi si ferma
per aiutare talmente forte che il giorno dopo sara' sicuramente un buon
motivo per sentirsi bene con se' stessi.
Buona giornata a tutti.
FINE
pensavo alla chiusura automatica delle portiere
che succede in caso di incidente??? certo avere le porte chiuse non è il massimo, in quei momenti il tempo conta molto.....
si sbloccano anche da sole??
no no aspetta
ho riportato un post di un newsgroup qui, non sono io il soccorritore
volevo solo far pensare un po' e riflettere sulla chiusura automatica delle portiere che hanno le nostre leon
Messaggio originariamente postato da zeratul no no aspetta
ho riportato un post di un newsgroup qui, non sono io il soccorritore
volevo solo far pensare un po' e riflettere sulla chiusura automatica delle portiere che hanno le nostre leon
be.. che dire.. commovomente..
comunque, le chiusure delle nostre leon in caso di incidente si sbloccano, te lo metto per iscritto e se non erro c'è scritto anche sul manuale di istruzioni.
Messaggio originariamente postato da leon150cv be.. che dire.. commovomente..
comunque, le chiusure delle nostre leon in caso di incidente si sbloccano, te lo metto per iscritto e se non erro c'è scritto anche sul manuale di istruzioni.
ma anche se non si sbloccassero...... basta aprire 2 volte la porta.... la prima volta sblicca la sicura.... la 2a apre la porta...
non penso che si impieghi piu di 2 secondi ad aprire una maniglia con la sicura....
Messaggio originariamente postato da LEON TT4 ma anche se non si sbloccassero...... basta aprire 2 volte la porta.... la prima volta sblicca la sicura.... la 2a apre la porta...
non penso che si impieghi piu di 2 secondi ad aprire una maniglia con la sicura....
ok.. ma se la persona dentro da soccorrere non è cosciente?? ok rompi il vetro.. ma ci vuole tempo no??
ragazzi quello che leggete qui sotto è una email inviata a mc, uno dei fondatori dell'itc, ecco, vorrei dire le stesse cose anche qui e forse lo meterò anche sul nostro forum privato, lo scrivo a tutti coloro che hanno o hanno avuto qualche problema con il mio amico davidone.. scuasate se è lungo.. ma gli è dovuto.. grazie leon..
innanzitutto ti ringrazio per essere venuto a fare visita nel nostro club, tra fratelli bisogna volersi bene. lungi da me l'idea di andare contro i miei fratelli. volgio scagliare una lancia in favore di davidone, ho letto quello che è successo sia qui che da noi. è vero, è innegabile che davidone abbia sputato sulla seat, lo fanno tutti coloro che non hanno mai provato che parlano giusto sprecare aria, senza mai aver provato il valore dei nostri gioiell, ma io davdone ce l'ho particolarmente a cuore, è un po il "frutto" di tutti i miei sforzi su quella cacca di forum di 4r, ti ricodi?? mi dicevi (non ricordo se eri tu, cmq uno di voi) di cambiare aria, che esisteva un forum un club tutto per la leon, ed io ho accolto il tuo invito con entusiasmo, non a caso ora, sono mebro e socio. ma ti/gli ho risposto che se tutti quelli come me/noi sarebbero andati via di li, la seat sarebbe rimasta chiusa nell'ignoranza e che era necesseria la presenza mi/nostra a tenere duro e lottare per far provare e far uscire la gente dall'ignoranza. lo ripeto ancora!
ecco davidone lui era uno come tanti.. ma.. ha provato la leon e si è ricreduto oramai lo conosco bene, ho confidenza con lui, altrimenti non sarei qui a chiedere"grazia per lui" voglio spezzare non una ma cento mille lance a suo favore, xchè la seat ha bisogno si di gente come noi, ma forse, ha più bisogno di gente come lui. lui è moderatore, pensa un po, è arrivato dopo di me, è un alfista ha una 147, lui è moderatore ed io no!
ci siamo chiariti, ha ammesso i suoi errori, ha provato e si è "inchinato difronte a noi e alla leon e alla seat, mi sembra perdonabile, inoltre, si è rivestito di una obbiettività unica, degno di un vero amante delle auto, neanche io riesco ad essere così obbiettivo.
certo, io sono iscrittyo a questo itc, non lo traffico molto, ma spero e credo che anche la mia parola conti qualcosa, di diritto dovrebbe, io sono pazzo per le seat e tutte le seat. quindi alla luce di questo, chiedo per davidone, la possbilità di entrare nel nostro mondo.. garantisco io per lui, mi assumo io tutte le responsabilità.. se un giorno dovesse tornare a dire cose cattive, sarò il primo a dirgli di andare via che non c'è più posto per lui (ovviamente se c'è da dire male alla seat xchè ha fatto male, lo faremo tutti, per amore ovvio). grazie per avdermi ascoltato, certo di esser servito da mediatore, ti saluto con un bel.. prima seconda terza quarta, quinta e sesta!
ciao leon
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