Re: Campionato Mondiale F1 2010.
I segreti del successo canadese di Hamilton
Gestione della monoposto e dei pneumatici gli ingredienti che hanno portato il pilota McLaren alla vittoria
Con il successo nel Gran Premio del Canada, Lewis Hamilton guarda tutti dall’alto in basso nella Classifica Piloti grazie alla leadership conquistata, con tre punti di vantaggio sul compagno di squadra Button e sei su Webber.
“E’ stata una sfida intensa, specialmente negli ultimi 20 giri, quando ero impegnato a preservare le gomme ma al tempo stesso dovevo tenere a bada Jenson e Fernando alle mie spalle. Non è stato semplice, ve lo posso assicurare!”.
“Il circuito Gilles Villeneuve è qualcosa di veramente unico. Non si può mai essere troppo fiduciosi, perché devi sempre avere un occhio di riguardo per gli pneumatici, ed è veramente difficile sapere quanto reggeranno”.
“Fernando mi ha messo molta pressione. Siamo stati protagonisti di una bella battaglia, e sebbene mi marcasse stretto, sono riuscito a guadagnare un piccolo vantaggio, e poi a mantenerlo. E’ stato fantastico prendere la bandiera a scacchi in prima posizione”.
“In termini di prestazione pura, penso la Red Bull sia ancora leggermente più veloce di noi. Ma, complessivamente, credo che il nostro pacchetto adesso sia più forte. La squadra è più che mai felice. E’ stata una domenica davvero fantastica”.
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Button si arrende solo al compagno di squadra
Dopo un avvio di gara difficile, il pilota McLaren ha colto il secondo posto nel Gran Premio del Canada
Il Campione del Mondo in carica ha chiuso l’ottavo appuntamento stagionale in seconda posizione, dietro il compagno di squadra, dopo un'avvio di gara un po' turbolento.
“La prima curva è stata un po’ difficile. Sono stato colpito da Felipe Massa, avevo il timore di aver danneggiato la monoposto. Fortunatamente, però, era solo graining alle ruote posteriori, non una foratura come temevo. Quando sono passato alle gomme dure, la macchina ha iniziato a funzionare molto bene”.
“E’ una pista difficile. Deve prenderti molto cura dei pneumatici, anche quelli duri, anch'essi non immuni al graining. Ho fatto molta attenzione e, nel traffico, sono riuscito a guadagnare cinque secondi su Sebastian Vettel. Dopodiché ho deciso di spingere per cercare di agguantare Fernando Alonso. E la cosa ha funzionato: quando ci siamo imbattuti in ulteriori doppiati, mi sono avvicinato e sono riuscito a superarlo”.
“Ho quindi poi cercato di dare il massimo per avvicinarmi a Lewis, ma avevo già sfruttato troppo le mie gomme per avvicinarmi a Fernando, e quindi non sono sceso sotto i due secondi di distacco nei suoi confronti".
“Complessivamente per noi è stato un grande fine settimana. Lewis ha fatto un lavoro eccezionale in qualifica, per me era impossibile prenderlo, ma è positivo essere giunti secondi in gara alle sue spalle. Magari la prossima volta l’ordine di arrivo sarà invertito!”.
I segreti del successo canadese di Hamilton
Gestione della monoposto e dei pneumatici gli ingredienti che hanno portato il pilota McLaren alla vittoria
Con il successo nel Gran Premio del Canada, Lewis Hamilton guarda tutti dall’alto in basso nella Classifica Piloti grazie alla leadership conquistata, con tre punti di vantaggio sul compagno di squadra Button e sei su Webber.
“E’ stata una sfida intensa, specialmente negli ultimi 20 giri, quando ero impegnato a preservare le gomme ma al tempo stesso dovevo tenere a bada Jenson e Fernando alle mie spalle. Non è stato semplice, ve lo posso assicurare!”.
“Il circuito Gilles Villeneuve è qualcosa di veramente unico. Non si può mai essere troppo fiduciosi, perché devi sempre avere un occhio di riguardo per gli pneumatici, ed è veramente difficile sapere quanto reggeranno”.
“Fernando mi ha messo molta pressione. Siamo stati protagonisti di una bella battaglia, e sebbene mi marcasse stretto, sono riuscito a guadagnare un piccolo vantaggio, e poi a mantenerlo. E’ stato fantastico prendere la bandiera a scacchi in prima posizione”.
“In termini di prestazione pura, penso la Red Bull sia ancora leggermente più veloce di noi. Ma, complessivamente, credo che il nostro pacchetto adesso sia più forte. La squadra è più che mai felice. E’ stata una domenica davvero fantastica”.
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Button si arrende solo al compagno di squadra
Dopo un avvio di gara difficile, il pilota McLaren ha colto il secondo posto nel Gran Premio del Canada
Il Campione del Mondo in carica ha chiuso l’ottavo appuntamento stagionale in seconda posizione, dietro il compagno di squadra, dopo un'avvio di gara un po' turbolento.
“La prima curva è stata un po’ difficile. Sono stato colpito da Felipe Massa, avevo il timore di aver danneggiato la monoposto. Fortunatamente, però, era solo graining alle ruote posteriori, non una foratura come temevo. Quando sono passato alle gomme dure, la macchina ha iniziato a funzionare molto bene”.
“E’ una pista difficile. Deve prenderti molto cura dei pneumatici, anche quelli duri, anch'essi non immuni al graining. Ho fatto molta attenzione e, nel traffico, sono riuscito a guadagnare cinque secondi su Sebastian Vettel. Dopodiché ho deciso di spingere per cercare di agguantare Fernando Alonso. E la cosa ha funzionato: quando ci siamo imbattuti in ulteriori doppiati, mi sono avvicinato e sono riuscito a superarlo”.
“Ho quindi poi cercato di dare il massimo per avvicinarmi a Lewis, ma avevo già sfruttato troppo le mie gomme per avvicinarmi a Fernando, e quindi non sono sceso sotto i due secondi di distacco nei suoi confronti".
“Complessivamente per noi è stato un grande fine settimana. Lewis ha fatto un lavoro eccezionale in qualifica, per me era impossibile prenderlo, ma è positivo essere giunti secondi in gara alle sue spalle. Magari la prossima volta l’ordine di arrivo sarà invertito!”.
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