Grande Punto Abarth - Rosso Velocità Extraserie Best Lap : Monza2:32 Franciacorta1:34Arce1:04 "C'è gusto a umiliare, con una modesta utilitaria, vetture di classe e prezzo superiori". Sapete cos'è una lepre? un coniglio Abarth" http://www.youtube.com/user/Giudipeppe83?feature=mhee
Formula 1, McLaren: Hamilton re dei sorpassi L'inglese ne ha effettutati ben 32 in 4 gare: "E' la macchina più solida che abbia mai guidato"
Datasport
Sicuro di sé come sempre, pronto a stupire anche i più scettici. "Con questa McLaren posso vincere". Lewis Hamilton è convinto di recitare un ruolo di primo piano nel Mondiale 2010. Dopo le prime 4 gare stagionali, il pilota inglese ha 49 punti ed è staccato di 11 lunghezze dal leader iridato, il suo compagno di squadra e connazionale Jenson Button. In un'altra classifica, però, non sembra avere rivali: in 4 gare, ha effettuato ben 32 sorpassi. "Davvero 32?", chiede incredulo in una conversazione con il sito ufficiale della Formula 1.
"In gara do sempre tutto - ha affermato orgoglioso - corro sempre al massimo. Non ho paura di superare altri piloti, adoro lottare in pista. Sono felice di averlo fatto negli ultimi 2 Gran premi, spero che i tifosi si siano divertiti. Se fossi uno spettatore, vorrei vedere tanti sorpassi. Devo ammettere che quest'anno mi aiuta la monoposto: garantisce tutta la fiducia necessaria per attaccare, in frenata è ottima ed è più semplice effettuare manovre con successo".
L'atmosfera ai box è "fantastica", così come il rapporto con il compagno di squadra (chi non ricorda gli screzi e i dispetti in passato con Alonso). "Jenson è un gran pilota, possiamo imparare l'uno dall'altro. Penso che questo ci abbia aiutato a sviluppare una monoposto molto competitiva. Abbiamo molta esperienza ma continuiamo ad imparare e credo che la macchina possa ancora migliorare. Abbiamo pronte diverse novità, alcune per Barcellona", dice pensando al Gp di Spagna che il 9 maggio segnerà l'inizio della stagione europea.
Qualcosa da migliorare c'è: "Dobbiamo concentrarci sul nostro passo in qualifica. In Cina abbiamo fatto progressi, ma c'è ancora molta strada da fare. Ci riusciremo. Soprattutto, posso vincere delle gare con questa monoposto. E' la più solida che abbia guidato, sono sicuro che i successi arriveranno".
F1: i pollici di Alonso valgono 10 milioni di euro Il ferrarista assicura le sue dita con una polizza ad hoc presso il Banco Santander
Datasport
I pollici di Fernando Alonso valgono 10 milioni di euro. Le dita del pilota spagnolo, alla sua prima stagione alla guida della Ferrari, sono stati assicurati con una polizza ad hoc come ha reso noto il Banco Santander. L'istituto finanziario e' uno sponsor della scuderia di Maranello e, in particolare, del pilota asturiano: "I pollici di Alonso sono un simbolo. Non sono solo essenziali per la guida di una monoposto di Formula Uno. Sono anche un segno di vittoria, indicano che tutto e' sotto controllo e ben protetto", evidenzia il Banco Santander.
F1: i pollici di Alonso valgono 10 milioni di euro Il ferrarista assicura le sue dita con una polizza ad hoc presso il Banco Santander
Datasport
I pollici di Fernando Alonso valgono 10 milioni di euro. Le dita del pilota spagnolo, alla sua prima stagione alla guida della Ferrari, sono stati assicurati con una polizza ad hoc come ha reso noto il Banco Santander. L'istituto finanziario e' uno sponsor della scuderia di Maranello e, in particolare, del pilota asturiano: "I pollici di Alonso sono un simbolo. Non sono solo essenziali per la guida di una monoposto di Formula Uno. Sono anche un segno di vittoria, indicano che tutto e' sotto controllo e ben protetto", evidenzia il Banco Santander.
McLaren: Whitmarsh "Non siamo ancora soddisfatti" Il team manager delle Frecce d'argento: "Continueremo a spingere"
Datasport
"Non siamo soddisfatti della vettura e dobbiamo migliorarla e renderla piu' veloce". A parlare cosi' e' Martin Whitmarsh, team manager della McLaren, nonostante la doppietta ottenuta in Cina con Jenson Button, al secondo successo stagionale, davanti all'altra vettura del compagno Lewis Hamilton, che ha permesso al campione del mondo in carica di balzare in testa alla classifica piloti e alla scuderia di Woking di sopravanzare la Ferrari in quella costruttori. "Non e' un segreto che noi continueremo a spingere", ha detto Whitmarsh, che e' ben consapevole che la Red Bull ha ottenuto la pole position in ogni gara finora.
"Abbiamo un nuovo pacchetto per far cessare cio' gia' da Barcellona e in ogni gara nel corso degli ultimi anni abbiamo dimostrato che possiamo migliorare la vettura, corsa dopo corsa, e questo e' quello che dobbiamo fare", prosegue Whitmarsh. "Tutte le squadre dovranno fare questo e noi abbiamo solo uno passo piu' veloce. Dobbiamo solo concludere quello che stiamo facendo, perche' non siamo soddisfatti della vettura e noi dobbiamo migliorarla a renderlo piu' veloce", ha concluso il numero uno di Woking.
Aspettando il Gran Premio della Cina - le dichiarazioni Mercedes Ross Brawn: “Sarebbe molto positivo se Michael potesse avere
una gara senza problemi”
Ross Brawn, team principal Mercedes GP
“Speriamo che i nostri miglioramenti continuino anche in Cina, e
sarebbe molto positivo se Michael potesse avere una gara senza problemi e
mostrare i progressi fatti da inizio stagione. La nostra
monoposto è stata affidabile, a eccezione del problema del dado ruota in
Malesia, e sono molto soddisfatto delle prestazioni dei nostri piloti. Abbiamo ottenuto
una serie di risultati accettabili, in linea con il valore attuale della nostra monoposto, ma dobbiamo essere realisti e riconoscere che non siamo abbastanza veloci al momento per competere con chi è davanti. Ovviamente non
siamo contenti di questa situazione e stiamo lavorando il più possibile per
colmare il divario.”
“Dovrebbe essere un weekend interessante quello di Shangai”, parola di Rosberg “Shangai è un bel tracciato e rappresenta una piacevole sfida
per i piloti”
Nico Rosberg, pilota Mercedes GP
“Shangai è un bel tracciato e rappresenta una piacevole
sfida per i piloti. I due lunghi rettilinei garantiscono reali
possibilità di sorpasso e c’è una grande varietà di curve, particolarmente
nelle sezioni ad alta velocità. A Shangai farà più freddo rispetto alle ultime
tre gare e potrebbe essere abbastanza imprevedibile, quindi dovrebbe essere un weekend interessante. Apprezzo particolarmente la nostra "visita" annuale da questa parti perchè i fan in Cina sono così
entusiasti e la stessa Shangai è una grande città. Cogliere il mio primo podio
con il team nell'ultima gara in Malesia è stato fantastico, e non vedo l’ora di poter allungare la nostra striscia di risultati positivi il prossimo fine settimana in Cina.”
Hamilton vuole sorpassare in Cina “I tifosi cinesi sono tra i più appassionati e devoti”
Lewis Hamilton, pilota McLaren “Mi piace molto correre qui. Nel 2008 ho fatto una delle mie più belle gare, vincendo partendo dalla pole position. Superare è possibile su questo circuito, particolarmente al termine del lungo rettilineo di ritorno, così sono abbastanza fiducioso su un altro fine settimana in cui saremo competitivi. Finalmente, di tutti i posti che visitiamo nel mondo, penso che i tifosi cinesi siano tra i più appassionati e devoti. Mi hanno veramente supportato nel corso degli anni e non vedo l’ora di incontrarli nuovamente quando arriverò in città”
Aspettando la Cina – le dichiarazioni McLaren Martin Whitmarsh: “Nelle prime tre gare non abbiamo
soddisfatto appieno le nostre elevate aspettative”
Martin Whitmarsh, team principal McLaren
“Il nostro obiettivo è migliorare ed eliminare gli errori,
diventando così dei forti contendenti per il campionato. Non si può negare che
i nostri successi – l’integrazione di Jenson all’interno della squadra, la sua
vittoria a Melbourne, e alcune delle cose più belle che si siano mai viste, in
termini di guida, nella carriera di Lewis – ci abbiano dato una grande spinta
iniziale. Adesso dobbiamo cercare di affermare il nostro ruolo di concreti
sfidanti nella parte alta della classifica, e raccogliere il massimo dei punti
possibili in modo regolare. Una delle qualità più grandi di questa squadra è la
sua notevole forza. Dopo un grande avvio di stagione, siamo fiduciosi sul fatto
che diventeremo avversari ancora più temibili in vista della Cina e poi con
l’inizio della stagione europea.”
GP della Corea a rischio Gran Premio della Corea è a rischio a causa dei ritardi nella
costruzione del circuito
“La costruzione degli edifici più importanti del circuito è
a buon punto,” ha affermato Yung Cho Chung, amministratore
delegato di KAVO, in risposta alle speculazioni. “Il tracciato è al 70% della costruzione e la tribuna
centrale è attualmente all’80 per cento. Il circuito per la Formula 1 è adesso
visibile. Sarà terminato al massimo entro giugno.”
Herman Tilke, il noto
progettista dei circuiti moderni, ha detto alla rivista tedesca Focus di essere
preoccupato per i lavori che potrebbero non essere completati in tempo: “Per la
prima volta ho il timore che un [mio] circuito non sarà pronto nei tempi
stabiliti”.
Indianapolis ritorna in lizza per ospitare la F1 negli USA Ecclestone e i team in trattativa per riportare il Circus della F1 negli Stati Uniti
Tony George, ex amministratore delegato dell’Indianapolis Motor Speedway, e il promoter statunitense Zak Brown starebbero negoziando con Bernie Ecclestone il ritorno della F1 negli Stati Uniti. La tappa americana della stagione, in calendario per otto anni consecutivi, manca all’appello dal 2008 in seguito all’accordo sfumato tra George e Ecclestone.
L’obiettivo di Brown è convincere tutti i soggetti che ruotano intorno al business F1 a contribuire finanziariamente con una propria quota. Considerando come molti team lamentino la mancanza, in termini di valore commerciale, di una corsa negli Stati Uniti, “non si tratterebbe poi di molti soldi”, ha affermato Brown. L’americano stima che un pubblico di 100.000 persone genererebbe la metà di quei 25 milioni di dollari di quota da versare a Ecclestone. Il resto verrebbe dai partner. “Per una qualsiasi gara di F1, bisogna trovare risposta a due domande: dove disputare il Gran Premio e come raccogliere i fondi necessari”, ha affermato Brown. “La questione della sede non è un problema per Indianapolis. Se risolvessimo l’aspetto finanziario, potremmo aprire i cancelli al pubblico e avere un Gran Premio anche domani”.
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