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Campionato Mondiale F1 2010.

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  • Re: Campionato Mondiale F1 2010.

    pero jean todt invece di fare il fighetto con la fidanzata asiatica deve darsi da fare con questi regolamenti di minchia -_-

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    • Re: Campionato Mondiale F1 2010.

      Originariamente inviato da roky Visualizza il messaggio
      Gli è andata davvero molto bene,non c'è che dire...
      L'avvento dell'Eclisse è vicino...

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      • Re: Campionato Mondiale F1 2010.

        La gioia di Vettel
        Il pilota tedesco vince il GP d'Europa e ritorna in piena corsa nel Mondiale

        Una vittoria che ha il sapore della liberazione. E’ la sensazione di Vettel dopo il successo, il secondo della stagione, colto al Gran Premio d’Europa. Il pilota della Red Bull al via della gara ha dovuto contenere gli attacchi di Lewis Hamilton, mantenendo la testa della corsa anche dopo l’intervento della Safety Car, entrata in pista per il terribile incidente del compagno di squadra Mark Webber. “Certamente non è stato il modo più facile di vincere una gara, ma quello che è successo è successo, non possiamo certo cambiare le cose. E’ positivo però tornare a casa con questo risultato colto su un circuito in cui non ci aspettavamo di essere così forti. Siamo stati abbastanza veloci durante tutto l’arco della gara, riuscendo ogni volta a creare il giusto vantaggio nei confronti di chi ci seguiva”.

        “Ovviamente non è stato così facile. Quando ho visto il segnale della Safety Car ero nel rettilineo principale e ho pensato che chi seguiva sarebbe subito rientrato ai box. Ma sono stato fortunato perché anche chi era immediatamente alle mie spalle si è trovato nella stessa situazione. Al rientro della Safety Car ho bloccato le gomme nel tentativo di frenare il più tardi possibile. Ovviamente quando procedi a bassa velocità e dopo un pit stop, non ha la possibilità di portare gli pneumatici alla giusta temperatura. Infatti le gomme erano più fredde del previsto. Nonostante il bloccaggio, però, sono riuscito comunque a rimanere davanti. Ovviamente, considerando che la gara era ancora lunga, ho cercato di non andare troppo al limite. Dopo che il team mi ha comunicato che Lewis era entrato ai box per scontare un drive-through ho potuto alzare il piede”.

        _________________________________________________________________

        Webber positivo a dispetto del drammatico incidente
        Il pilota australiano ha però confidato di essersi sentito 'passeggero' della sua Red Bull nel frangente dell'incidente con Kovalainen

        Non avrà visto il traguardo del Gran Premio d’Europa. Ma Mark Webber si può dire ugualmente felice considerando che è uscito indenne dallo spettacolare incidente che lo ha visto protagonista sul circuito cittadino di Valencia.

        “Ero molto più veloce di Heikki Kovalainen. Molto prima del punto di frenata, un’ottantina di metri circa, ha iniziato a rallentare. E a quel punto sono diventato un semplice passeggero della mia monoposto. La vettura, grazie a Dio, si è rivelato sicura. Sto bene, ho perso dei punti, ma alla fine, quando vedi il mondo alla rovescia per una frazione di secondo, non te ne interessi. In quel momento la mia preoccupazione era stare bene ed essere pronto per Silverstone. In certe situazioni non puoi controllare dove stai andando e quanto sarà intenso l’urto. Certamente, i diversi impatti subiti sono stati duri, ma è positivo il fatto che io stia bene”.

        “Il telaio era quello con cui avevo vinto a Montecarlo e Barcellona, che mi aveva permesso di cogliere molte pole position. Un telaio che mi ha portato bene in questa stagione, e che mi ha portato bene anche quest’oggi perché ha evitato mi facessi male. Rimango positivo e ottimista”.
        L'avvento dell'Eclisse è vicino...

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        • Re: Campionato Mondiale F1 2010.



          Hamilton: "Non ha nulla di cui vergognarmi"
          Nonostante l’errore commesso nel superare la Safety Car, il pilota inglese professa la sua innocenza, giustificando l’accaduto con la confusione generata dalle troppe informazioni

          Per Lewis Hamilton un secondo posto alla bandiera a scacchi del GP d’Europa che gli permette di rimanere ancora in testa al Mondiale. La gara sul circuito cittadino di Valencia, però, per gli episodi che l’hanno caratterizzata, farà a lungo discutere.

          Hamilton, scattato dalla terza piazzola sulla griglia di partenza, al via ha avuto la meglio su Webber, installandosi in seconda posizione. Nel corso della gara, poi, il pilota McLaren ha dovuto scontare una drive-through di penalità per avere superato la Safety Car, riuscendo comunque a mantenere la seconda piazza alle spalle di Vettel.

          “Alla prima curva dopo il via mi sono trovato molto vicino a Vettel. L’ho raggiunto in frenata, siamo entrati nella prima curva affiancati. Mi ha dato spazio, ma ci siamo toccati, e ho danneggiato l’alettone anteriore. Quando è entrata in pista la Safety Car, la squadra ha fatto un lavoro eccezionale nel cambiare pneumatici e muso. Dopodiché il mio ritmo è stato decisamente migliore e sono riuscito a spingere Seb, ma su questa pista superare è difficile quando le prestazioni delle monoposto sono così ravvicinate”.

          “Ogni qualvolta entra in pista una Safety Car, è difficile ponderare tutte le informazioni. Ci sono continui avvisi acustici, oltre alle spie luminose che si accendono sul display. Quando sono arrivato alla prima curva, all’improvviso ho visto la Safety Car, così ho rallentato. Evidentemente non abbastanza. Quando il team mi ha comunicato che avevo ricevuto un drive-thorugh di penalità, ho spinto il più possibile, riuscendo a incrementare leggermente il vantaggio nei confronti degli inseguitori. Ho scontato la mia penalizzazione - sembrava non finire mai: non è il massimo farsi la pit lane a 60 km/h - e sono rientrato in seconda posizione. La penalizzazione non è ingiusta: fa parte delle corse, queste sono le regole, e dobbiamo accettarle”.



          _________________________________________________________________

          Button soddisfatto del terzo posto
          Il pilota Mclaren non comprende però il motivo della chiamata ricevuta dalla direzione gara nel dopo corsa

          Grazie al terzo posto nel Gran Premio d’Europa, Jenson Button conserva la seconda posizione nella Classifica Piloti, alle spalle del compagno di squadra Lewis Hamilton. “Il primo giro è stato entusiasmante, mi sono divertito! Io e Kubica abbiamo percorso diverse curve praticamente affiancati, ed entrambi abbiamo superato Webber alla curva otto, chi all'interno, chi all'esterno. La lotta è continuata fino alla curva 10, dove non sono riuscito a passarlo all’esterno perchè la pista in quel punto è molto stretta”.

          “Ero molto vicino all’entrata della pit lane quando è arrivata la Safety Car in pista. Il team mi aveva avvisato che era possibile un suo ingresso, e così sono entrato ai box. Non capisco quindi perché sia stato convocato nel dopo gara dai commissari di corsa”.

          “Quando mi sono ritrovato alle spalle di Kobayashi, ero consapevole che si sarebbe dovuto fermare ai box per il cambio gomme. Il suo passo era accettabile, quindi era chiaro che la sua sosta non sarebbe stata immediata. Su questa pista, poi, è praticamente impossibile superare. Avevo una monoposto un po' scarica in termini di carico aerodinamico, il che mi ha permesso di avere buone velocità di punta; in uscita dalle curve, però, non ero altrettanto veloce, almeno non abbastanza per rimanergli vicino e tentare il sorpasso negli allunghi. Appena è entrato ai box, ho avuto tre-quattro giri in cui ho potuto veramente spingere la macchina come desideravo. Ho quindi segnato il giro più veloce: la MP4-25 era perfetta… avrei voluto fare qualche chilometro in più perché nel finale mi sono divertito molto!".
          L'avvento dell'Eclisse è vicino...

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          • Re: Campionato Mondiale F1 2010.

            Alonso furioso nei confronti di Hamilton
            Lo spagnolo non accetta che il pilota inglese, nonostante non abbia rispettato le regole, sia comunque arrivato secondo

            Un Fernando Alonso furioso quello che si è presentato all’incontro con i giornalisti nel dopo corsa. Come dargli torto: il suo Gran Premio è stato rovinato dalla direzione gara… e da Lewis Hamilton: “E’ vergognoso, questa gara è stata una farsa. Chi ha rispettato le regole è finito nono, chi non l’ha fatto è secondo”.

            Nel dopo gara Alonso ha guadagnato l’ottava posizione dopo le penalità inflitte dai commissari a diversi piloti, ma non è stato abbastanza per placare l’animo del pilota spagnolo, considerando il giro in più che ha percorso dietro alla Safety Car, a differenza di Hamilton, prima di poter cambiare le gomme. Episodio che di fatto ha compromesso la sua gara.

            “Tutto stava andando al meglio, ero in terza posizione dopo una buona partenza. Poi l’ingresso della Safety Car ed Hamilton che la sorpassa. Non ho mai visto niente del genere. Ci separavano pochi metri, ma alla fine il risultato è che io sono ottavo, lui secondo. Non sarei stato felice di festeggiare sul podio viste le circostanze. Quando una Safety Car è in pista, la sicurezza viene prima di tutto. Non sapevamo quali fossero esattamente le condizioni di Webber: la priorità sarebbe dovuta essere permettere dei soccorsi immediati, non superare la Safety Car…”.

            _________________________________________________________________

            "Rivedere le regole della Safety Car"
            E’ l’appello della Ferrari, beffata nel GP d’Europa semplicemente perché ha rispettato le regole

            Rivedere le regole relative alla gestione della Safety Car affinché la Formula 1 rimanga credibile. E’ il pensiero di Stefano Domenicali, team principal Ferrari, dopo quanto successo nel GP d’Europa.

            La gara della Ferrari sul tracciato di Valencia è stata negativamente condizionata dall’ingresso in pista della Safety Car. Dopo il terribile incidente di Mark Webber, la vettura che neutralizza la corsa si è trovata affiancata dalla McLaren di Lewis Hamilton e dalla due Ferrari quando è scesa in pista. Hamilton ha riferito che in quel momento era consapevole di avere due possibilità: passare davanti o rimanere alle sue spalle. Il regolamento prevede che la Safety Car possa essere superata fino alla relativa linea tracciata a terra al termine della pit lane, che di fatto ne determina l’ingresso in pista. All’atto pratico, però, il pilota inglese ha superato la Safety Car subito dopo. Le due Ferrari, invece, si sono accodate, costrette quindi a dover percorrere un intero giro ad andatura ridotta prima di poter rientrare ai box per il cambio gomme. Il resto del gruppo, nel frattempo, si era immediatamente precipitato ai box, mentre Hamilton e Vettel hanno avuto la possibilità di percorrere un giro a velocità sostenuta prima della rispettiva sosta.

            Risultato? Tantissimo il tempo perso dalle Ferrari, rientrate in pista dopo il pit stop a centro gruppo. A Hamilton è stato poi inflitto un drive-through di penalizzazione, e Felipe Massa al riguarda ha commentato che “lui ha commesso un’infrazione e noi no, ma la sua penalità è stata assolutamente ininfluente”.

            “Penso che siano stati commessi degli sbagli nella gestione di questi episodi”, ha aggiunto il pilota brasiliano. “Nel prosieguo della gara, la nostra corsa è stata praticamente una lunga processione nel traffico con nessuna possibilità di cambiare le cose. Un vero peccato perché potevamo fare davvero bene”.
            L'avvento dell'Eclisse è vicino...

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            • Re: Campionato Mondiale F1 2010.

              McLaren MP4-25 aggiornata a Silverstone
              Secondo la squadra di Woking la gara inglese rappresenta un esame importante per le proprie ambizioni mondiali

              La McLarern porterà in pista nella prossima gara di Silverstone un sostanzioso aggiornamento della MP4-25, compreso un sistema di scarichi ispirato alla tanta chiacchierata soluzione Red Bull. Il Gran Premio d’Inghilterra rappresenterà quindi, a detta della stessa squadra, un importante esame sulle aspirazioni mondiali del team perché dirà se la compagine di Woking ha le carte in regola per battere la Red Bull.

              “E’ una gara importante per noi”, il pensiero di Withmarsh confidato ad Autosport. “Su una pista come Silverstone dobbiamo essere competitivi come le Red Bull se vogliamo batterli nella corsa al titolo. Sarà una grande gara, ma non rappresenterà la fine della stagione, a prescindere da quello che sarà il risultato. Se li batteremo, loro non si arrenderanno. Se loro avranno la meglio, noi non ci arrenderemo. Speriamo la gara si riveli più combattuta rispetto allo scorso anno”.

              Whitmarsh ha poi ammesso come la squadra fosse abbastanza pessimista sulle possibilità di ben figurare nella gara di Valencia, considerando le tante novità portate dai team rivali. “Non sapevamo quale fosse l’entità delle modifiche dei nostri avversari. Dalle novità che hanno messo in pista al venerdì, direi che possiamo ritenerci soddisfatti del risultato portato a casa”.

              _________________________________________________________________

              Domenicali: "Formula 1 deve trovare credibilità"
              Il responsabile della gestione sportiva della Ferrari: "Abbiamo comunque fatto un passo avanti"



              Datasport
              La rabbia è stata un po' mitigata dalla notte, l'amarezza è sempre molto forte. In casa Ferrari tiene sempre banco il 'caso safety car' di Valencia, con quelle decisioni ritardate dei commissari di pista, che hanno favorito Hamilton. “La Ferrari porrà alcune questioni sul tavolo – ha detto Stefano Domenicali - Noi rispettiamo sempre le decisioni della Fia, e dunque anche i verdetti di ieri. Ma urge una soluzione rapida sui temi della credibilità dello sport, della rapidità di reazione ai casi che accadono, dell'efficacia delle sanzioni, che risultino effettivamente tali”.

              Qualcuno vede malafede dietro certe sentenze: ''Non entro in questo sentiero – prosegue il responsabile della gestione sportiva di Maranello - Non sarei qui, farei altro, altrove, se pensassi che ci sia malafede. Credo che vadano valutate meglio le entità delle sanzioni, la loro efficacia, i tempi”. Alonso e Massa erano in lotta per il podio, fino al caos seguito all'incidente di Webber: “Un passo avanti nella giusta direzione. E nei primi giri, si è visto. Di questo sono contento. Ci resta un grande senso di amarezza. Avevamo tutte le carte in regola per fare un bel risultato”.

              _________________________________________________________________

              F1: Montezemolo "Risultato di Valencia falsato"
              Il presidente della Ferrari è molto duro: "Un fatto gravissimo ed inaccettabile"



              Datasport
              C'è tanta rabbia nelle parole di Luca Cordero di Montezemolo, dopo i fatti di Valencia. Il presidente della Ferrari lancia pesanti accuse sul 'caso safety car', con la penalizzazione ritardata per Hamilton e gli altri piloti: “'Il risultato della gara di ieri è stato falsato. La Ferrari, che si è dimostrata competitiva nel Gran Premio d'Europa, ha pagato a prezzo troppo alto il rispetto del regolamento, mentre coloro che non lo hanno fatto sono stati penalizzati dai commissari in modo inferiore al danno subito da chi li ha rispettati”.

              Le parole sono molto dure: “E' un fatto gravissimo e inaccettabile che crea pericolosi precedenti, gettando ombre sulla credibilità della Formula Uno. Siamo certi che la Fia analizzerà a fondo quanto avvenuto, prendendo le conseguenti necessarie decisioni, e su questo la Ferrari vigilerà”.
              L'avvento dell'Eclisse è vicino...

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              • Re: Campionato Mondiale F1 2010.

                Originariamente inviato da Zodd Visualizza il messaggio


                Hamilton: "Non ha nulla di cui vergognarmi"
                Nonostante l’errore commesso nel superare la Safety Car, il pilota inglese professa la sua innocenza, giustificando l’accaduto con la confusione generata dalle troppe informazioni

                Per Lewis Hamilton un secondo posto alla bandiera a scacchi del GP d’Europa che gli permette di rimanere ancora in testa al Mondiale. La gara sul circuito cittadino di Valencia, però, per gli episodi che l’hanno caratterizzata, farà a lungo discutere.

                Hamilton, scattato dalla terza piazzola sulla griglia di partenza, al via ha avuto la meglio su Webber, installandosi in seconda posizione. Nel corso della gara, poi, il pilota McLaren ha dovuto scontare una drive-through di penalità per avere superato la Safety Car, riuscendo comunque a mantenere la seconda piazza alle spalle di Vettel.

                “Alla prima curva dopo il via mi sono trovato molto vicino a Vettel. L’ho raggiunto in frenata, siamo entrati nella prima curva affiancati. Mi ha dato spazio, ma ci siamo toccati, e ho danneggiato l’alettone anteriore. Quando è entrata in pista la Safety Car, la squadra ha fatto un lavoro eccezionale nel cambiare pneumatici e muso. Dopodiché il mio ritmo è stato decisamente migliore e sono riuscito a spingere Seb, ma su questa pista superare è difficile quando le prestazioni delle monoposto sono così ravvicinate”.

                “Ogni qualvolta entra in pista una Safety Car, è difficile ponderare tutte le informazioni. Ci sono continui avvisi acustici, oltre alle spie luminose che si accendono sul display. Quando sono arrivato alla prima curva, all’improvviso ho visto la Safety Car, così ho rallentato. Evidentemente non abbastanza. Quando il team mi ha comunicato che avevo ricevuto un drive-thorugh di penalità, ho spinto il più possibile, riuscendo a incrementare leggermente il vantaggio nei confronti degli inseguitori. Ho scontato la mia penalizzazione - sembrava non finire mai: non è il massimo farsi la pit lane a 60 km/h - e sono rientrato in seconda posizione. La penalizzazione non è ingiusta: fa parte delle corse, queste sono le regole, e dobbiamo accettarle”.



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                Button soddisfatto del terzo posto
                Il pilota Mclaren non comprende però il motivo della chiamata ricevuta dalla direzione gara nel dopo corsa

                Grazie al terzo posto nel Gran Premio d’Europa, Jenson Button conserva la seconda posizione nella Classifica Piloti, alle spalle del compagno di squadra Lewis Hamilton. “Il primo giro è stato entusiasmante, mi sono divertito! Io e Kubica abbiamo percorso diverse curve praticamente affiancati, ed entrambi abbiamo superato Webber alla curva otto, chi all'interno, chi all'esterno. La lotta è continuata fino alla curva 10, dove non sono riuscito a passarlo all’esterno perchè la pista in quel punto è molto stretta”.

                “Ero molto vicino all’entrata della pit lane quando è arrivata la Safety Car in pista. Il team mi aveva avvisato che era possibile un suo ingresso, e così sono entrato ai box. Non capisco quindi perché sia stato convocato nel dopo gara dai commissari di corsa”.

                “Quando mi sono ritrovato alle spalle di Kobayashi, ero consapevole che si sarebbe dovuto fermare ai box per il cambio gomme. Il suo passo era accettabile, quindi era chiaro che la sua sosta non sarebbe stata immediata. Su questa pista, poi, è praticamente impossibile superare. Avevo una monoposto un po' scarica in termini di carico aerodinamico, il che mi ha permesso di avere buone velocità di punta; in uscita dalle curve, però, non ero altrettanto veloce, almeno non abbastanza per rimanergli vicino e tentare il sorpasso negli allunghi. Appena è entrato ai box, ho avuto tre-quattro giri in cui ho potuto veramente spingere la macchina come desideravo. Ho quindi segnato il giro più veloce: la MP4-25 era perfetta… avrei voluto fare qualche chilometro in più perché nel finale mi sono divertito molto!".
                Originariamente inviato da Zodd Visualizza il messaggio
                Alonso furioso nei confronti di Hamilton
                Lo spagnolo non accetta che il pilota inglese, nonostante non abbia rispettato le regole, sia comunque arrivato secondo

                Un Fernando Alonso furioso quello che si è presentato all’incontro con i giornalisti nel dopo corsa. Come dargli torto: il suo Gran Premio è stato rovinato dalla direzione gara… e da Lewis Hamilton: “E’ vergognoso, questa gara è stata una farsa. Chi ha rispettato le regole è finito nono, chi non l’ha fatto è secondo”.

                Nel dopo gara Alonso ha guadagnato l’ottava posizione dopo le penalità inflitte dai commissari a diversi piloti, ma non è stato abbastanza per placare l’animo del pilota spagnolo, considerando il giro in più che ha percorso dietro alla Safety Car, a differenza di Hamilton, prima di poter cambiare le gomme. Episodio che di fatto ha compromesso la sua gara.

                “Tutto stava andando al meglio, ero in terza posizione dopo una buona partenza. Poi l’ingresso della Safety Car ed Hamilton che la sorpassa. Non ho mai visto niente del genere. Ci separavano pochi metri, ma alla fine il risultato è che io sono ottavo, lui secondo. Non sarei stato felice di festeggiare sul podio viste le circostanze. Quando una Safety Car è in pista, la sicurezza viene prima di tutto. Non sapevamo quali fossero esattamente le condizioni di Webber: la priorità sarebbe dovuta essere permettere dei soccorsi immediati, non superare la Safety Car…”.

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                "Rivedere le regole della Safety Car"
                E’ l’appello della Ferrari, beffata nel GP d’Europa semplicemente perché ha rispettato le regole

                Rivedere le regole relative alla gestione della Safety Car affinché la Formula 1 rimanga credibile. E’ il pensiero di Stefano Domenicali, team principal Ferrari, dopo quanto successo nel GP d’Europa.

                La gara della Ferrari sul tracciato di Valencia è stata negativamente condizionata dall’ingresso in pista della Safety Car. Dopo il terribile incidente di Mark Webber, la vettura che neutralizza la corsa si è trovata affiancata dalla McLaren di Lewis Hamilton e dalla due Ferrari quando è scesa in pista. Hamilton ha riferito che in quel momento era consapevole di avere due possibilità: passare davanti o rimanere alle sue spalle. Il regolamento prevede che la Safety Car possa essere superata fino alla relativa linea tracciata a terra al termine della pit lane, che di fatto ne determina l’ingresso in pista. All’atto pratico, però, il pilota inglese ha superato la Safety Car subito dopo. Le due Ferrari, invece, si sono accodate, costrette quindi a dover percorrere un intero giro ad andatura ridotta prima di poter rientrare ai box per il cambio gomme. Il resto del gruppo, nel frattempo, si era immediatamente precipitato ai box, mentre Hamilton e Vettel hanno avuto la possibilità di percorrere un giro a velocità sostenuta prima della rispettiva sosta.

                Risultato? Tantissimo il tempo perso dalle Ferrari, rientrate in pista dopo il pit stop a centro gruppo. A Hamilton è stato poi inflitto un drive-through di penalizzazione, e Felipe Massa al riguarda ha commentato che “lui ha commesso un’infrazione e noi no, ma la sua penalità è stata assolutamente ininfluente”.

                “Penso che siano stati commessi degli sbagli nella gestione di questi episodi”, ha aggiunto il pilota brasiliano. “Nel prosieguo della gara, la nostra corsa è stata praticamente una lunga processione nel traffico con nessuna possibilità di cambiare le cose. Un vero peccato perché potevamo fare davvero bene”.
                Originariamente inviato da Zodd Visualizza il messaggio
                McLaren MP4-25 aggiornata a Silverstone
                Secondo la squadra di Woking la gara inglese rappresenta un esame importante per le proprie ambizioni mondiali

                La McLarern porterà in pista nella prossima gara di Silverstone un sostanzioso aggiornamento della MP4-25, compreso un sistema di scarichi ispirato alla tanta chiacchierata soluzione Red Bull. Il Gran Premio d’Inghilterra rappresenterà quindi, a detta della stessa squadra, un importante esame sulle aspirazioni mondiali del team perché dirà se la compagine di Woking ha le carte in regola per battere la Red Bull.

                “E’ una gara importante per noi”, il pensiero di Withmarsh confidato ad Autosport. “Su una pista come Silverstone dobbiamo essere competitivi come le Red Bull se vogliamo batterli nella corsa al titolo. Sarà una grande gara, ma non rappresenterà la fine della stagione, a prescindere da quello che sarà il risultato. Se li batteremo, loro non si arrenderanno. Se loro avranno la meglio, noi non ci arrenderemo. Speriamo la gara si riveli più combattuta rispetto allo scorso anno”.

                Whitmarsh ha poi ammesso come la squadra fosse abbastanza pessimista sulle possibilità di ben figurare nella gara di Valencia, considerando le tante novità portate dai team rivali. “Non sapevamo quale fosse l’entità delle modifiche dei nostri avversari. Dalle novità che hanno messo in pista al venerdì, direi che possiamo ritenerci soddisfatti del risultato portato a casa”.

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                Domenicali: "Formula 1 deve trovare credibilità"
                Il responsabile della gestione sportiva della Ferrari: "Abbiamo comunque fatto un passo avanti"



                Datasport
                La rabbia è stata un po' mitigata dalla notte, l'amarezza è sempre molto forte. In casa Ferrari tiene sempre banco il 'caso safety car' di Valencia, con quelle decisioni ritardate dei commissari di pista, che hanno favorito Hamilton. “La Ferrari porrà alcune questioni sul tavolo – ha detto Stefano Domenicali - Noi rispettiamo sempre le decisioni della Fia, e dunque anche i verdetti di ieri. Ma urge una soluzione rapida sui temi della credibilità dello sport, della rapidità di reazione ai casi che accadono, dell'efficacia delle sanzioni, che risultino effettivamente tali”.

                Qualcuno vede malafede dietro certe sentenze: ''Non entro in questo sentiero – prosegue il responsabile della gestione sportiva di Maranello - Non sarei qui, farei altro, altrove, se pensassi che ci sia malafede. Credo che vadano valutate meglio le entità delle sanzioni, la loro efficacia, i tempi”. Alonso e Massa erano in lotta per il podio, fino al caos seguito all'incidente di Webber: “Un passo avanti nella giusta direzione. E nei primi giri, si è visto. Di questo sono contento. Ci resta un grande senso di amarezza. Avevamo tutte le carte in regola per fare un bel risultato”.

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                F1: Montezemolo "Risultato di Valencia falsato"
                Il presidente della Ferrari è molto duro: "Un fatto gravissimo ed inaccettabile"



                Datasport
                C'è tanta rabbia nelle parole di Luca Cordero di Montezemolo, dopo i fatti di Valencia. Il presidente della Ferrari lancia pesanti accuse sul 'caso safety car', con la penalizzazione ritardata per Hamilton e gli altri piloti: “'Il risultato della gara di ieri è stato falsato. La Ferrari, che si è dimostrata competitiva nel Gran Premio d'Europa, ha pagato a prezzo troppo alto il rispetto del regolamento, mentre coloro che non lo hanno fatto sono stati penalizzati dai commissari in modo inferiore al danno subito da chi li ha rispettati”.

                Le parole sono molto dure: “E' un fatto gravissimo e inaccettabile che crea pericolosi precedenti, gettando ombre sulla credibilità della Formula Uno. Siamo certi che la Fia analizzerà a fondo quanto avvenuto, prendendo le conseguenti necessarie decisioni, e su questo la Ferrari vigilerà”.
                tanto non si puo fare niente la FIA è made U.K. quindi fanno favorire i piloti U.K. succede sempre così

                Commenta


                • Re: Campionato Mondiale F1 2010.

                  Originariamente inviato da CromaSS1 Visualizza il messaggio
                  tanto non si puo fare niente la FIA è made U.K. quindi fanno favorire i piloti U.K. succede sempre così

                  calma signori

                  che la ferrari nelle passate stagioni ha avuto sempre un trattamento privilegiato

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                  • Re: Campionato Mondiale F1 2010.

                    Originariamente inviato da ludo Visualizza il messaggio
                    su questo sono d accordo allora
                    ci siamo capiti
                    Grande Punto Abarth - Rosso Velocità Extraserie Best Lap : Monza 2:32 Franciacorta 1:34 Arce 1:04
                    "C'è gusto a umiliare, con una modesta utilitaria, vetture di classe e prezzo superiori". Sapete cos'è una lepre? un coniglio Abarth"
                    http://www.youtube.com/user/Giudipeppe83?feature=mhee

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                    • Re: Campionato Mondiale F1 2010.

                      Originariamente inviato da roky Visualizza il messaggio
                      calma signori

                      che la ferrari nelle passate stagioni ha avuto sempre un trattamento privilegiato
                      veramente tutti i principali cambiamenti son cominciati per mettere i bastoni tra le ruote alla Ferrari e Schumacher che facevano manbassa di ogni cosa ....
                      fino a quel periodo strani cambiamenti ogni 2 giorni non ne sono mai esistiti
                      Grande Punto Abarth - Rosso Velocità Extraserie Best Lap : Monza 2:32 Franciacorta 1:34 Arce 1:04
                      "C'è gusto a umiliare, con una modesta utilitaria, vetture di classe e prezzo superiori". Sapete cos'è una lepre? un coniglio Abarth"
                      http://www.youtube.com/user/Giudipeppe83?feature=mhee

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                      Sto operando...
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