Altro rottame, altra sfida!
Questa volta si tratta di una NSU Prinz 4L, l'utilitaria tedesca fabbricata dalla nota factory di biciclette e motociclette.
In concorrenza per cilindrata e potenza con la Fiat 500, era invece più vicina come caratteristiche alla Fiat 600 e alla 850.
Dotata di freni a disco anteriori, motore bicilindrico di 598cc raffreddato ad aria, quattro comodi posti e oltre 120km/h di velocità massima poteva essere un alternativa molto valida all'epoca.
Linea piuttosto particolare, che deriva senza mezze misure dalla Chevrolet Corvair così come la Fiat 1300/1500 e la Zaz 750 hanno la forma a "saponetta" che è un modo molto educato per definire questa linea. Secondo me è più appropriato l'appellativo "vasca da bagno" per farsene un idea basta immaginare la scocca priva di padiglione per rendersi conto che effettivamente la forma ricorda quella delle vasche dei film western, quelle coi piedini sporgenti al di sotto...

Parlando appunto della mia "nuova vasca da bagno", nasce nel 1968, ha sempre vissuto in provincia di torino, è passata di mano tre volte e l'ultima volta è stata fermata per inutilizzo.








Lasciata alle intemperie, si è bloccato il motore ed i freni. Riportata dal carrozziere (che fu uno dei proprietari) per essere rimessa in strada, venne aperto il motore, che ha percorso poco più di 62.000km, per verificare lo stato dei pistoni bloccati nei cilindri. Smontato senza tanto riguardo il motore il verdetto fu negativo in quanto i pistoni si sono "saldati" al gruppo termico. Abbandonata l'idea di aggiustarla è rimasta all'aperto in attesa di un mai giunto acquirente fino al momento in cui per liberare lo spazio che occupava è giunta a casa mia.
Dopo un giro di controllo una verifica e valutato il da farsi ho iniziato a lavare la carrozzeria che aveva persino il muschio attaccato sopra.. Ma anche il vano bagagli (anteriore) è integro con qualche macchiolina di ruggine data dalla sola vernice scrostata...


Con pazienza e determinazione ho sgrassato la scocca con un miscuglio di detergente per pavimenti, candeggina e sgrassatore per rimuovere quanta più morchia possibile. Ottenuta un superficie pulita ma opaca.





Ho poi provveduto a seppiare la vernice ad umido con carta vetro grana 2000, ottenendo un risultato che ha qualcosa di stupefacente! La macchina sembra appena rivernciata! Logicamente è stata lucidata con il "Pastone dello Zio JO" che è un intruglio di diverse paste abrasive, polish e ingredienti segreti che risuscitano le vernici!

Alla prova riflesso il risultato ha del fantascientifico: quando si riflette il cielo vuol dire che la carrozzeria è ben lucida!

- - - Updated - - -
Anche Beatrice (la mia compagna) ha intuito il potenziale della vettura e ha pensato di vestirsi in tono per farsi fotografare... (e molto probabilmente si impossesserà definitivamente del veicolo....)

- - - Updated - - -
Purtroppo il forum mi blocca a 20 immagini e non riesco ad andare oltre. Se per caso l'amministratore volesse "sbloccarmi" inserirei tutte le fasi del restauro....
Al prossimo giro vi racconto qualcos'altro...
Ciao. JO
Questa volta si tratta di una NSU Prinz 4L, l'utilitaria tedesca fabbricata dalla nota factory di biciclette e motociclette.
In concorrenza per cilindrata e potenza con la Fiat 500, era invece più vicina come caratteristiche alla Fiat 600 e alla 850.
Dotata di freni a disco anteriori, motore bicilindrico di 598cc raffreddato ad aria, quattro comodi posti e oltre 120km/h di velocità massima poteva essere un alternativa molto valida all'epoca.
Linea piuttosto particolare, che deriva senza mezze misure dalla Chevrolet Corvair così come la Fiat 1300/1500 e la Zaz 750 hanno la forma a "saponetta" che è un modo molto educato per definire questa linea. Secondo me è più appropriato l'appellativo "vasca da bagno" per farsene un idea basta immaginare la scocca priva di padiglione per rendersi conto che effettivamente la forma ricorda quella delle vasche dei film western, quelle coi piedini sporgenti al di sotto...

Parlando appunto della mia "nuova vasca da bagno", nasce nel 1968, ha sempre vissuto in provincia di torino, è passata di mano tre volte e l'ultima volta è stata fermata per inutilizzo.








Lasciata alle intemperie, si è bloccato il motore ed i freni. Riportata dal carrozziere (che fu uno dei proprietari) per essere rimessa in strada, venne aperto il motore, che ha percorso poco più di 62.000km, per verificare lo stato dei pistoni bloccati nei cilindri. Smontato senza tanto riguardo il motore il verdetto fu negativo in quanto i pistoni si sono "saldati" al gruppo termico. Abbandonata l'idea di aggiustarla è rimasta all'aperto in attesa di un mai giunto acquirente fino al momento in cui per liberare lo spazio che occupava è giunta a casa mia.
Dopo un giro di controllo una verifica e valutato il da farsi ho iniziato a lavare la carrozzeria che aveva persino il muschio attaccato sopra.. Ma anche il vano bagagli (anteriore) è integro con qualche macchiolina di ruggine data dalla sola vernice scrostata...


Con pazienza e determinazione ho sgrassato la scocca con un miscuglio di detergente per pavimenti, candeggina e sgrassatore per rimuovere quanta più morchia possibile. Ottenuta un superficie pulita ma opaca.





Ho poi provveduto a seppiare la vernice ad umido con carta vetro grana 2000, ottenendo un risultato che ha qualcosa di stupefacente! La macchina sembra appena rivernciata! Logicamente è stata lucidata con il "Pastone dello Zio JO" che è un intruglio di diverse paste abrasive, polish e ingredienti segreti che risuscitano le vernici!

Alla prova riflesso il risultato ha del fantascientifico: quando si riflette il cielo vuol dire che la carrozzeria è ben lucida!

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Anche Beatrice (la mia compagna) ha intuito il potenziale della vettura e ha pensato di vestirsi in tono per farsi fotografare... (e molto probabilmente si impossesserà definitivamente del veicolo....)

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Purtroppo il forum mi blocca a 20 immagini e non riesco ad andare oltre. Se per caso l'amministratore volesse "sbloccarmi" inserirei tutte le fasi del restauro....
Al prossimo giro vi racconto qualcos'altro...
Ciao. JO

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