Re: Sintoflon... risponde in questo spazio...
Ciao Vrc,
chiedo scusa a te e a tutti per il ritardo ma rispondo quì sul forum quando il lavoro me lo permette ed in questi giorni siamo stati veramente pieni di lavoro.
Premetto che non ho nemmeno finito di leggere tutta la discussione...
I lubrificanti solidi, teflon, bisolfuro, grafite, nitruro di boro servono ad innalzare i limiti e le caratteristiche di resistenza dei lubrificanti tradizionali (liquidi) a temperatura, resistenza a pressione, resistenza chimica inoltre rivestendo i metalli abbattono il coefficiente di attrito dando una grossa mano al normale fluido lubrificante e anche sostituendolo in talune circostanze.
Ora, è assolutamente impossibile attribuire a loro l'effetto opposto e che, cioè, causino usure e rovinino materiali..vedi cambi che fischiano.
Vedi test approfondito del dipartimento di ingegneria dei materiali dell'università di Ferrara: http://www.sintoflon.com/news/33/
Nell'ingranaggeria invece, sia un cambio un cardano un riduttore un differenziale, si ottiene sempre un abbattimento di 3-4-5db di rumorosità e altrettanti gradi di temperatura proprio dovuti ai minori attriti.
Argomento melme: parlare di melme significa parlare di un argomento molto vasto e molto attuale visto che molto più spesso di quanto si possa credere si assiste attualmente al fenomeno dell'incremento delle melme, problema cresciuto esponenzialmente nei motori ultima generazione, tanto Diesel che benzina specie iniezione diretta.
Per fare un trattamento di rivestimento dei metalli - e questo lo realizzi con i lubrificanti solidi che hanno però un loro peso specifico e consistenza materiale- poi è ovvio che se il filtro centrifugo fa il suo lavoro ovvero centrifuga specie se hai un solido con peso specifico elevato perderemo una parte di prodotto; ma questo è materiale anti attrito non sporcizia. Non è possibile aggiungere qualcosa che poi sparisca, si dissolva.
Argomento carburanti: non siamo noi a dirlo ma recepiamo dal mercato questi feedback ovvero dei molti problemi causati dai gasoli attuali, anche relativamente alla lubrificazione, perchè un conto è la teoria, la verità di facciata, i dati di omologazione, un altro la realtà a volte ben diversa come la qualità dei carburanti sul mercato.
Gas: anche quì non sono invenzioni nostre tutti i problemi e le usure valvola nelle auto alimentate a Gpl e metano, usure che non avvengono alimentando i motori a benzina.
Ci spiace questo tono ironico...
Per ogni altro help siamo quì a disposizione,
ora passo agli altri messaggi degli altri utenti,
grazie
ciao
Sintoflon
Nicola
- - - Aggiornato - - -
Ciao Toro81,
non esiste una regola precisa, l'ET dopo qualche centinaia di km ha terminato il suo effetto quindi, quando vuoi puoi fare il tagliando scaricando cioè lo sporco deterso e disciolto. Se fai più km pre tagliando nessun problema..
ciao
nicola
Originariamente inviato da VRC
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chiedo scusa a te e a tutti per il ritardo ma rispondo quì sul forum quando il lavoro me lo permette ed in questi giorni siamo stati veramente pieni di lavoro.
Premetto che non ho nemmeno finito di leggere tutta la discussione...
I lubrificanti solidi, teflon, bisolfuro, grafite, nitruro di boro servono ad innalzare i limiti e le caratteristiche di resistenza dei lubrificanti tradizionali (liquidi) a temperatura, resistenza a pressione, resistenza chimica inoltre rivestendo i metalli abbattono il coefficiente di attrito dando una grossa mano al normale fluido lubrificante e anche sostituendolo in talune circostanze.
Ora, è assolutamente impossibile attribuire a loro l'effetto opposto e che, cioè, causino usure e rovinino materiali..vedi cambi che fischiano.
Vedi test approfondito del dipartimento di ingegneria dei materiali dell'università di Ferrara: http://www.sintoflon.com/news/33/
Nell'ingranaggeria invece, sia un cambio un cardano un riduttore un differenziale, si ottiene sempre un abbattimento di 3-4-5db di rumorosità e altrettanti gradi di temperatura proprio dovuti ai minori attriti.
Argomento melme: parlare di melme significa parlare di un argomento molto vasto e molto attuale visto che molto più spesso di quanto si possa credere si assiste attualmente al fenomeno dell'incremento delle melme, problema cresciuto esponenzialmente nei motori ultima generazione, tanto Diesel che benzina specie iniezione diretta.
Per fare un trattamento di rivestimento dei metalli - e questo lo realizzi con i lubrificanti solidi che hanno però un loro peso specifico e consistenza materiale- poi è ovvio che se il filtro centrifugo fa il suo lavoro ovvero centrifuga specie se hai un solido con peso specifico elevato perderemo una parte di prodotto; ma questo è materiale anti attrito non sporcizia. Non è possibile aggiungere qualcosa che poi sparisca, si dissolva.
Argomento carburanti: non siamo noi a dirlo ma recepiamo dal mercato questi feedback ovvero dei molti problemi causati dai gasoli attuali, anche relativamente alla lubrificazione, perchè un conto è la teoria, la verità di facciata, i dati di omologazione, un altro la realtà a volte ben diversa come la qualità dei carburanti sul mercato.
Gas: anche quì non sono invenzioni nostre tutti i problemi e le usure valvola nelle auto alimentate a Gpl e metano, usure che non avvengono alimentando i motori a benzina.
Ci spiace questo tono ironico...
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ciao
Sintoflon
Nicola
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Originariamente inviato da Toro81
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non esiste una regola precisa, l'ET dopo qualche centinaia di km ha terminato il suo effetto quindi, quando vuoi puoi fare il tagliando scaricando cioè lo sporco deterso e disciolto. Se fai più km pre tagliando nessun problema..
ciao
nicola
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