Preso il "papà" del virus Sasser
Germania, è l'autore anche di Netsky
Il presunto creatore del virus "Sasser", che nei giorni scorsi è dilagato su Internet mandando in tilt milioni di computer in tutto il mondo, è stato arrestato a Rotenburg, nel Nord della Germania, dalla polizia tedesca: è un liceale 18enne, bloccato nella sua abitazione con l'aiuto di Cia ed Fbi. Secondo il settimanale tedesco Der Spiegel, il giovane sarebbe anche l'autore di un altro virus, Netsky, propagatosi la scorsa settimana.
Secondo un'anticipazione fornita dal settimanale tedesco Der Spiegel, la polizia, con la collaborazione di Cia ed Fbi, ha effettuato venerdì una perquisizione nell'abitazione dei genitori del giovane liceale, sequestrando un'infinità di prove. Inizialmente le autorità pensavano che l'autore del virus fosse un russo, ma poi le indagini (grazie anche alla rivendicazione contenuta nell'ultima variante di Netsky) hanno portato in Germania.
Il virus, che colpisce i sistemi Windows non aggiornati con l'ultima patch rilasciata da Microsoft, è in grado di attaccare i computer senza bisogno che l'utente lo scarichi e lo esegua senza accorgersene (come succede con molti worm che infestano la posta elettronica): basta navigare in Rete per essere contagiati, e da quel punto si riavviano automaticamente senza nessun motivo apparente.
Subito dopo la notizia della presenza di Sasser in rete, il padre-padrone di Microsoft, Bill Gates, ha messo una taglia di 250mila dollari sulla testa del creatore del virus. Ricompensa che, a quanto pare, ha spinto qualcuno a collaborare con le autorità, consentendo l'individuazione del giovane hacker tedesco.
Germania, è l'autore anche di Netsky
Il presunto creatore del virus "Sasser", che nei giorni scorsi è dilagato su Internet mandando in tilt milioni di computer in tutto il mondo, è stato arrestato a Rotenburg, nel Nord della Germania, dalla polizia tedesca: è un liceale 18enne, bloccato nella sua abitazione con l'aiuto di Cia ed Fbi. Secondo il settimanale tedesco Der Spiegel, il giovane sarebbe anche l'autore di un altro virus, Netsky, propagatosi la scorsa settimana.
Secondo un'anticipazione fornita dal settimanale tedesco Der Spiegel, la polizia, con la collaborazione di Cia ed Fbi, ha effettuato venerdì una perquisizione nell'abitazione dei genitori del giovane liceale, sequestrando un'infinità di prove. Inizialmente le autorità pensavano che l'autore del virus fosse un russo, ma poi le indagini (grazie anche alla rivendicazione contenuta nell'ultima variante di Netsky) hanno portato in Germania.
Il virus, che colpisce i sistemi Windows non aggiornati con l'ultima patch rilasciata da Microsoft, è in grado di attaccare i computer senza bisogno che l'utente lo scarichi e lo esegua senza accorgersene (come succede con molti worm che infestano la posta elettronica): basta navigare in Rete per essere contagiati, e da quel punto si riavviano automaticamente senza nessun motivo apparente.
Subito dopo la notizia della presenza di Sasser in rete, il padre-padrone di Microsoft, Bill Gates, ha messo una taglia di 250mila dollari sulla testa del creatore del virus. Ricompensa che, a quanto pare, ha spinto qualcuno a collaborare con le autorità, consentendo l'individuazione del giovane hacker tedesco.
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