Re: Anticipo nel 4 tempi, perchè???
Il rapporto 14.7:1 è completamente teorico e nella migliore delle ipotesi "medio", infatti quando il motore è in accelerazione ci sarà più benzina, a regime costante meno (quindi più magro). Non si può neanche smagrire più di tanto perchè la combustione sarebbe così lenta da continuare nel tubo di scarico fondendo letteralmente il catalizzatore. La sonda lambda qui interviene comunicando l'eccesso di ossigeno e facendo correggere la miscela dall'elettronica di controllo.
Il regime d'uso del motore da kart non è poi così stretto, nel 100cc a trazione diretta senza cambio è fondamentale il contrario, cioè un buon tiro in basso (8000rpm) e un buon allungo in alto (20000rpm), ma l'accensione fissa è usata per semplificazione oltre che per obbligo da regolamento. Potesse essere variabile ci sarebbero indubbi vantaggi.
Il grande (enorme!) vantaggio dei 2T è che se ne strafottono di quanto inquinano, di Euro4, Euro5, di consumi contenuti... questo permette per esempio il principio di funzionamento dello scarico "a espansione" tipico del 2T: fai entrare un po più gas del necessario, fai aprire la luce di scarico leggermente in anticipo, la pressione di combustione "sfoga" in parte nello scarico spingendo i gas verso l'esterno e all'apertura delle luci di travaso "risucchia" i gas freschi all'iinterno del cilindro. Una sorta di sovralimentazione, tuttavia comporta spreco di carburante, idrocarburi incombusti nel gas di scarico, se fai un controllo del gas in uscita mandi in tilt qualsiasi tester...
Questo può accadere di fatto anche nel 4T, ma avere un ciclo di combustione ogni due giri dimezza di fatto le sue possibilità anche se questo aggiunge caratteristiche estremamente utili (coppia, freno motore, ecc.).
Il rapporto 14.7:1 è completamente teorico e nella migliore delle ipotesi "medio", infatti quando il motore è in accelerazione ci sarà più benzina, a regime costante meno (quindi più magro). Non si può neanche smagrire più di tanto perchè la combustione sarebbe così lenta da continuare nel tubo di scarico fondendo letteralmente il catalizzatore. La sonda lambda qui interviene comunicando l'eccesso di ossigeno e facendo correggere la miscela dall'elettronica di controllo.
Il regime d'uso del motore da kart non è poi così stretto, nel 100cc a trazione diretta senza cambio è fondamentale il contrario, cioè un buon tiro in basso (8000rpm) e un buon allungo in alto (20000rpm), ma l'accensione fissa è usata per semplificazione oltre che per obbligo da regolamento. Potesse essere variabile ci sarebbero indubbi vantaggi.
Il grande (enorme!) vantaggio dei 2T è che se ne strafottono di quanto inquinano, di Euro4, Euro5, di consumi contenuti... questo permette per esempio il principio di funzionamento dello scarico "a espansione" tipico del 2T: fai entrare un po più gas del necessario, fai aprire la luce di scarico leggermente in anticipo, la pressione di combustione "sfoga" in parte nello scarico spingendo i gas verso l'esterno e all'apertura delle luci di travaso "risucchia" i gas freschi all'iinterno del cilindro. Una sorta di sovralimentazione, tuttavia comporta spreco di carburante, idrocarburi incombusti nel gas di scarico, se fai un controllo del gas in uscita mandi in tilt qualsiasi tester...
Questo può accadere di fatto anche nel 4T, ma avere un ciclo di combustione ogni due giri dimezza di fatto le sue possibilità anche se questo aggiunge caratteristiche estremamente utili (coppia, freno motore, ecc.).
Commenta