Campionato Mondiale F1 2010.

[motobaleno]

Re: Campionato Mondiale F1 2010.

gli ordini di scuderia sono sempre esistiti e sempre esisteranno... sono illegali se mostrati in modo plateale al grande pubblico... se si cede la posizione in modo meno plateale la FIA non può dire niente...

insomma Massa è sempre più un coglione e pure il muretto box è sempre peggio... che bisogno c'era di dire "Sorry" quando sai di essere ascoltato da tutto il mondo???

senza dimenticare che qua l'ipocrisia regna sovrana! la redbull ammette pacificamente anche se indirettamente di dare ordini di scuderia ad ogni GP quando dopo i casini delle prime gare ha deciso di congelare le posizioni dopo il pit sto proibendo di fatto ulteriori duelli...solo perche' li' il sorpasso invece che "agevolato" viene "ostacolato" non e' piu' un ordine di scuderia?
inoltre per lo sport e' ancora piu' grave perche' i due piloti red bull sono in lotta per il modiale mentre massa non lo e' piu'
ipocrisia ridicola

[320i S]

Re: Campionato Mondiale F1 2010.

Quoto motobaleno.
A questo punto ogni squadra deve avere massimo una vettura ed eliminiamo il campionato costruttori...

[roky]

Re: Campionato Mondiale F1 2010.

Quoto motobaleno.
A questo punto ogni squadra deve avere massimo una vettura ed eliminiamo il campionato costruttori...

adesso che certi team(ferrari sù tutte) vogliono la terza vettura ?

[Spampy85]

Re: Campionato Mondiale F1 2010.

Certo che però un pilota professionista sa come girano le cose, quantomeno fingi di sbagliare una frenata, esita un sorpasso ad un doppiato... manco i bambini della elementare si fanno ste ripicche.

[Zodd]

Re: Campionato Mondiale F1 2010.

Podio agrodolce per Massa
"Un pilota vuole sempre vincere". Le parole del brasiliano la dicono lunga sul suo stato d’animo…

Un podio decisamente agrodolce quello colto da Felipe Massa al GP di Germania, confermato dalle sue parole: “Un pilota vuole sempre vincere, quindi non posso essere completamente felice per un secondo posto. Quest’anno sia io che la squadra abbiamo perso troppi punti nelle precedenti gare ed era importante fare oggi il massimo. Noi piloti dobbiamo pensare prima di tutto all’interesse della squadra ed è quello che ho dimostrato ancora una volta”.

“A mio giudizio, non ci sono stati ordini di squadra: il mio ingegnere mi ha costantemente informato su quale fosse la situazione alle mie spalle, in particolare quando ero un po’ in difficoltà con le gomme dure: allora ho deciso di fare la cosa migliore per la squadra. Una doppietta è il miglior risultato possibile, no? Ho fatto una bellissima partenza, l migliore di questa stagione”.

“All’inizio, con le gomme morbide andavo fortissimo ma poi, con le dure, non sono riuscito ad avere il ritmo ideale. Credo che oggi io abbia dimostrato che, quando tutto è a posto, sono un pilota vincente. Sarebbe stato bello poter salire su un gradino ancora più alto del podio ma voglio dedicare comunque questo risultato a Fernando Marins, un mio familiare, che è venuto a mancare proprio all’inizio di questa settimana”.

_________________________________________________________________

Hamilton ai piedi del podio
Il pilota della McLaren ammette che il GP di Germania è stata una gara molto difficile

Un quarto posto finale che gli consente di mantenere la leadership in campionato. Ma Lewis Hamilton non nasconde di aver avuto non poche difficoltà nel GP di Germania: “Ho fatto tutto quello che potevo alla partenza, perché sapevo che sarebbe stato l’unico momento della gara in cui avrei potuto guadagnare delle posizioni. Sfortunatamente chi era davanti si è rivelato decisamente veloce, ma sono riuscito lo stesso a risalire di due posti”.

“E’ stata una gara molto difficile. La monoposto non era perfetta, mentre Ferrari e Red Bull erano velocissime. Speravamo che la differenza fosse minore in gara rispetto a quanto visto in qualifica. Dobbiamo tornare a casa e capire dove possiamo migliorare, e farlo molto velocemente. Quest’oggi abbiamo fatto tutto quello che potevamo. Adesso dobbiamo solo lavorare più intensamente che mai per ritornare davanti”.

[Zodd]

Re: Campionato Mondiale F1 2010.

Robert Kubica, ovvero Mr Costanza
Il pilota della Renault è ormai un habitué della zona punti

A punti anche nel GP di Germania grazie al settimo posto conquistato. La stagione di Robert Kubica è sicuramente da incorniciare considerando le performance messe in mostra e l’eccellente lavoro svolto finora: “Possiamo dire di avere avuto un buon weekend considerando il potenziale della nostra monoposto su questo circuito. Ci sono stati momenti emozionanti durante la gara: ho fatto una buona partenza ed ero in lotta con Hamilton alla curva due. Lui ha frenato un po’ prima del dovuto, e io ho perso la posizione nei confronti di Button e Webber. Poi, dopo il mio pitstop, ho lottato con Michael, ma al tempo stesso dovevo assicurarmi di non perdere troppo tempo duellando perché dovevo mantenere un buon ritmo per rimanere davanti a Rosberg, che non si era ancora fermato ai box.

"Il nostro svantaggio dei piloti di testa era comunque troppo elevato per poter ambire a una posizione migliore, quindi dobbiamo essere contenti di aver raggiunto il nostro massimo obiettivo”.

_________________________________________________________________

"La nostra monoposto non è ancora abbastanza veloce"
Jenson Button, quinto al traguardo, riconosce che la McLaren non era al livello dei migliori in Germania

Tre posizioni perse alla partenza, ma comunque contento di come, nell’arco della gara, sia riuscito a gestire la sua vettura. Ecco il pensiero di Jenson Button dopo il GP di Germania: “La mia partenza è stata molto buona, sono scattato perfettamente. Ma alla prima curva, Sebastian, in lotta con le Ferrari, ha frenato troppo presto, e sono quasi arrivato a tamponarlo. Ho dovuto schivarlo e sono andato largo. Appena tocchi i freni alla curva 1, perdi molto tempo. Ci ho quindi rimesso tre posizioni, ma una sono riuscito a riprendermela molto presto”.

“Nel primo stint ho gestito le gomme abbastanza bene. Sono stato l’ultimo del gruppo di testa a rientrare ai box, era una strategia che avevamo pianificato prima della gara. Dopo la sosta, i mio ritmo era molto simile a quello di Lewis, e il mio gap nei suoi confronti era stabile intorno ai due secondi. Non potevo andare più veloce perché perdevo carico aerodinamico entrando nella scia dell'auto che mi precedeva”.

“Quest’oggi io a Lewis abbiamo tirato fuori il massimo dalla nostra monoposto. Semplicemente la MP4-25 non è abbastanza veloce in questo momento”.

[Zodd]

Re: Campionato Mondiale F1 2010.

Anche la Mercedes contro la Ferrari
"Tutti noi dobbiamo rispettare le regole, i piloti devono essere trattati allo stesso modo", dice l'ad della scuderia tedesca.



www.sportal.it
Dopo la Red Bull, decisamente furiosa e forse un po' preoccupata in ottica mondiale, anche la Mercedes Gp si schiera contro la Ferrari dopo l'ormai famosissimo sorpasso di Alonso ai danni di Massa. "I team dovrebbero mettere in primo piano il bene di questo sport e non le proprie ambizioni perosonali - spiega al magazine Autosport l'amministratore delegato della Mercedes Gp, Nick Fry -. Credo che la prima cosa è che tutti noi dobbiamo rispettare le regole che vi piaccia o no i commissari e la Fia hanno l'ultima parola. Le squadre hanno la responsabilità assoluta per lo spettacolo in pista, quello che aumenta gli interessi dei tifosi e che porta nuovi sponsor che ci permettono di continuare a tenere in vita la F1. Indipendentemente se ci siano stati o meno ordini di scuderia da parte della Ferrari io sono dispiaciuto per Massa, soprattutto in virtù di quanto gli è accaduto lo scorso anno. Stava facendo una grande gara e non mi è sembrato giusto a prescindere. Ho sentito dire che gli ordini di scuderia ci sono sempre stati, ma credo che i tempi siano cambiati". "Dai box si dovrebbe intervenire solo quando si ha la consapevolezza che la situazione sta sfuggendo di mano. I piloti devono essere trattati allo stesso modo", conclude Fry, in attesa di capire che decisioni prenderà in merito la Fia dopo la multa di 100.000 dollari inflitta alla Rossa.



Ma gli altri team hanno paura che la rossa si sia svegliata?

[Zodd]

Re: Campionato Mondiale F1 2010.

Una partenza al rallentatore non nega il podio a Vettel
Il pilota tedesco ha ‘mancato’ lo start del GP di Germania, compromettendo le sue chance di vittoria

Il gradino più basso del podio nella gara di casa dopo una partenza non eccelsa. Ecco la domenica del GP di Germania di Sebastian Vettel, terzo nella Classifica Piloti a pari punti con il compagno Mark Webber: “Generalmente partiamo bene, non sono quindi sicuro di cosa sia successo. Avevo abbastanza grip, ho innestato la frizione, ma la monoposto si è piantata. Nei primi cinque-dieci metri non ho avuto spunto in accelerazione. Sono stato fortunato a non fare andare in stallo il motore, ma ho perso il momento giusto. Sapevo che sarebbe stato quindi difficile tenermi alle spalle Fernando, che era già al mio fianco. Non c’era possibilità di rimanergli davanti. E poi mi sono sorpreso nel vedere Felipe arrivare dalla sinistra. Dopo questo episodio, comunque, siamo stati protagonisti di una buona gara”.

“Avvicinandomi alle vetture davanti, gli pneumatici accusavano una perdita di grip. Credo comunque che le Ferrari fossero più veloci di noi di un paio di decimi. E’ stato difficile mantenere il loro ritmo. Verso la fine sono riuscito nuovamente a spingere. Possiamo essere orgogliosi di essere arrivati in terza posizione. E’ molto speciale questo risultato nel mio Gran Premio di casa: è stato bello vedere così tanti tifosi e salire sul podio. Molto emozionante osservare il pubblico che mi applaudiva”.

_________________________________________________________________

Un sesto posto che soddisfa Webber
Grazie al risultato colto nel GP di Germania, il pilota della Red Bull è ancora in piena corsa per il titolo

Mark Webber soddisfatto del sesto posto colto nel GP di Germania, considerando che non ha mai avuto la reale possibilità di lottare per il podio e che è comunque riuscito a gestire macchina e pneumatici al meglio.

“Mi sono divertito nella prima parte di gara. Ho avuto un’intensa battaglia con Lewis. Non sembrava proprio a suoi agio con le gomme più morbide, e sono rimasto un po’ bloccato alle sue spalle. Quando sono rientrato per la mia sosta, pensavo si sarebbe fermato ai box contemporaneamente, e invece è rimasto in pista un giro in più. I ragazzi della squadra hanno fatto un ottimo lavoro, ma sono rientrato nel traffico. E’ stata una scommessa provare a saltare Lewis, ma abbiamo perso un po’ di tempo nei suoi confronti”.


“Jenson ha invece provato una strategia diversa, rimanendo in pista molto più a lungo, e sfortunatamente è riuscito a rientrare in pista davanti a me. Dopodichè abbiamo avuto un problema di consumo olio, quindi mi sono dovuto concentrare nel portare la monoposto alla bandiera a scacchi. Non sono stato nella battaglia per le posizioni che contano, ma ci tornerò”.

[Peppe.83]

Re: Campionato Mondiale F1 2010.

Certo che però un pilota professionista sa come girano le cose, quantomeno fingi di sbagliare una frenata, esita un sorpasso ad un doppiato... manco i bambini della elementare si fanno ste ripicche.

è questo infatti che fà rodere di più ....

[Zodd]

Re: Campionato Mondiale F1 2010.

"In Formula 1 gli ordini di squadra sono vietati"
Chiaro e diretto il messaggio di Christian Horner dopo i fatti del GP di Germania

Christian Horner è stato tra i primi all'interno del Circus ad aver accusato la Ferrari di aver 'pilotato' la vittoria di Fernando Alonso nel Gran Premio di Germania. “Gli ordini di squadra sono vietati in Formula 1”, le parole del team principal Red Bull, che ha aggiunto: “Io avrei fatto fare la propria corsa ai miei piloti”.

L’opione di Horner è stata successivamente confermata dalla decisione dei commissari di gara, che hanno non solo inflitto una multa di 100.000 dollari, ma hanno disposto il deferimento della squadra di Maranello al Consiglio Mondiale della FIA, che potrebbe a sua volta eventualmente rincarare la dose, magari con una sospensione o addirittura l'esclusione della Ferrari.

“Non è un caso che i commissari abbiano deciso di passare la questione al Consiglio Mondiale”, ha detto Horner sulle pagine di motorsport-magazin.com. Ma alla domanda se la multa di 100.000 dollari inflitta alla Ferrari fosse una pena sufficiente, il team principal Red Bull ha risposto: “Aspettiamo di vedere cosa succedere…”.

_________________________________________________________________

"Mia la decisione di far passare Alonso"
Felipe Massa dice la sua su quanto successo nel GP di Germania, ammettendo le sue difficoltà con le gomme dure

Felipe Massa ha confidato che è stata sua la decisione di far passare Fernando Alonso nel Gran Premio di Germania. In testa fin dalla prima curva, il brasiliano al 48esimo giro ha ricevuto via radio l’informazione che il pilota spagnolo era più veloce. Subito dopo, all’uscita del tornante, ha agevolato il sorpasso del compagno di squadra.

“Certamente”, ha risposto Massa ai microfoni della BBC quando gli è stato chiesto se lui stesso, come già affermato dalla squadra, avesse deciso di rallentare per favorire la manovra di Alonso. “Non avevo un buon ritmo con le gomme dure, e non è la prima volta questa stagione. E’ stata una mia decisione”.

Massa nega quindi qualsiasi ordine di squadra, a dispetto dei 100.000 dollari di multa inflitti alla Scuderia di Maranello dai commissari di gara. “Dobbiamo sempre pensare che stiamo lavorando per il team, ma non esistono ordini di squadra. E’ stata una mia decisione perché ero in difficoltà con gli pneumatici di mescola dura”, ha detto il brasiliano, rispondendo poi alla domanda se Alonso fosse effettivamente più veloce in quel momento: “Sì, credo tutti se ne siano accorti, no?”.