Non so perché mi sia venuta voglia di scrivere canzoni. A dir la verità non so neanche perché mi sia venuta voglia di scrivere……una pagina bianca è come un amico sempre pronto ad ascoltare le tue parole, che ti è sempre vicino quando tutti gli altri ti abbandonano. I libri sono sempre stati i miei migliori amici, ma mancavano sempre di qualcosa, un sentimento non ancora esplorato dagli scrittori: la solitudine.
La solitudine è come un cancro, che cresce dentro di noi senza che ce ne accorgiamo: quando alla fine ci sentiamo soli, abbandonati allora percepiamo questo sentimento, ma senza poi riuscire a capirlo; negli anni che ho vissuto finora questo sentimento mi ha accompagnato sempre, nella gioia e nella sofferenza. Siamo circondati da persone che consideriamo amici, ma quali di questi lo sono veramente? Delle persone che ci circondano, nessuno ci è veramente vicino come un vero amico ma al 1 gesto di debolezza ti voltano le spalle dicendo che “forse” non meriti più la loro vicinanza.
Ci sono molti momenti di solitudine nella nostra vita, ma non vogliamo riconoscerlo, perché abbiamo paura di vederci additati come persone strane, che hanno dei problemi………
Ammettere invece la propria solitudine migliora la possibilità di superare questo sentimento, badate bene, non scacciarlo, ma solo ridurlo: ora che vi scrivo mi sento molto solo, perché nel giro di pochi minuti ho visto le persone a me più care comportarsi nel modo opposto a quello che hanno sempre sbandierato (verginità, perfezione, lealtà, etc….)……non cerco conforto ma solo uno sfogo ai miei sentimenti che altrimenti mi schiaccerebbero l’anima.
Grazie dell’attenzione e se volete non rispondete………
La solitudine è come un cancro, che cresce dentro di noi senza che ce ne accorgiamo: quando alla fine ci sentiamo soli, abbandonati allora percepiamo questo sentimento, ma senza poi riuscire a capirlo; negli anni che ho vissuto finora questo sentimento mi ha accompagnato sempre, nella gioia e nella sofferenza. Siamo circondati da persone che consideriamo amici, ma quali di questi lo sono veramente? Delle persone che ci circondano, nessuno ci è veramente vicino come un vero amico ma al 1 gesto di debolezza ti voltano le spalle dicendo che “forse” non meriti più la loro vicinanza.
Ci sono molti momenti di solitudine nella nostra vita, ma non vogliamo riconoscerlo, perché abbiamo paura di vederci additati come persone strane, che hanno dei problemi………
Ammettere invece la propria solitudine migliora la possibilità di superare questo sentimento, badate bene, non scacciarlo, ma solo ridurlo: ora che vi scrivo mi sento molto solo, perché nel giro di pochi minuti ho visto le persone a me più care comportarsi nel modo opposto a quello che hanno sempre sbandierato (verginità, perfezione, lealtà, etc….)……non cerco conforto ma solo uno sfogo ai miei sentimenti che altrimenti mi schiaccerebbero l’anima.
Grazie dell’attenzione e se volete non rispondete………
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