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Tutto Calcio 06/07 -II-

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  • Re: Tutto Calcio 06/07 -II-

    Rino: un grande !!!

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    • Re: Tutto Calcio 06/07 -II-

      Originariamente inviato da dg80 Visualizza il messaggio
      [YOUTUBE]8BEEYtYx3Jw[/YOUTUBE]

      Se lo prendeva lo gonfiava


      mah... mi sembra un auto troppo da barboni
      cmq cattivissimo!!!
      "Non permettere a nessuno di dirti che non puoi fare qualcosa, neanche a me.
      Quando le persone non riescono a fare qualcosa ti dicono che non puoi farla neanche tu.
      Se hai un sogno devi proteggerlo.
      Se vuoi qualcosa, vai e prenditela. Punto."

      Porsche Boxster S 3,4 295cv

      Fiat Coupé 20VT Limited Edition

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      • Re: Tutto Calcio 06/07 -II-

        Tutto sarebbe nato per difendere Nora Amile, una delle Pupe televisive, protagonista del reality "La Pupa e il Secchione".

        Adriano sarebbe arrivato alle mani con il cestista Howell proprio per la modella di Casablanca.

        Domenica sera, discoteca Hollywood, Milano. La solita serata, i soliti frequantatori, calciatori e belle ragazze. Nora Amile è in compagnia dell'amica Belen Rodriguez, ex fidanzata di Borriello.

        Nel privè del locale, innavvertitamente, le due ragazze urtano il pivot della Whirpool Varese.

        "Lui si è girato di scatto, infuriato – racconta Nora -. Ci ha guardato male e ha cominciato a insultarci. Io ho provato a rispondergli ma non c'era verso di farlo ragionare. Si è avvicinato e ha cominciato a spingerci".

        "A quel punto è arrivato Adriano. E' stato l'unico a intervenire in quella situazione mentre per tutti gli altri sembrava non stesse accadendo niente, pure Ronaldo faceva finta di nulla".

        Pare che le due ragazze non abbiamo assistito alla rissa vera e propria, cominciata intorno alle 3.30 dentro alla discoteca, proseguita poi fuori dal locale.
        Voi avete bisogno di gente come me, vi serve la gente come me, cosi’ potete puntare il vostro dito del cazzo e dire:” Quello e’ un uomo cattivo" - Tony Montana

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        • Re: Tutto Calcio 06/07 -II-

          Rivoluzione in attacco per l'Inter

          Nonostante un'annata pressoché perfetta che ha avuto in Valencia l'unico neo, per la prossima estate in casa Inter si sta preparando una rivoluzione nel reparto offensivo.

          Praticamente già decisi i nomi dei partenti: per vari motivi, nella Beneamata edizione 2007/2008 non ci saranno Adriano, Hernan Crespo e Alvaro Recoba.

          Il brasiliano si è virtualmente giocato il credito residuo presso Roberto Mancini con la serata all'Hollywood, dove domenica sera ha avuto una discussione con il cestista della Pallacanestro Varese Rolando Howell. A niente sono valsi i tentativi di entrambe i protagonisti della vicenda di risolvere la faccenda come un "equivoco": in Via Durini si sono stufati di certi comportamenti dell'Imperatore, ormai troppo ricorrenti per essere sempre giustificati come causali senza che poi in campo il rendimento non ne risenta.

          Discorso diverso per Hernan Crespo: l'attaccante argentino è molto apprezzato in casa Inter per l'impeccabile professionalità e per il buon rendimento ma, con il Chelsea che vorrebbe riportarlo a Londra i nerazzurri non paiono intenzionati a riscattarlo per una cifra che non dovrebbe essere di troppo inferiore ai 10 milioni di euro, preferendo investirli sul mercato e su un giocatore più giovane.

          Situazione ancora diversa per Alvaro Recoba: tra infortuni ricorrenti e scelte tecniche, il Chino ha giocato pochissimo nell'Inter di Roberto Mancini e ha esternato il desiderio di scendere in campo con una continuità che il tecnico jesino non può garantirgli e verrà quindi lasciato ceduto a fine stagione.

          Con Zlatan Ibrahimovic e Julio Cruz "intoccabili" nell'attacco nerazzurro, quali saranno i loro nuovi compagni di reparto? Il primo della lista è Luca Toni, già vicinissimo ad arrivare ad Appiano Gentile la passata estate.

          Come spiegato su queste pagine, c'è un patto non scritto tra la dirigenza viola e il giocatore, che al di là dell'ingaggio - a Milano prenderebbe 4 milioni di euro stagione, cifra impensabile a Firenze -, vuole soprattutto provare a vincere la Champions League, motivo per cui la Beneamata è in vantaggio sull'altra pretendente al bomber, la Juventus.

          In contropartita a Firenze potrebbe andare proprio Adriano, che è peraltro "spendibile" anche presso il Real Madrid nell'operazione che dovrebbe portare a Milano Antonio Cassano, "sfizio" che Roberto Mancini vuole togliersi nella prossima campagna acquisti, considerando il barese uno dei pochi geni calcistici in circolazione.

          Il pokerissimo di punte nerazzurre per l'anno prossimo verrebbe infine completato da David Suazo, altra punta che piace moltissimo a Mancini, che ha più volte sottolineato come nessuno nella rosa dell'Inter abbia le qualità tecniche del centroamericano.

          Di fronte ad un'offerta sostanziosa e, magari, a qualche contropartita tecnica interessante, l'honduregno verrà lasciato libero dal Cagliari e dovrebbe così passare all'Inter per completare un reparto fortissimo con cui dare l'assalto al terzo Scudetto di fila e, soprattutto, alla Champions League.
          Ultima modifica di Giova20; 21-03-2007, 11:32.
          Voi avete bisogno di gente come me, vi serve la gente come me, cosi’ potete puntare il vostro dito del cazzo e dire:” Quello e’ un uomo cattivo" - Tony Montana

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          • Re: Tutto Calcio 06/07 -II-

            Il Barca su C. Ronaldo?

            Secondo lo spagnolo Don Balon il Barça avrebbe già in mano un pre-contratto per Cristiano Ronaldo, che sbarcando a Barcellona "libererebbe" automaticamente Ronaldinho per il Milan.

            Lo scoop di Don Balon parla di un pre-accordo su base quinquennale fra i blaugrana ed il talento portoghese, col presidente catalano Laporta pronto ad investire 75 milioni di euro per il cartellino del numero 7 più desiderato d'Europa. Il gradimento del giocatore è fuori discussione, visto che il Barcellona gli assicurerebbe la possibilità di rimanere ai vertici continentali tornando molto più vicino a casa rispetto alla grigia Manchester, ora bisegnerà vedere come la pensano Alex Ferguson e lo United.

            Il manager dei Red Devils si è espresso in più occasioni per l'incedibilità di Cristiano Ronaldo, ma a fronte di un'offerta di 75 milioni gli inglesi difficilmente direbbero di no, come del resto insegna la storia, anche recente, del club. Va anche considerato che Cristiano Ronaldo, per rimanere a Manchester, ha chiesto un rinnovo decisamente oneroso, ed anche in questo senso i club inglesi difficilmente sono disposti a sforare da determinati budget.

            Va da sè che lo sbarco di Cristiano Ronaldo a Barcellona rappresenterebbe la premessa per la cessione di Ronaldinho, per cui spinge la corrente più "decisionista"in seno al club e che fa capo a Johann Crujff, consigliere di mercato del presidente Laporta che invita a prendere atto della fine di un ciclo e a ridisegnare la squadra.

            Il Milan è ovviamente alla finestra, a Milano girano voci dell'esistenza di un pre-accordo anche fra via Turati e Ronaldinho in attesa che il Barça decida cosa fare, ma è ovvio che l'assalto a Cristiano Ronaldo è indicativo delle intenzioni del club catalano. Intanto Galliani manda avanti la sua diplomazia, ossia i milanisti della nazionale brasiliana, che durante il ritiro per la doppia amichevole (contro Cile e Ghana) in Svezia faranno la loro parte per portare a termine il progetto che sta più a cuore a Silvio Berlusconi.

            In settimana, peraltro, Roberto Assis sarà nuovamente a Milano; quella fra Barcellona ed il capoluogo lombardo, per il fratello-manager di Ronaldinho, sta divenendo una rotta sempre più calda.
            Voi avete bisogno di gente come me, vi serve la gente come me, cosi’ potete puntare il vostro dito del cazzo e dire:” Quello e’ un uomo cattivo" - Tony Montana

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            • Re: Tutto Calcio 06/07 -II-

              La Roma su Marica

              La Roma torna su Cirprian Marica, tornante rumeno in forza allo Shakhtar Donetsk e titolare in nazionale. A consigliarlo alla società giallorossa fu a suo tempo Christian Chivu, connazionale di marica col quale condivide anche il procuratore. Marica è stato osservato da vicino anche nel doppio scontro fra Roma e Shakhtar nella prima fase della Champions League, destando impressioni più che positive (segnò anche il gol partita in Ucraina). Con la possibilità sempre più concreta che i giallorossi rinuncino al riscatto di Francesco tavano, Marica torna ad essere uno degli obiettivi principali del prossimo mercato romanista. Il suo prezzo si aggira al momento sui 6 milioni di euro, e Pradè avrebbe già avviato contatti con lo Shakhtar.
              Voi avete bisogno di gente come me, vi serve la gente come me, cosi’ potete puntare il vostro dito del cazzo e dire:” Quello e’ un uomo cattivo" - Tony Montana

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              • Re: Tutto Calcio 06/07 -II-

                Se non Messi, allora Deco

                Se il sogno proibito di Moratti resta Lionel Messi, una pista decisamente più praticabile per il dopo Figo è quella che porta a Deco, che il Barça può cedere per meno di 20 milioni.

                L'idea alberga in seno ai vertici del club nerazzurro già da qualche settimana, e negli ultimi giorni Mancini avrebbe dato il via libera tecnico all'operazione, decisamente più fattibile rispetto a quella che riguarda Lionel Messi, sogno di Massimo Moratti e destinato a rimanere tale almeno per qualche anno.

                La necessità dell'Inter è quella di riempire la falla che si aprirà con l'addio di Figo, che il prossimo luglio andrà negli Emirati Arabi a chiudere la carriera. La prima idea è stata Quaresma del Porto, per il quale il club lusitano non è però disposto a scendere sotto i 20 milioni. Inoltre Quaresma agisce prevalentemente da esterno puro, mentre Figo è stato moto importante anche nel ruolo di vice-Stankovic come trequartista alle spalle delle punte.

                Ecco perchè via Durini ha virato su Deco, che oltre a poter agire da trequartista al posto del serbo può anche ricoprire senza problemi i ruoli da esterno. Una duttilità tecnico-tattica che gli è valsa la benedizione di Mancini.

                Deco ha un contratto col Barça fino al 2010, con una proibitiva clausola rescissoria da 75 milioni. Tuttavia in estate compirà i 30 anni, e considerato che il club catalano lo considera fra i cedibili in vista del rinnovamento della squadra, il suo prezzo è destinato a calare notevolmente; considerati i 20 milioni che il Barcellona investì per strapparlo al Porto, la cifra per portarlo in nerazzurro dovrebbe essere più o meno simile, forse anche inferiore.

                Inoltre l'Inter vanta sempre un discreto parco di contropartite tecniche da mettere sul piatto, Adriano e Samuel su tutti.
                Voi avete bisogno di gente come me, vi serve la gente come me, cosi’ potete puntare il vostro dito del cazzo e dire:” Quello e’ un uomo cattivo" - Tony Montana

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                • Re: Tutto Calcio 06/07 -II-

                  E con questo finiamo il punto sul calciomercato :

                  Missione Olandese per la Juve

                  Missione olandese per gli osservatori della Juventus, che domenica avrebbero assistito alla sfida di Eindhoven tra Ajax e Psv, vinta dal Lancieri per 5-1.

                  Nel mirino della Vecchia Signora, che ha già chiuso per un altro ajacide, Zdnenek Grygera, ci sono da tempo tre elementi dei biancorossi, il difensore Johnny Heitinga, il centrocampista Hedwiges Maduro e l'attaccante Klaas-Jan Huntelaar.

                  Purtroppo gli emissari bianconeri hanno potuto vedere all'opera solo il difensore e l'attaccante, mentre Maduro è entrato in campo a pochi minuti dalla fine, quando l'Ajax guidava già per 4-1.

                  In compenso, Heitinga e Huntelaar, però, ha decisamente convinto gli osservatori: Heitinga si è confermato difensore di qualità internazionale e altrettanto si può dire nel reparto offensivo per Huntelaar, autore di una splendida doppietta.

                  Il problema è che, complessivamente, per acquistare i due giocatori - legati ai Lancieri da lunghi contratti - la Juventus dovrebbe imbastire un'operazione da circa 25 milioni di euro (tra i 5 e i 7 per il Heitinga, intorno alla ventina per Huntelaar): però, si tratterebbe di due 24enni che rappresenterebbero un investimento importante potendo comunque già dare ampie garanzie di rendimento.

                  Paradossalmente, gli osservatori avrebbero invece voluto avere più informazioni su Maduro, centrocampista forte fisicamente in grado di giostrare anche come difensore.

                  In realtà, ancher qui non ci sono molti dubbi sulle qualità del 22enne Nazionale olandese, che la Juventus segue sin dai tempi di Luciano Moggi (all'epoca era stato Franco Ceravolo a stendere un'eccellente relazione sull'Orange) e la sua situazione contrattuale potrebbe anche favorire un'operazione relativamente economica.

                  Maduro è infatti sotto contratto con l'Ajax solo fino al 2008 e ha polemizzato recentemente con la dirigenza del club di Amsterdam per essere stato uno dei pochi giovani cui non è stato rinnovato il contratto fino al 2011, avanzando lui stesso l'ipotesi di essere ceduto a giugno.

                  Così, per non perderlo a parametro zero nell'estate 2008, l'Ajax potrebbe cederlo già nel prossimo calciomercato e, se per Heitinga e Huntelaar il prezzo resta alto (ma rimane invariata la disponibilità a lasciarli partire: ad Amsterdam si vende ogni giocatore davanti alla giusta offerta), il cartellino di Maduro potrebbe non superare i 3.5 milioni di euro, una cifra decisamente "bassa" per un giocatore eclettico e cui molti pronosticano un grande avvenire.
                  Voi avete bisogno di gente come me, vi serve la gente come me, cosi’ potete puntare il vostro dito del cazzo e dire:” Quello e’ un uomo cattivo" - Tony Montana

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                  • Re: Tutto Calcio 06/07 -II-

                    chissà cosa di tutto ciò resterà fantacalcio... mi spiacerebbe proprio però perdere crespo...

                    c'è da dire che effettivamente se chiedonon 10mln di riscatto, è pur sempre una cifra importante vista l'età del giocatore...


                    stase mi guardo lo scherzo a gattuso!
                    Ultima modifica di smg2; 21-03-2007, 12:56.
                    NÖC TÜNIN VARÉS - per chi ghe l'ha dür
                    "...direte che i vostri padri, hanno difeso la patria, dal barbaro invasore, che minacciava i sacri confini. E che noi del '99, che abbiamo combattuto sul Monte Grappa, sulle pietraie del Carso, e sul Piave, siamo sempre quelli di allora! E allora, quando tuona il cannone, è la voce della patria che mi chiama, e noi risponderemo: presente! Noi vecchi, che abbiamo sul petto le medaglie al valore, conquistate sul campo di battaglia, ci troveremo allora, al fianco dei giovani, e combatteremo sempre, e dovunque! E getteremo l'anima, oltre l'ostacolo! E difenderemo i sacri confini dell'italia, contro qualsiasi nemico, dell'occidente, e dell'oriente, per l'indipendenza del paese, e al solo scopo del bene indissolubile, del re, e della patria! viva la repubblica, viva l'esercito!"

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                    • Re: Tutto Calcio 06/07 -II-

                      Ecco a cosa porta il clima di esasperazione creato dai giornalisti

                      Originariamente inviato da TgCom.it
                      Inter:Moratti, busta con proiettile
                      Lettere di minaccia a sede nerazzurra

                      Minacce a Massimo Moratti e all'Inter, in generale. Come riporta il "Corriere della Sera", il patron nerazzurro ha ricevuto una busta con all'interno un bossolo di una pistola di grosso calibro e alcuni pallini da fucile, mentre è da qualche mese che la società riceve lettere minatorie: fatti inquietanti, legati all'assegnazione a tavolino dello scudetto del 2006, ritenuti dagli investigatori "di basso profilo".

                      Quello scudetto del 2006, quello tolto alla Juventus e assegnato a tavolino all'Inter, è sempre stato fonte di sfottò, più o meno scherzosi, nei confronti dei tifosi e dei dirigenti nerazzurri, ma questa volta si è andati oltre, con minacce e, addirittura, una busta con all'interno un prioiettile e alcuni pallini da fucile.
                      Un episodio sicuramente increscioso, che ha obbligato la società nerazzurra a denunciare il fatto alla polizia, anche per capire da dove proveniva la lettera e la portata delle minacce ricevute anche in passato. La busta, affrancata come posta prioritaria, reca il timbro del 13 marzo e proverrebbe dal centro smistamento postale di Firenze. Conteneva, oltre al proiettile, un foglio formato A/4 con un breve scritto in stampatello che, pare con un linguaggio molto semplice, lanciava minacce a Moratti, Mancini, Rossi, Oriali e alle loro famiglie.

                      Gli investigatori ritengono le intimidazoni "di profilo molto basso" e, pur non sottovalutando l'episodio, lo collocano all'interno di una più ampia serie di reazioni e proteste, alcune delle quali minacciose, giunte alla sede dell'Inter dopo i verdetti di Calciopoli e l'assegnazione alla squadra nerazzurra dello scudetto 2006.

                      Tra l'altro oggi sentivo che il tizio che ha "discusso" con Moratti, pochi minuti dopo il fatto, è stato intervistato da un giornalista che è sempre ospite dei vari programmi su Antenna3 etc... e dicevano anche che si ha quasi la certezza che il tutto fosse organizzato

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