Re: Indicatore rapporto stechiometrico....
Uhm... mumble...
fate attenzione perchè la sonda lambda 0-1 (quella standard, per intenderci, quella montata sulla maggior parte delle auto) fornisce solo due tipi di informazioni: è esattamente come una variabile a due stati: o zero o uno.
Quando la miscela è magra segna zero, quando è grassa segna uno.
E la differenza tra magro e grasso è la seguente: tutte le carburazioni con rapporto aria/benzina maggiore di 14.7:1 sono magre; tutte le altre sono grasse.
Quindi la sonda non sa distinguere se si è molto magri, un po' magri, appena magri, appena grassi, molto grassi.
Dice solo: grasso Vs magro.
Il fatto che la tensione della sonda salti sempre da zero ad uno (a parte con acceleratore a fondo o completamente rilasciato con motore fuori minimo) è infatti l'unico modo che la centralina ha per controllare il rapporto aria/benzina.
Ovvero... la centralina tiene questo rapporto sempre attorno alla zona di transizione tra magro e grasso e viceversa. Appena è grassa, taglia un filo di carburante e la rende magra. Viceversa appena è magra. Così facendo, la carburazione sta SEMPRE attorno al target (14.7:1) con una precisione di 2-3%, a parte i rapidi transitori di giri/posizione farfalla ed a parte ovviamente il caso di pieno carico, in cui il tempo di iniezione stechiometrico viene incrementato di circa il 10%.
Ma attenzione: in quel caso la sonda segna 1 (circa 0.7 - 0.9 volt, a seconda di temperatura e stato di usura della sonda).
Ma il segnale è sempre quello, sia che la miscela sia ricca di un 5% (arricchimento per pieno carico) o di un 50% (mappa sbagliata che fotte il cat al primo cut-off).
Quindi va benissimo collegare la serie di led alla sonda standard: controllate sempre che questi si accendano e si spengano in sequenza (ovvero la tensione oscilla tra zero ed uno, ovvero corretto funzionamento del sistema di iniezione-carburazione), mentre se si pianta a zero allarmatevi perchè girate magri (caso tipico se si cambiano i cammes e colli in maniera spinta senza rimappare).
La sonda wide-band (UEGO) è invece molto più precisa perchè fornisce un segnale direttamente proporzionale al rapporto aria benzina, in un intervallo piuttosto ampio (mi pare da circa 20:1 a circa 11:1 che è tantissimo per un benza). Monitorando quel segnale si ha quindi l'informazione esatta di quanto siamo bene o male carburati.
Peccato che però costi troppo e che non si possa sostituire ma solo affiancare alla sonda standard (le centraline delle nostre auto infatti non sono fatte per elaborare il segnale delle UEGO e farebbero casini).
Uhm... mumble...
fate attenzione perchè la sonda lambda 0-1 (quella standard, per intenderci, quella montata sulla maggior parte delle auto) fornisce solo due tipi di informazioni: è esattamente come una variabile a due stati: o zero o uno.
Quando la miscela è magra segna zero, quando è grassa segna uno.
E la differenza tra magro e grasso è la seguente: tutte le carburazioni con rapporto aria/benzina maggiore di 14.7:1 sono magre; tutte le altre sono grasse.
Quindi la sonda non sa distinguere se si è molto magri, un po' magri, appena magri, appena grassi, molto grassi.
Dice solo: grasso Vs magro.
Il fatto che la tensione della sonda salti sempre da zero ad uno (a parte con acceleratore a fondo o completamente rilasciato con motore fuori minimo) è infatti l'unico modo che la centralina ha per controllare il rapporto aria/benzina.
Ovvero... la centralina tiene questo rapporto sempre attorno alla zona di transizione tra magro e grasso e viceversa. Appena è grassa, taglia un filo di carburante e la rende magra. Viceversa appena è magra. Così facendo, la carburazione sta SEMPRE attorno al target (14.7:1) con una precisione di 2-3%, a parte i rapidi transitori di giri/posizione farfalla ed a parte ovviamente il caso di pieno carico, in cui il tempo di iniezione stechiometrico viene incrementato di circa il 10%.
Ma attenzione: in quel caso la sonda segna 1 (circa 0.7 - 0.9 volt, a seconda di temperatura e stato di usura della sonda).
Ma il segnale è sempre quello, sia che la miscela sia ricca di un 5% (arricchimento per pieno carico) o di un 50% (mappa sbagliata che fotte il cat al primo cut-off).
Quindi va benissimo collegare la serie di led alla sonda standard: controllate sempre che questi si accendano e si spengano in sequenza (ovvero la tensione oscilla tra zero ed uno, ovvero corretto funzionamento del sistema di iniezione-carburazione), mentre se si pianta a zero allarmatevi perchè girate magri (caso tipico se si cambiano i cammes e colli in maniera spinta senza rimappare).
La sonda wide-band (UEGO) è invece molto più precisa perchè fornisce un segnale direttamente proporzionale al rapporto aria benzina, in un intervallo piuttosto ampio (mi pare da circa 20:1 a circa 11:1 che è tantissimo per un benza). Monitorando quel segnale si ha quindi l'informazione esatta di quanto siamo bene o male carburati.
Peccato che però costi troppo e che non si possa sostituire ma solo affiancare alla sonda standard (le centraline delle nostre auto infatti non sono fatte per elaborare il segnale delle UEGO e farebbero casini).
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