Ma nessuno che si occupi prettamente di hardware come me???
Io, di solito quando non va lo prendo a martellate.... hauhauhauhua
ovviamente sto scherzando....non mi occupo di hardware!
Signori, una domanda per chi realizza siti web: cosa va ora?
voglio dire, il linguaggio più usato qual'è? il php?
la richiesta è più per siti statici, dinamici o interattivi?!
"Qualche volta mi chiedo se otterrò quello in cui credo, quello per cui prego, se accadrà quello che vedo nella mia immaginazione; lì tutto è migliore, tutto ha più colore, tutto mi trasmette più calore" (Nesli - La mia immaginazione) "Forse mi sbaglio, forse magari avrai ragione a credere che domani non sarà migliore; mi nascondo in un posto della mia mente mentre fuori il presente fa fuori chi mente, chi veste la propria pazzia per sempre di normalità per necessità per non essere rinchiuso in una stupida comunità [...]; forse è inutile dire ciò che si prova, è inutile pensare che non serve a nulla questa solitudine [...] tutto il tempo che è passato resta una certezza e quello che verrà lo guardo con insicurezza" (Nesli - Forse)
Io, di solito quando non va lo prendo a martellate.... hauhauhauhua
ovviamente sto scherzando....non mi occupo di hardware!
Signori, una domanda per chi realizza siti web: cosa va ora?
voglio dire, il linguaggio più usato qual'è? il php?
la richiesta è più per siti statici, dinamici o interattivi?!
Il PHP è molto usato essendo sviluppato e basato tutto su programmi open source..
L'ASP ovviamente è di Microsoft, quindi puoi capire.. io il PHP non lo conosco, sviluppo solo in ASP vbscript (anche se mi piacerebbe imparare il PHP).
Gli ultimi siti che ho fatto sono stati tutti dinamici.
la richiesta è più per siti statici, dinamici o interattivi?!
Cosa intendi per sito interattivo?
Da quel che vedo io, la tendenza è (ovviamente) ai siti dinamici.
Il linguaggio di realizzazione, dipende un po' da chi sviluppa e dal tipo di sito...
Il PHP è abbastanza semplice, permette di interfacciarsi facilmente con un db e di gestire decentemente la grafica; ASP non lo conosco, come tutte le cose M$ chi lo usa lo osanna, chi non lo usa lo odia .
Per le applicazioni di un certo "spessore" vedo utilizzato principalmente Java (J2EE ovviamente); dove lavoro in questo momento l'architettura classica per una web application è T3
Da quel che vedo io, la tendenza è (ovviamente) ai siti dinamici.
Il linguaggio di realizzazione, dipende un po' da chi sviluppa e dal tipo di sito...
Il PHP è abbastanza semplice, permette di interfacciarsi facilmente con un db e di gestire decentemente la grafica; ASP non lo conosco, come tutte le cose M$ chi lo usa lo osanna, chi non lo usa lo odia .
Per le applicazioni di un certo "spessore" vedo utilizzato principalmente Java (J2EE ovviamente); dove lavoro in questo momento l'architettura classica per una web application è T3
Il linguaggio per i siti va in base al tipo di utilizzo ma l'uno nn esclude l'altro un sito php/flash è il migliore
Da quel che vedo io, la tendenza è (ovviamente) ai siti dinamici.
Il linguaggio di realizzazione, dipende un po' da chi sviluppa e dal tipo di sito...
Il PHP è abbastanza semplice, permette di interfacciarsi facilmente con un db e di gestire decentemente la grafica; ASP non lo conosco, come tutte le cose M$ chi lo usa lo osanna, chi non lo usa lo odia .
Per le applicazioni di un certo "spessore" vedo utilizzato principalmente Java (J2EE ovviamente); dove lavoro in questo momento l'architettura classica per una web application è T3
per interattivo intendo un sito che non sia solo di presentazione, ma che magari offre dei servizi...forse xò interattivo e dinamico sono della stessa famiglia...
ma in flash nessuno fa nulla?
cmq..per fare un esempio: avendo carta bianca, se si dovesse realizzare un sito per un bar..voi come lo fareste?
"Qualche volta mi chiedo se otterrò quello in cui credo, quello per cui prego, se accadrà quello che vedo nella mia immaginazione; lì tutto è migliore, tutto ha più colore, tutto mi trasmette più calore" (Nesli - La mia immaginazione) "Forse mi sbaglio, forse magari avrai ragione a credere che domani non sarà migliore; mi nascondo in un posto della mia mente mentre fuori il presente fa fuori chi mente, chi veste la propria pazzia per sempre di normalità per necessità per non essere rinchiuso in una stupida comunità [...]; forse è inutile dire ciò che si prova, è inutile pensare che non serve a nulla questa solitudine [...] tutto il tempo che è passato resta una certezza e quello che verrà lo guardo con insicurezza" (Nesli - Forse)
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