Robophobia

[suki]

Re: Robophobia

ma infatti il libero arbitrio non va insegnato al robot! è lui che lo impara da solo..
si fanno esperimenti attualmente in questo campo... micro robot che escono da labirinti ecc ecc quelli vengono messi li e imparano tutto da soli
siamo agli inizi di questa tecnologia..

robot in grado di autoapprendere?!

boh, io resto sempre scettica. la tecnologia è limitata e prima o poi verrà fuori un problema, un limite... per lo meno, la vedo così...

[HyamStarz!]

Re: Robophobia

esistono fidati
il limite è la conoscenza dell'uomo.. visto che cerchiamo di farli più simili a noi..

negli ultimi anni si sono fatti passi da gigante non vedo xche non dovrebbe continuare

[Rayblue]

Re: Robophobia

nn ho visto il film nè letto libri di Asimov...
"3 leggi"???

quindi il libero arbitrio nei robot sarebbe dovuto ad un errore... mmm... plausibile, dato che sicuramente nessuno sarà mai in grado di programmare una cosa del genere...

Asimov per limitare la "potenza" dei robot introduce le tre leggi della robotica, che consentono la convivenza pacifica tra umani e robot.

1. Un robot non può arrecare danno ad un essere umano, nè permettere che ad un umano venga arrecato danno per un suo mancato intervento.
2. Un robot deve obbedire agli esseri umani, a meno che questo non entri in contrasto con la prima legge.
3. Un robot deve proteggere la propria esistenza, a meno che questo non entri in contrasto con la prima e la seconda legge.

Questo garantisce in linea teorica la salvaguardia degli esseri umani da possibili "attacchi" dei robot, che ci farebbero perdere la capacità di esseri dominanti sul pianeta...

[HyamStarz!]

Re: Robophobia

Asimov per limitare la "potenza" dei robot introduce le tre leggi della robotica, che consentono la convivenza pacifica tra umani e robot.
1. Un robot non può arrecare danno ad un essere umano, nè permettere che ad un umano venga arrecato danno per un suo mancato intervento.
2. Un robot deve obbedire agli esseri umani, a meno che questo non entri in contrasto con la prima legge.
3. Un robot deve proteggere la propria esistenza, a meno che questo non entri in contrasto con la prima e la seconda legge.
Questo garantisce in linea teorica la salvaguardia degli esseri umani da possibili "attacchi" dei robot, che ci farebbero perdere la capacità di esseri dominanti sul pianeta...

tutto questo perche gli esseri umani hanno un grosso complesso di inferiorità...

[suki]

Re: Robophobia

Asimov per limitare la "potenza" dei robot introduce le tre leggi della robotica, che consentono la convivenza pacifica tra umani e robot.

1. Un robot non può arrecare danno ad un essere umano, nè permettere che ad un umano venga arrecato danno per un suo mancato intervento.
2. Un robot deve obbedire agli esseri umani, a meno che questo non entri in contrasto con la prima legge.
3. Un robot deve proteggere la propria esistenza, a meno che questo non entri in contrasto con la prima e la seconda legge.

Questo garantisce in linea teorica la salvaguardia degli esseri umani da possibili "attacchi" dei robot, che ci farebbero perdere la capacità di esseri dominanti sul pianeta...

azz che casino... cmq ho capito
quante cose nn sapevo!

nn so, io resto dell'idea che le macchine per quanto evolute presenteranno sempre dei limiti, dei margini di nn funzionamento...
un pò per le conoscenze non complete di chi le progetta e costruisce, un pò per un limite a loro intrinseco.
temo molto più le conseguenze che l'eccessivo sviluppo tecnologico può comportare che non lo sviluppo stesso..

[HyamStarz!]

Re: Robophobia

azz che casino... cmq ho capito
quante cose nn sapevo!

nn so, io resto dell'idea che le macchine per quanto evolute presenteranno sempre dei limiti, dei margini di nn funzionamento...
un pò per le conoscenze non complete di chi le progetta e costruisce, un pò per un limite a loro intrinseco.
temo molto più le conseguenze che l'eccessivo sviluppo tecnologico può comportare che non lo sviluppo stesso..

la macchina se è progettata alla perfezione lavorera alla perfezione....
ma siccome l'errore umano è sempre dietro l'angolo vorra dire che anche la macchina sara vulnerabile... la colpa non è delle macchina ma dell'uomo (che la costruisce)!

[suki]

Re: Robophobia

io credo che la macchina abbia anche dei limiti a sè intrinsechi.
non può essere programmata su qualunque situazione, avrà sempre dei "buchi"....

[Rayblue]

Re: Robophobia

la macchina se è progettata alla perfezione lavorera alla perfezione....
ma siccome l'errore umano è sempre dietro l'angolo vorra dire che anche la macchina sara vulnerabile... la colpa non è delle macchina ma dell'uomo (che la costruisce)!

infatti una macchina, per essere perfetta, deve essere costruita da una macchina.

tutto questo perche gli esseri umani hanno un grosso complesso di inferiorità...

Chi non lo avrebbe... non hanno le nostre stesse necessità, ne i nostri limiti... non devono mangiare, non devono dormire... non si lamentano, non si ammalano...
Nell'utopistico Eden non saremmo noi esseri umani ad avere il diritto di entrare...

[suki]

Re: Robophobia

infatti una macchina, per essere perfetta, deve essere costruita da una macchina.

Chi non lo avrebbe... non hanno le nostre stesse necessità, ne i nostri limiti... non devono mangiare, non devono dormire... non si lamentano, non si ammalano...
Nell'utopistico Eden non saremmo noi esseri umani ad avere il diritto di entrare...

mah nn è poi così vero.
anke le macchine hanno dei limiti e delle necessità...

[Rayblue]

Re: Robophobia

mah nn è poi così vero.
anke le macchine hanno dei limiti e delle necessità...

la delicatezza è dovuta al processo costruttivo.. quindi è eliminabile, come le tolleranze. Ad esempio le macchine militari devono essere obbligatoriamente affidabili, e quindi sono moolto più robuste di quelle dei civili...

Il maggiore impulso produttivo nella ricerca e nella industria si ha in una economia di guerra, anche per questo motivo.