Re: Università
Nella media dell'Ue25 livelli di istruzione più elevati assicurano ai giovani maggiori probabilità di occupazione.
Non in Italia, dove invece il tasso di occupazione dei giovani di età tra i 20 e i 29 anni con un livello di istruzione secondario è pari al 53,3% (tra i più bassi d'Europa) mentre quello dei giovani laureati si riduce al 50,2% (il più basso in assoluto, inferiore di oltre 25 punti percentuali a quello medio dell'Ue25). L'Italia è l'unico Paese europeo nel quale il tasso di occupazione dei laureati tra i 20 e i 29 anni è inferiore a quello dei coetanei con un livello di istruzione inferiore. Inoltre i giovani fino a 35 anni presentano un differenziale retributivo grezzo del 26% rispetto agli adulti.






Nella media dell'Ue25 livelli di istruzione più elevati assicurano ai giovani maggiori probabilità di occupazione.
Non in Italia, dove invece il tasso di occupazione dei giovani di età tra i 20 e i 29 anni con un livello di istruzione secondario è pari al 53,3% (tra i più bassi d'Europa) mentre quello dei giovani laureati si riduce al 50,2% (il più basso in assoluto, inferiore di oltre 25 punti percentuali a quello medio dell'Ue25). L'Italia è l'unico Paese europeo nel quale il tasso di occupazione dei laureati tra i 20 e i 29 anni è inferiore a quello dei coetanei con un livello di istruzione inferiore. Inoltre i giovani fino a 35 anni presentano un differenziale retributivo grezzo del 26% rispetto agli adulti.






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