Re: aditivi al TEFLON forse è meglio starne alla larga....
Ragà, ma di che Ceramic si parla? quella del famoso prodotto commerciale che di ceramica in realtà non ne contiene? Quella che sempre in quel prodotto viene detto che si "fonde" e si attacca neanche fosse plastilina alle parti del motore per poi preservarle da attriti e usura futuri? Ma da quando la ceramica poi fonde e si attacca?
Limiti oggettivi nell'uso del Teflon come additivo olio motore ce ne sono, ma demonizzarlo per decantare proprietà della "ceramica" mi sembra eccessivo. Anche perchè proprio per la sua durezza della ceramica in polvere finissima non la metterei mai nel motore a mo' di sabbia smeriglio confidando che vada ad attaccarsi da qualche parte in vece di continuare a scorrere e "lucidare a specchio" le mie bronzine...
Siamo tutti concordi nel dire che in un motore turbocompresso il P.T.F.E possa dare problemi, in particolare per ciò che riguarda lo spegnimento troppo frettoloso del propulsore dopo una "tirata", possibile causa di agglomerazioni e schifezze su alberino turbina e vicinanze (del resto non è che faccia bene neanche ad un motore non addittivato, no?).
Però per la temperatura mi sa tanto che si è un po' troppo preoccupati! Anche un normale olio motore darebbe problemi a 260° e del resto se olio, addittivato o meno che sia, arriva in zone in cui maggiori temperature sono raggiunte (camera di scoppio) il problema direi che prescinde da P.T.F.E. ceramica Fullerene o qualsiasi altra cosa: il motore è da risistemare e basta.
Inoltre il fatto che uno grippi perchè si intasa il filtro dell'olio... Mai sentito parlare di valvola di bypass? Un filtro dell'olio intasato non blocca il flusso di lubrificante nel motore. Semplicemente l'olio non viene più filtrato e continua a circolare con le eventuali zozzure che contiene. Non il massimo, ma molto meglio che non il bloccarne la circolazione.
Originariamente inviato da @leTurboMen
Ragà, ma di che Ceramic si parla? quella del famoso prodotto commerciale che di ceramica in realtà non ne contiene? Quella che sempre in quel prodotto viene detto che si "fonde" e si attacca neanche fosse plastilina alle parti del motore per poi preservarle da attriti e usura futuri? Ma da quando la ceramica poi fonde e si attacca?
Limiti oggettivi nell'uso del Teflon come additivo olio motore ce ne sono, ma demonizzarlo per decantare proprietà della "ceramica" mi sembra eccessivo. Anche perchè proprio per la sua durezza della ceramica in polvere finissima non la metterei mai nel motore a mo' di sabbia smeriglio confidando che vada ad attaccarsi da qualche parte in vece di continuare a scorrere e "lucidare a specchio" le mie bronzine...
Siamo tutti concordi nel dire che in un motore turbocompresso il P.T.F.E possa dare problemi, in particolare per ciò che riguarda lo spegnimento troppo frettoloso del propulsore dopo una "tirata", possibile causa di agglomerazioni e schifezze su alberino turbina e vicinanze (del resto non è che faccia bene neanche ad un motore non addittivato, no?).
Però per la temperatura mi sa tanto che si è un po' troppo preoccupati! Anche un normale olio motore darebbe problemi a 260° e del resto se olio, addittivato o meno che sia, arriva in zone in cui maggiori temperature sono raggiunte (camera di scoppio) il problema direi che prescinde da P.T.F.E. ceramica Fullerene o qualsiasi altra cosa: il motore è da risistemare e basta.
Inoltre il fatto che uno grippi perchè si intasa il filtro dell'olio... Mai sentito parlare di valvola di bypass? Un filtro dell'olio intasato non blocca il flusso di lubrificante nel motore. Semplicemente l'olio non viene più filtrato e continua a circolare con le eventuali zozzure che contiene. Non il massimo, ma molto meglio che non il bloccarne la circolazione.
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